| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| fulsanremo |
Inserito il - 20 maggio 2005 : 19:16:21
Disceso luned? 9/5/2005 con l'accesso dalle c.d. Porte del Gerbonte (due scudi di roccia caratteristici sulle pendici a nord del Monte Gerbonte) che si raggiungono in circa 30' dall'abitato de IL PIN.
Il sentiero ? ancora da pulire. Con tale accesso (rispetto alla scheda n.2 della Guida del Nord-Ovest) si accorcia la navetta di un paio di km. e si elimina anche un prologo di Km.1,3 che ? stato riferito esser privo di interesse torrentistico.
L'acqua nella prima parte ? assente  salvo alcune pozze tra cui quella all'entrata del maestoso tratto inforrato, quella della nota marmitta trappola e quella in uscita dal tratto inforrato.
A circa 2/3 compare l'acqua con passaggi e pozze particolarmente estetiche  .
Si segnala la presenza di un piccolo di cinghiale morto  nella prima parte prima del tratto incassato e di un camoscio morto subito dopo la bella calata incassata di 20 mt. all'inizio della parte acquatica.
FulSanremo |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Tapullante |
Inserito il - 07 aprile 2015 : 14:14:54
Sceso sabato 4 aprile in 8 liguri/piemontesi/lombardi
tempo grigio, acqua pochissima, pozze molto fredde, neve all'attacco
armi ok |
| Ciccio |
Inserito il - 06 maggio 2013 : 20:11:38
Sceso ieri 05/05/2013, la portata era ok e le pozze a monte sono cristalline e per nulla puzzolenti.
Neve ancora presente in alto.
Armi ok, abbiamo rimesso un pezzo di corda nel deviatore prima della marmitta trampa.
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| hamlin84 |
Inserito il - 02 aprile 2012 : 11:52:21
Percorsa sabato 30 marzo da un bel gruppetto di 12 persone misto Ligupiemonlobardo. Gli armi sono tutti in ordine, lo scorrimento totalmente assente con pozze semi"putride" e puzzone nella prima parte fino al secondo tratto (cascatona da mt.30) dove la risorgenza porta un lieve scorrimento...
La giornata serena e soleggiata ci ha aiutato a sopportare l'acqua che anche nelle prime pozze era inevitabilmente freschetta.
http://www.griguecanyoning.org |
| skeno69 |
Inserito il - 18 aprile 2011 : 09:13:09
http://www.canyoning.it/procanyon/indexproc.htm
Nella scheda del rio Infernetto c'è la cartina. |
| Pascal |
Inserito il - 17 aprile 2011 : 10:35:36
Si c'è il sentiero per l'avvicinamento dal basso, lo trovi sulla guida Canyoning Nord Italia - 100 canyon + belli..
ciao Pascal
Pascal |
| Costa |
Inserito il - 16 aprile 2011 : 15:50:54
Ciao,
il prossimo fine settimana volevo fare l'infernetto, ma probabilmente abbiamo solo una macchina, c'e qualcuno che l'ha già fatto senza navetta e che possa consigliarmi dove lasciare l'unica macchina? C'è un sentiero che accorcia la strada? tornare lungo la statale mi sembra parecchio lunga
Grazie |
| Enrico |
Inserito il - 31 marzo 2010 : 11:35:14
Inserisco qua le considerazioni sulla forra, percorsa domenica in occasione della PrimaVera Forra.
Neve all'inizio, fino all'ingresso della "Valle Scura", ma mai in quantità tali da impensierire la progressione.
Buono scorrimento nella seconda parte (a partire dalla magnifica calata da circa 30 metri).
Acqua ovviamente freddina...
Finora avevo ingiustamente non considerato questa forra, che invece si è rivelata davvero bella: severa, tecnica, maestosa.
Nota: per l'avvicinamento, domenica c'erano residui di nevai sulla strada abbiamo dovuto lasciare la macchina circa 1km prima del parcheggio a monte.
