| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| erwink |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 10:22:55
Come avrete ormai saputo, da domenica scorsa Maurizio Biondi non c’è più.
Un anno fa aveva scoperto di essere malato e aveva iniziato un lungo e impegnativo percorso di cura.
Ciò non gli ha impedito di continuare la sua attività sia nell’AIC sia nel CNSAS: solo poco più di un mese fa aveva tenuto un corso di aggiornamento agli istruttori della Scuola Nazionale Canyoning, da lui diretta dalla fondazione, nel 2000, per oltre dieci anni.
Maurizio si è dedicato al torrentismo con entusiasmo straordinario, è stato un tecnico fuori dal comune, capace di inventare ed elaborare in maniera appassionata. Chi ha avuto la fortuna ed il privilegio di conoscerlo ha anche avuto modo di attingere dal suo entusiasmo e dalla sua voglia di divulgare.
Maurizio è stato uno dei padri fondatori (come diceva) dell’AIC e della SNC, tanto che è giusto considerarlo come uno degli artefici del moderno torrentismo in Italia; molte tecniche ed innovazioni che oggi sono patrimonio comune sono state introdotte da lui. Tutto ciò che l’AIC è, è dovuto anche a lui e alla sua ostinazione. Ha avuto un ruolo fondamentale anche nel campo del soccorso, nella Commissione Forre e nella Scuola Nazionale Forre del Cnsas ed è anche grazie a lui se oggi i tecnici del soccorso in forra utilizzano le nostre stesse tecniche.
Prima di questo però Maurizio è stato un grande amico ed un pensiero speciale va ora a Romy alla quale ci stringiamo per darle tutto il nostro affetto e la nostra amicizia.
Buone forre, Maurizio
Luca Dallari, Presidente AIC, e Erwin Kob, Direttore SNC
Il funerale di Maurizio si è tenuto venerdì 9 settembre al cimitero Sant’Anna di Trieste.
Romy chiede che, su volontà di Maurizio, invece che fiori si facciano
eventuali offerte all'AIC da destinare poi alla SNC.
Per eventuali donazioni in ricordo di Maurizio il conto su cui effettuare il versamento è
Coordinate IBAN: IT95 M 07601 02600 000011855608
intestato ad Associazione Italiana Canyoning - Piazza della Libertà 1 - 05039 Stroncone (TR)
Causale: "donazione pro SNC in ricordo di Maurizio"
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| 18 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| romy |
Inserito il - 04 ottobre 2011 : 11:06:15
Cari amici,
Vorrei tanto ringraziarvi per le telefonate, emails, SMS, iniziative, la numerosa presenza al funerale ma soprattutto per le bellissime parole che avete scritto in memoria di Maurizio.
Mi fa capire che nonostante il suo "caratterino" è entrato non solo nel mio cuore.
Parole per il futuro? Io non le trovo al momento ma so cosa direbbe lui:
- non "incazziamoci" per stupidaggini,
- stiamo uniti e portiamo avanti con orgoglio il torrentismo italiano che (e di questo Maurizio era convinto) è attualmente il migliore nel mondo.
Un abbraccio
Romy |
| Pizzorni Giovanni |
Inserito il - 15 settembre 2011 : 20:19:27
Ola,
non avrei voluto scrivere nulla perchè alla mia età ho capito che è impossibile riempire il vuoto con le parole.
Ma dopo aver letto i vostri scritti, sento il dovere di andare oltre per mettervi in guardia da facili commiati.
Quello che avete scritto è tutto vero ma dietro a Maurizio c'è molto di più del sopraffino tecnico di soccorso in forra, dell'enciclopedico istruttore di torrentismo, del burbero di fronte all'inadeguato e del simpatico di fronte a una birra. C'è molto di più.
Con Maurizio se ne è andato uno degli ultimi rappresentanti di una razza in via di estinzione: quella dei giusti!
Una passione sconfinata unita a un gusto profondo per le cose ben fatte!
Per Maurizio non sono mai esistite le mezze misure: le cose andavano fatte e nell'unico modo per lui concepibile "BENE".
Le sue realizzazioni nel Pro Canyon, le esplorazioni, il CNSAS, la SNC sono cose che non sono state semplicemente portate avanti da Maurizio ma, bensì, sono state parte della sua vita.
In un mondo dove si guarda agli altri per non vedere la nostra pochezza, dove si antepone sempre l'io al prossimo, e dove qualsiasi errore, porcata, baggianata viene sempre giustificata con il triste e ormai stucchevole "ma io ...." la figura di Maurizio è oltremodo ingonbrante e imbarazzante.
E sarà ingonbrante e imbarazzante ancor di più quando vi troverete di fronte a scelte e decisioni.
Scegliere se andare a rimettere a posto un Pro Canyon o andare a "smarcare" una forra nuova.
Scegliere se andare all'esercitazione CNSAS o starsene a casa perchè tanto ne abbiamo gia fatto!
