V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
davidov |
Inserito il - 10 settembre 2014 : 22:57:52 On 10th of August we made the first repetition of Rio Santa Maria in Val Cimoliana valley. Rio Santa Maria is quite short but strong and impressive gorge. It's a quite deep and narrow canyon, formed in dolomite type of rock with somethimes strong flow of water and with cca. 11 very low waterfalls. Rio Santa Maria is located in wild valley Val de Santa Maria on right side of Val Cimoliana valley. Even it is short and not so fun we recommended this impressive and enclosed canyon. We added some slings(ropes)and maillon for cascades which we couldn't downclimb due to the high water.
Description by David Sefaj and Georg Buol: Allegato: Santa Maria.pdf 80,1 KB
Some info on: http://lnx.canyoning.it/index/forra/reg/FRIULI+VENEZIA+GIULIA/pro/PN/cod/PN016
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Some more photos by Georg on: https://plus.google.com/photos/107510219556575653916/albums/6046064161021226241?banner=pwa
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Davidov |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Geronimo |
Inserito il - 22 luglio 2023 : 20:21:32 Lunedì scorso ho fatto una veloce ripetizione allo scopo di testare una scorciatoia che, in effetti, consente di guadagnare subito il letto del torrente, pochi minuti a monte della prima calata. Infatti, raggiunto il punto del sentiero in cui si comincia a scorgere il fondo della gola, invece di proseguire in traversata fino ad intercettare un evidente ghiaione (soluzione logica, che però aggiunge solo una parte piuttosto noiosa, in ambiente aperto e detritico) si può subito scendere per mezzo di un fosso laterale, che si origina da un'incombente parete di roccia nerastra. In questo modo, con pochi minuti di disarrampicata (mai troppo complicata) si guadagna il letto del torrente poco a monte dell'imponente strettoia, dove non resta che indossare la muta... Ricordavo solo un paio di tuffetti; in ogni caso, questa volta ho trovato completamente inghiaiati pure quelli... Ciao a tutti, Geronimo |
Geronimo |
Inserito il - 16 agosto 2018 : 20:22:03 Il 30 di luglio, durante la mia spedizione a Claut, ho usato la bella relazione di Davidov, per andare a gettare uno sguardo in questo selvaggio angolo della già selvaggia Valcellina.
Forra di carattere decisamente alpino, con molti detriti e acqua lattiginosa. Ma ero in compagnia del prode Menzo - e ci siamo molto divertiti - vista la notevole continuità del percorso, con tanti piccolo salti, che si susseguono in ambiente molto chiuso e serpeggiante.
Numerose solide clessidre con cordini in buone condizioni; per il resto, tasselli singoli un pò vetusti. Ma si può scendere quasi sempre in maniera molto controllata, evitando di gravare totalmente sugli ancoraggi.
A poca distanza dalla forra, risalendo la val Cimoliana, abbiamo trovato la cucina a km. zero della malga di Pian Pagnon, con conseguente grossa overdose di grappa e frico in versione ertana ...
Saluti, Geronimo
Ambiente molto chiuso e serpeggiante ... Immagine:
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... con molti detriti e acqua lattiginosa Immagine:
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Il prode Menzo Immagine:
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Cucina a km. zero Immagine:
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