Enrico |
| vai_trankillo |
Inserito il - 25 maggio 2009 : 18:52:10
Citazione:
Bellissimo l'avvicinamento, purtroppo e' mancato lo scorrimento, comunque di molto inferiore a quello trovato precedentemente da Guido A. nei giorni precedenti registrato peraltro da ottime foto.
Grazie Pietro!!!
PURA VIDA
guido
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| Tapullante |
Inserito il - 24 maggio 2009 : 22:38:30
Caspita, l'infernetto ? proprio il mondo di quark
Bellissime istantanee
m |
| settembre52 |
Inserito il - 24 maggio 2009 : 19:52:58
Lo abbiamo percorso il 21 maggio 2009 in occasione del corso nazionale di II? livello svoltosi in Liguria.
Bellissimo l'avvicinamento, purtroppo e' mancato lo scorrimento, comunque di molto inferiore a quello trovato precedentemente da Guido A. nei giorni precedenti registrato peraltro da ottime foto.
Il percorso e' lungo ma variegato e abbiamo patito solamente il caldo nei tratti lontani dalle pozze comunque pulite.
Due incontri senzazionali, il primo con uno speldido ramarro e, il secondo emozinantissimo dove un giovane esemplare di biscia d'acqua (forse Natrix-Natrix o meno probabolmente Natrix Tassellata) ha cercato di ingollare per giunta anche dalle parte sbagliata un vispo rospo che era senz'altro troppo grande per le sue fauci.
qualche immancabile foto...
http://www.torrentismo.it/foto/thumbnails.php?album=142
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pt
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| skeno69 |
Inserito il - 22 maggio 2009 : 09:39:39
Ah beh, non sapevo che per il procanyon avessero segnato quello!
Ritiro tutto, io l'Inferenetto lo feci nell'era pre-procanyon!
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www.cicarudeclan.com |
| marcommarco |
Inserito il - 21 maggio 2009 : 17:50:07
Citazione:
Messaggio inserito da skeno69
A occhio e croce al rientro hai mancato un bivio a sx che rende l'uscita pi? breve.
Ciao
Skeno
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www.cicarudeclan.com
E' molto probabile, abbiamo seguito il sentiero principale, largo e ben visibile oltre che provvisto di bollini blu procanyon |
| skeno69 |
Inserito il - 21 maggio 2009 : 16:53:57
A occhio e croce al rientro hai mancato un bivio a sx che rende l'uscita pi? breve.
Ciao
Skeno
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www.cicarudeclan.com |
| marcommarco |
Inserito il - 21 maggio 2009 : 16:04:09
Accesso e uscita Infernetto, 09 maggio 2009
io sto continuando (quando riesco) a rilevare le coordinate gps dei vari torrenti...se anche qualcun'altro lo sta facendo mi contatti che confrontiano/mettiamo in comune i dati. L'idea, come gi? spiegato diverse volte in questo stesso forum, ? di ottenere una corposa base dati da integrare al Catasto Nazionale Forre. |
| andrew78 |
Inserito il - 12 maggio 2009 : 14:32:12
no comment
ciao e buone forre
Andrew CR Lombardia |
| andrew78 |
Inserito il - 12 maggio 2009 : 13:15:40
caro pota il tuo intervento di restauro grammaticale ? come al solito validissimo e non so come potrei vivere senza queste perle di saggezza.
visto che hai cosi tanto tempo da investire in correzzioni sintattico grammaticali, perch? non cominci a partecipare attivamente alla vita comunitaria dell'associazine sportiva denominata A.I.C., sarei lieto di cederti la mia carica di cordinatore regionale, sicuro che faresti un lavoro migliore del mio.
attendendo una tua futura candidatura, con immutatu affetto ti saluto.