Scegliere se fare ed organizzare un corso SNC oppure andare a strascico e prendersi un anno sabbatico.
Maurizio, di fronte a queste scelte sapeva cosa fare.
La terra ti sia lieve.
Hasta Luego
Nanni |
| giuliano |
Inserito il - 08 settembre 2011 : 19:16:50
Ciao Maurizio e grazie per quello che hai fatto e dato a tutti noi in questi anni
Un abbraccio a Romy
Giuliano e Cristina
giuliano |
| stick |
Inserito il - 07 settembre 2011 : 14:36:18
Maurizio, un istruttore fantastico.
Condoglianze Romy
Stefano |
| skeno69 |
Inserito il - 07 settembre 2011 : 10:28:00
Segnalo che anche presso i torrentisti francesi Mauri ha lasciato buoni ricordi, anche su Descente-Canyon molti stanno scrivendo messaggi in ricordo di Maurizio, in sostegno di Romy e di semplici condoglianze.
http://www.descente-canyon.com/forums/viewtopic.php?id=14866
Ciao
Skeno
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| mlcanapa |
Inserito il - 06 settembre 2011 : 17:23:58
Ricordo tre episodi del mio incontro con Maurizio.
La prima volta fu quando, carico di una prima uscita da neofita in Slovenia, chiamai direttamente il responsabile della scuola al telefono, che mi affascinò e convinse con belle parole ad iscrivermi al corso di primo livello. Se è successo lo devo sopratutto al suo entusiasmo e al suo stimolo.
Il secondo e terzo episodio avvennero al raduno in Carnia: quando ebbi modo di chiedergli le corde della scuola perchè il gruppo con cui uscivo ne era sprovvisto mi rispose con un deciso no adducendo al fatto che "non si esce in forra con le corde della scuola" ed il terzo, resosi conto di esser stato un poco brusco, mi veniva a cercare la mattina alla sveglia al campo tende per dirmi che si usciva nonostante la pioggia torrenziale notturna e io non mi facevo convincere per la paura di incappare in qualche guaio.
Ha avuto ragione in tutti e tre gli episodi. E da ognuno ho imparato qualcosa.
Poi qualche scontro in lista. Ma faccio fatica a ricordarmene uno.
Un uomo che mi ha lasciato il segno.
Grazie Maurizio. |
| guru |
Inserito il - 02 settembre 2011 : 15:08:34
Lo conobbi al corso di 1° livello, che era il mio primo approccio al torrentismo. Il divario tecnico che sperimentai rispetto a tutti i corsi di speleologia, arrampicata ed alpinismo che avevo già frequentato in passato era abissale. Grazie a lui!
Mi avvicinò nel migliore dei modi possibili al mondo del canyoning, un mondo fantastico che ancora non conoscevo e che in realtà lui stesso aveva contribuito a creare.
E questo perchè aveva la straordinaria capacità di trasmettere agli altri l' entusiasmo e la passione che lo animavano. Risoluto nelle sue prese di posizione ma altrettanto umile nell' ammettere i suoi (rari) errori e con un' enorme esperienza e competenza che divulgava senza mai apparire saccente.
Ho avuto il piacere di percorrere molte forre in sua compagnia e sotto la sua ala protettiva, il privilegio di accompagnarlo nelle esplorazioni, negli attrezzamenti dei "Pro canyon" friulani, nelle lunghe sfacchinate alla ricerca dei canyons sloveni.
Ogni volta che Seba chiamava e mi diceva: "Cris, domani si esce con Maurizio e Romy" ero certo che il giorno successivo avrei imparato qualcosa di nuovo. Perchè lui era fatto così, iniziava spiegandoti il perchè di quel nodo fatto sulla prima calata e finiva raccondandoti delle sue esperienze torrentistiche a fine giornata davanti ad una birra fresca.
E' stata un' enorme fortuna averlo avuto come istruttore, un grande onore averlo avuto come amico. L' unico ramarrico è quello di non avergli mai detto esplicitamente grazie per tutto questo.
Ha ragione Seba quando dice che lascia un grande vuoto perchè secondo me aveva ancora molto da dare al mondo del canyoning e non solo, ma ancora più grande è l' eredità che lascia a tutti noi torrentisti. I suoi insegnamenti per me sono e rimaranno dei punti fermi come chiodi da lui infissi con la resina...
Spero di ripagare il mio debito di riconoscenza continuando sulla strada da lui indicata.
Spero che tutti quelli che da lui hanno imparato qualcosa facciano altrettanto.
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| bob1 |
Inserito il - 02 settembre 2011 : 12:18:48
Sincere condoglianze alla famiglia e agli amici. |
| bggianluca |
Inserito il - 02 settembre 2011 : 10:36:02
Che stretta al Cuore...........Che dispiacere.
