Tutti i Forum  INFOCANYON - ITALIA  Liguria  RIO DAVAGNINO INFERIORE

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Undici calate (oltre la met? aggirabili o disarrampicabili) con una discreta continuit? in ambiente aperto e boscoso. Due piccole ma ben scavate strettoie allietano la discesa, purtroppo caratterizzata per gran parte da presenza di rifiuti di ogni genere. Le pozze non sono smeraldine ma dopo periodi di pioggia lo scorrimento ? ideale. Numerosi gli ancoraggi naturali. E? possibile completare il percorso attrezzando anche la parte alta del torrente che inizia in prossimit? di Capenardo Interesse: scarso, per collezionisti Difficolt?: V2, A1, I Tempi: 2 ore discesa + 45 minuti rientro Dislivello: m. 160 (515-355) Lunghezza : circa 1 km Calate: 11, pi? alta 20 metri (appoggiata semi-orizzontale) Ancoraggi: speditivi - 2009 Corde consigliate: 1 x 60 Navetta: 10,5 km Periodo: Tutto l'anno, dopo forti piogge Scappatoie: quasi ovunque Geologia: Calcari Accesso a valle: dall'uscita autostradale di Genova est si seguono le indicazioni per la strada statale n.45 direzione Piacenza; dopo circa 17 km si giunge nel paese di Bargagli, si prosegue sulla strada principale sino ad incontrare piazza S. Pertini dalla quale, nei pressi di una pizzeria, parte sulla sinistra una ripida discesa che porta alla indicata localit? Molini. Alla fine della stradina, nei pressi del greto del torrente Bisagno, si lascia la prima autovettura, in prossimit? di un ponte chiuso, al suo termine, da un cancello in evidente stato di abbandono. Accesso a monte: si torna indietro sulla strada principale e si continua lungo la ss 45 in direzione Piacenza fino ad incontrare le indicazioni per Davagna, dopo circa 10 km dalla partenza si incontrano gli edifici pubblici di Davagna (palazzo del Comune, Poste). Dopo circa 200 metri, su una evidente curva a sinistra, inizia il percorso torrentistico caratterizzato dalla presenza di una piccola confluenza posta immediatamente sotto alla strada. Subito prima della curva, sul lato sinistro, si pu? lasciare la seconda auto, in un comodo spiazzo. Avvicinamento: nullo, si inizia la discesa del torrente con la prima calata da circa 3 metri facendo una doppia dal guard rail. Descrizione: Dopo la prima piccola calata direttamente dalla strada, incontriamo in rapida successione una calata da 10 metri (attrezzata in artificiale sotto il ponte stradale) ed una calata da 12 metri. Seguono, sempre in ambiente molto aperto ma immerso in un caratteristico bosco, una calata da 6 metri, una da 10 e due da 4 metri, alcune di queste da attrezzare su armi naturali, perlopi? alberi. Si succedono due calate da circa 6 metri, una bella strettoia ed una simpatica calata da 8 metri. I pochi tratti a piedi rendono piacevole la discesa che si conclude, con brevi ma frequenti disarrampicate, dopo una calata molto appoggiata di circa 20 metri, in una bella strettoia. Grossa pecca la quantit? di rifiuti che ? presente fino a circa met? del percorso. Molti, inoltre gli enormi alberi incastrati soprattutto nelle poche parti inforrate. I tuffatori lascino a casa la voglia. Rientro: dopo l'ultima calata si prosegue fino ad incontrare il torrente Bisagno che, in questo tratto conserva ancora le sue caratteristiche ?selvagge? ed appare pulito. Seguendo il greto del torrente, dopo circa 45 minuti si giunge all'auto lasciata a valle. Lungo il rientro nel greto del Bisagno, probabilmente, si pu? risalire un sentiero utilizzato dai pescatori, fino a giungere sulla statale e, posteggiando la prima autovettura ben oltre la localit? Molini, ridurre il rientro e la navetta. Prima discesa: Di Piazza E. , Gavotti G.L.; 4-4-2009 gavotti gianluca [/quote]    Allega file   Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio. Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.