ciao e buone forre
Andrew CR Lombardia |
| andrew78 |
Inserito il - 12 maggio 2009 : 09:47:35
alla faccia del post marcomarco
bella forra con scorrimento variabile inversamente proporzionale alla pendenza, la valle scura offre scorsi stupendi, meteo altalenate e h2o bella fresca ma non fastidiosa.
da notare la presenza di un 7/8 tuffi fino a 13/14 metri sempre un po lunghi ma in pozze belle profonde.
fauna copiosa, rame in amore e numerosi serpenti, assolutamente consigliato in questo periodo
ciao e buone forre
Andrew CR Lombardia |
| marcommarco |
Inserito il - 11 maggio 2009 : 16:27:15
Miiiiiiii!!!! che giornateeeeeeee!!! Meraviglia...
Parto da Bologna venerdi’ dopo cena per raggiungere il buon Luciano che mi ospitera’ a casa sua e col quale viaggero’ il giorno dopo in direzione Triora, l’idea e’ di fare sabato l’Infernetto e domenica il Barbaira. Sabato mattina piu’ o meno all’alba ci troviamo con Andrew e la Siu’ e partiamo, in loco troveremo Guido A. e Marco B. che si sono mossi autonomamente. Arriviamo in quel di Triora verso le 10 di mattina ma dei due non c’e’ traccia, sappiamo pero’ che per ingannare l’attesa nel frattempo hanno pensato bene di buttarsi nell’Argentina...vabbe’, attendiamo un segnale, una telefonata, qualcosa che ci attesti la loro esistenza in vita e nel frattempo ci prepariamo con calma, lasciamo un messaggio sul loro furgone (vi aspettiamo all’attacco dell’Infernetto alle 12 max!!) e ci dirigiamo, appunto, verso monte. Una volta in alto terminiamo i preparativi, chiudiamo le macchine e proprio mentre ci apprestiamo ad imboccare il sentiero di avvicinamento scorgiamo in una nuvola di polvere un missile (il furgone di Guido) che si avvivica rapidamente...eccoli! finalmente ci raggiungono e con ancora indosso le mute bagnate ci salutiamo mentre ci raccontano della bella esperienza di un Argentina con un sacco di acqua che ha reso la discesa piu’ impegnativa e lunga del previsto. Ok, ora ci siamo tutti e partiamo, al seguito del grande Luciano che, unico ad averlo gia’ percorso, ci forniva man mano le varie indicazioni. L’ambiente e’ maestoso e selvaggio, un silenzio assoluto regna tra i crinali che sovrastano la forra che ci accingiamo a percorrere. Giunti sul greto con una certa sorpresa notiamo che lo scorrimento non e’ affatto esiguo, l’acqua scorre in discreta quantita’, fredda e cristallina e gia’ pregustiamo probabili tuffi e calate bagnate. Infatti partiamo subito con un tuffetto di precisione da 3-4 mt mentre la gola va man mano stringendosi in un susseguirsi di calate e saltini veramente bellissimi. L’ambiente sempre severo regala scorci e panorami di grande interesse e noi ci divertiamo come matti alternando tuffi e calate sempre piu’ belle. Dopo qualche centinaio di metri pero’ l’acqua scompare tra i detriti di una vecchia frana, il torrente ce la restituira’ con discreta parsimonia man mano lungo il percorso che, nonostante questo, rimane vario ed interessante; in particolar modo la parte centrale , ben inforrata crea meandri di roccia variegata nei colori e nelle forme. Man mano che si scende riprende lo scorrimento e si ricomincia coi tuffi, una bella serie di ampie pozze regala emozioni da 8, 10 e 12 metri e l’ottimo attrezzamento (e’ armato pro-canyon) lo rende percorribile sempre in buona sicurezza. Verso la fine una serie di incontri ci regala le ultime sorprese, ben cinque bisce d’acqua , tre nere e due bianche, e svariati grossi rospi intenti a riprodursi e conseguentemente a depositar uova. Poi il greto torna ad allargarsi, un ultimo tuffo da otto metri in una bella pozza azzurra ed infine gli ultimi saltelli a piedi tra i sassi prima di giungere alla confluenza da cui riparte il sentiero che ci condurra’ alla macchina che abbiamo lasciato a valle. Sono passate cinque ore dalla prima calata e la stanchezza inizia a farsi sentire...Guido e Marco, che stamane si sono fatti pure l’Argentina con un botto d’acqua hanno infatti due belle faccine...