Un bel pò di anni fa, quando la "rete" non era ancora così sviluppata i contatti avvenivano per telefono spesso con persone che manco si conoscevano. Un gruppo di genovesi fece una vacanza in friuli e scesero una forra con lui che già a quei tempi girava armato di trapano. Al ritorno mi parlarono di Maurizio Biondi........Ebbi poi l'occasione di conoscerlo al mitico incontro alla "fonda" quando venne creata al'AIC......Scambiammo poche parole in merito al progetto associazione........
Disse a noi che eravamo un pò scettici e un pò curiosi........
"Perchè non provarci ? ".
Ciao Maurizio......... |
| erwink |
Inserito il - 02 settembre 2011 : 09:37:05
La prima frase che mi hai detto, quando ci siamo conosciuti al corso preparazione istruttori, era: "quel nodo guide con frizione non è fatto bene", lasciandomi a bocca aperta perché ero convinto che non stavi nemmeno guardando, mentre facevi la tua esposizione sui nodi. E da quel momento, mi hai spinto a migliorarmi sempre di più.
Ora mi piace ricordarti come quella volta nella quale, nel Lavarie, abbiamo eliminato i vecchi ancoraggi... e la punta del trapano che era rimastra incastrata nella roccia.
Come in forra, hai reciso gli ancoraggi che ti tenevano legato quaggiù.
Erwin
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| Nicola |
Inserito il - 02 settembre 2011 : 09:00:34
Persona che lasciava il segmo in chi lo incontrava. Lo ho visto due volte tanti anni fa. Lo ricordo con una preghiera oggi. |
| Oracolo |
Inserito il - 01 settembre 2011 : 17:54:50
Anche se non ci frequentavamo da tempo, sapevo cosa stava affrontando ... e spesso lo pensavo auspicando un gran tuffo.
Un salto per superare l'ostacolo.
Un salto infinito.
Grazie Maurizio
Tieni duro Romy.
Oracolo
Roberto Gava
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| Milena Argiolas |
Inserito il - 01 settembre 2011 : 10:36:51
Condivido totalmente il pensiero di Seba, tanto di quello che ho imparato e dove sono arrivata lo devo a lui.
Romy, per quanto ora sia assolutamente irrilevante, il mio cuore è tutto con te |
| seba |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 17:30:48
Tanto di quello che ho imparato, e dove sono arrivato, lo devo a lui e alla sua voglia di stimolare le persone nel crescere tecnicamente
La sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutti noi
Ciao Maurizio è stato un piacere ed un onore percorrere questi anni di torrentismo e di vita in tua compagnia
byez Seba
CanyonEast
Coord. Regionale F.V.G.
sebastiano.broili@canyoning.it |
| mattemara |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 14:10:05
Un abbraccio Romy da Matteo, Elsa, Davide e Rocco. |
| michele |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 12:44:18
| Messaggio di skeno69
a volte eravamo in perfetta sintonia ma in altre occasioni abbiamo anche discusso all'infinito, perchè vedevamo le cose in maniera differente. Tuttavia Maurizio è sempre stato onesto, leale e disinteressato. Un vero appassionato.
(...)
Coraggio, Romy.
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Skeno ha trovato le parole più esatte. Le sottoscrivo come fossero le mie.
Michele
http://www.micheleangileri.com/canyoning |
| franzmc |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 12:19:05
Indimenticabile la sua ultima lezione sui nodi a Lenzumo di Concei, era un secondo livello e probabilmente gli allievi non hanno neppur lontanamente compreso quanto elevato fosse il tenore del divulgare. M'era piaciuto salutarlo nella convinzione di poterci rivedere presto in ancora miglior forma, tutti lo ricorderemo così, convinto ed appassionato assertore del suo vederci istruttori sempre impeccabili, con l'indispensabile numero di 14 moschettoni all'imbrago.
A noi far sì che SNC rimanga come la desiderava, custodi dell'eccellenza del torrentismo.
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Francesco Michelacci
coordinatore regionale per la Romagna. |
| skeno69 |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 11:32:09
http://www.aic-canyoning.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2229
Il mio ricordo personale.
Ci siamo conosciuti nel 1998 a Piobbico e da allora siamo sempre rimasti in contatto, per via di AIC, di SNC e anche per tante vacanze torrentistiche.
Su AIC e SNC a volte eravamo in perfetta sintonia ma in altre occasioni abbiamo anche discusso all'infinito, perchè vedevamo le cose in maniera differente. Tuttavia Maurizio è sempre stato onesto, leale e disinteressato. Un vero appassionato.
Lavorare con lui (io segretario AIC, lui direttore SNC) era semplice e dava grande soddisfazione.
Poi, durante le vacanze insieme si pensava solo alle forre. Chi lo conosceva meglio sa che al di là dell'immagine del "granitico Direktor" c'era una persona spiritosa e piacevole.
Grazie di tutto, Maurizio.
Coraggio, Romy.
Ciao
Skeno |
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