| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| pgoli |
Inserito il - 06 agosto 2005 : 14:11:58
Di seguito potrete leggere gli ultimi articoli usciti nei giorni scorsi su "La Stampa" ed "Il Secolo XIX".
I contenuti sono pi? o meno i soliti, ma questa volta c'? una novit? ... a voi scoprirla.
Ciao a tutti,
Piero
LA STAMPA 4 agosto 2005
Cronaca SANREMO - Imperia e Provincia
Pag.46 Ventimiglia e Bordighera
COORDINATO DALLA PROVINCIA IN PORTO UN PROGETTO PER IL RIO BARBAIRA
Torrentismo in Val Nervia ecco la nuova scommessa
ROCCHETTA NERVINA
Creare un sistema che coniughi natura, sport e entroterra. Nasce con questa finalit? il progetto elaborato da Provincia, comune di Rocchetta Nervina e associazione ?Bauxi Gianchi? per far conoscere e potenziare il torrentismo lungo il rio Barbaria, meta ogni estate di oltre 4000 visitatori, per la maggior parte francesi o turisti , italiani.
Quattro i fronti su cui si articola il progetto: il miglioramento delle strutture, la divulgazione del torrentismo sul territorio provinciale, l'organizzazione di corsi per chi occupa gi? di questa disciplina e lo svolgimento di attivit? didattico - pratiche coinvolgendo scuole medie e superiori. La spesa, finanziata in parte dalla Regione, supera i 20mila euro. Alcuni aspetti del progetto vedranno luce a breve, come la cartellonistica e la creazione di una via di fuga per facilitare eventuali soccorsi lungo il Barbaria, altri (quelli in collaborazione con le scuole e la creazione di un sito internet per la promozione di Rocchetta) saranno attuati verso settembre.
Spiega l'assessore provinciale allo Sport, Massimo Donzella: ?Lo scorso anno la Provincia ha voluto aiutare il pallone elastico, quest'anno la nostra attenzione ? stata rivolta alla divulgazione di uno sport poco conosciuto, ma che pu? dare tanto al territorio sotto il profilo turistico. La Provincia sta intervenendo per adattare a questa disciplina torrenti anche a Molini di Triora e Pornassio per creare un circuito dedicato agli appassionati di questa divertente disciplina. Inoltre praticare questo sport significa entrare a far parte di un sistema che coniuga ambiente, natura, turismo e entroterra?.
Il torrentismo in Francia ? una disciplina praticata largamente, come il basket, mentre in Italia mancano le regole basilari perch? possa crescere. Gli istruttori e le guide sono solo d'oltralpe e da anni si attende una legge regionale che disciplini il settore. Tre i metodi che si possono utilizzare per calarsi lungo le forre del Barbaria: usando le funi e gli imbraghi da alpinismo, tuffandosi da piattaforme di roccia da 50 centimetri a 12 metri oppure scivolando lungo le formazioni calcaree delle rocce. Il tutto usando sempre muta, casco, imbraghi e scarponi per non correre rischi. Nel passato gli esperti del soccorso alpino sono dovuti intervenire diverse volte. Ora gli infortuni sono in calo, grazie anche a un regolamento predisposto dal comune.
Spiega il sindaco Alina Gastaudo: ?Il torrentismo ? un gran bel gioco, divertente, ma senza regole rischia di diventare pericoloso. Negli ultimi tre anni abbiamo registrato un vero e proprio boom senza per? alcuna regola: i torrentisti arrivavano e occupavano tutti gli spazi. Ora abbiamo predisposto un regolamento che spiega cosa fare e non fare e obbliga l'uso di casco, corde di sicurezza e muta per tutti. C'? pi? ordine e pi? controllo e gli infortuni sono nettamente diminuiti?. A fronte dei servizi offerti (docce, bagni, posteggi e pulizia dei sentieri) ogni torrentista deve contribuire con 3 euro. Una ?tassa? contestata da molti, specie dai francesi. Precisa il sindaco: ?Il nostro paese conta trecento anime, non capiamo perch? devono pagare soltanto loro il costo dei servizi offerti a chi viene da fuori, con i soli fondi comunali, non potremmo farcela?. [d. marr.]
IL SECOLO XIX 4 agosto 2005
Cronaca Imperia Sanremo pag.17
Scivoli di roccia e tuffi nei laghetti tutti pazzi per il torrentismo
Vestiamoci e tuffiamoci. Il vestito ? la muta di neoprene, quella per le immersioni, il tuffo ? nel torrente Barbaira, il corso d'acqua di Rocchetta Nervina. E il progetto "Il torrentismo", oltre 20 mila euro di impegno finanziario, ? dell'Amministrazione provinciale imperiese che, unica in Liguria con quella di Genova, ha realizzato per favorire e promuovere la discesa nelle forre del Barbaira con le corde e i tuffi nei laghetti. Con il fondamentale apporto del Comune di Rocchetta, l'Associazione Bauxi Gianchi e il Soccorso alpino speleologico che, ormai da anni, hanno "strutturato" il torrente con misure di sicurezza e offerto servizi ai tanti appassionati, quattromila nella scorsa stagione.?Il torrentismo - afferma Massimo Donzella, assessore provinciale allo sport che proprio di recente
lo ha sperimentato - ? una disciplina che coniuga sport, natura e ambiente e, se praticato nel modo appropriato, non ? assolutamente pericoloso?. La discesa con le corde e l'imbragatura, i tuffi da punti definiti e sicuri nei laghetti naturali da altezze che raggiungono anche i dodici metri, i "toboga", ovvero la discesa negli scivoli di roccia: ? l'affascinante "men?" che offre il torrentismo nel Barbaira. ?E' un'iniziativa - spiega ancora Donzella - che intende valorizzare l'entroterra e incrementare l'attivit? turistica?. Una possibilit? ben compresa dagli abitanti del paesino che accoglie non soltanto appassionati italiani ma soprattutto transalpini, da anni i francesi hanno scoperto questo sport. ?Un gran bel gioco - chiosa Alina Gastaldo, il sindaco di Rocchetta, citando Peter Pan - Abbiamo lavorato per qualcosa di nuovo e stilato un regolamento per gli appassionati che arrivavano in paese senza rispettare alcuna regola e spesso causavano incidenti?. Il controllo dell'attivit?, infatti, ? stato riservato all'Associazione Bauxi Gianchi mentre il Soccorso alpino ? stato coinvolto per le misure di sicurezza. ?La prevenzione degli incidenti fa, parte dei nostri compiti?, sottolinea Franco Aidino, responsabile provinciale del Soccorso alpino. Al di l? dei rischi inesistenti, a parte l'incoscienza di pochi, il torrentismo ? da provare. ?Noi dobbiamo gestire migliaia di appassionati raccontano Simona Ciurlo e Valentina Tamagno dei Bauxi Gianchi ma ? uno sport troppo bello, a contatto con la natura, i boschi e i laghetti di cristallo. Chiamateci al numero 340.8963972?. Ino Gazo
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