Ma le sorprese non sono finite, perche’ piu’ tardi cercando un posto dove mangiare qualcosa (abbiamo tutti una fame mostruosa) incappiamo, proprio a Triora, in un locale mooooolto interessante e che ci sentiamo di consigliare, l’Hotel Ristorante Colomba d’Oro, che nonostante l’apparenza elegante e (per noi) un po’ troppo prestigiosa offre invece un servizio che, impeccabile e sempre all’altezza, si rivela invece molto confidenziale, amichevole e cordiale...insomma ve lo immaginate un gruppo di sei torrentisti con gli occhi fuori dalle orbite per la fame, appena usciti da una forra, catapultarsi in un locale in un edificio storico (un ex abbazia), con pianoforte nel salone di ingresso e tanto di bollino della Guida Michelin?? Bhe’ insomma, l’atmosfera cordiale e amichevole con la quale siamo invece stati accolti rende onore alla gestione e l’ottima cucina e l’ottimo vino (bevuto tra l’altro in quantita’) ne giustificano il (moderato) conto. Un saluto quindi a Pierpaolo & c. che ci hanno ristorato a dovere offrendoci la loro simpatia ed indiscutibile professionalita’ (anzi mi sa cha la prossima volta invece che in tenda prenotiamo anche la stanza, cosa c’e’ di meglio dopo una forra cosi’ bella ed un mangiata all’altezza che fare un solo piano di scale e crollare sul letto??)
Terminata la cena, salutiamo Guido che deve rientrare verso casa e ci dirigiamo verso Rocchetta Nervina dove arriveremo verso l’una e mezza di notte (!), dove dormiremo e da dove il mattino successivo ci dirigeremo verso il Barbaira (vedi relativo topic su questo stesso forum)
NB: il post divaga su attività poco attinenti al forum (vedi ristorazione ecc.) poichè in realta' e' stato scritto su richiesta dei gestori del ristorante citati, i quali, molto interessati alla nostra attività e gia' in contatto con altre realta' sportive svolte sul loro territorio (arrampicata, escursionismo ecc.), ci hanno chiesto di inviargli alcuni commenti per meglio comprendere quale fosse la nostra passione. Ho quindi colto l'occasione ed unito il post che avrei normalmente scritto sul torrente a quello che invece ci era stato da loro richiesto. Le info riportate sono così utili a tutti.
bye |
| Tapullante |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 21:25:43
bellissima forra secondo me sottovalutata
ambiante superbo, belle calate e qualche bel tuffone
ti sei dimenticato di dire che, come da tradizione, l'infernetto regala incontri sibilanti
ben 5 serpentoni, pi? uno morto
m |
| vai_trankillo |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 19:31:43
Usciti dall'Argentina, io e Tapullante, ci incontriamo con gli altri, Marcomarco, Luciano, Susanna e Andrea, che ci hanno pazientemente aspettato, inizia la nostra discesa del rio Infernetto, vero spettacolo della natura!!
Acqua abbondante fino alla seconda calata, 50/60 l/s, poi sparisce per poi essere restituita in misura ridotta dopo qualche calata, circa 2/3 l/s, man mano che proseguiamo aumenta fino a regalarci al massimo 10 l/s nel finale. Armi ok. Possibilit? di effettuare alcuni salti a partire da 7 metri fino a un massimo di 12/13.
La giornata gi? stupenda per la bella discesa e per l'ottima compagnia, l'abbiamo conclusa degnamente al ristorante!!
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PURA VIDA
guido
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