V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
forzaparis |
Inserito il - 18 gennaio 2011 : 00:40:14 Esplorato il 1 gennaio da Nanni, Guido.A, Luca.P, Daniela, Betty, Guido.B Breve sequenza di cascate, visibile solo dal sentiero di uscita di Pitrisconi. Da sopra è difficile da individuare ed infatti due giorni prima, sbagliando impluvio siamo finiti in un impluvio pieno di Lamagghju... che nella lingua locale significa "rovo"!!!! Da dove si lascia la macchina per l'uscita di Pitrisconi (se si ha un fuoristrada) si prosegue lungo la stradina in discesa per qualche minuto fino ad individuare sulla sx un piccolo stagno circondato da un canneto, subito dopo lo stagno si gira sulla sx dirigendosi verso un pietrone a forma di dito e da qui si scende come meglio si puo tra fantastici graniti lavorati dal vento cercando di individuare l'impluvio. L'uscita è esattamente la stessa di Pitrisconi, infatti si arriva a pochi metri a valle rispetto a questa. Sulla carta queste cascate non hanno nome, il vero fosso di Lu Lamagghiu si trova poco piu ad est ma non presenta assolutamente nessun interesse se non per qualche studioso di rovi. Se si dispone di un fuoristrada i tempi possono essere Accesso: 30min Percorrenza: 1h Uscita: 30min Con un auto normale si dovranno aggiungere 30min all'accesso e 30min all'uscita. La sequenza delle calate é: 5+4+20+25+15+20
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Guido B. Spaccaforra Sardegna Canyoning |
11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Milena Argiolas |
Inserito il - 20 gennaio 2011 : 10:49:38
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skeno69 |
Inserito il - 20 gennaio 2011 : 09:39:41 | P.S. Il moderatore ha messo 3 belle faccine sorridenti a sottolineare il tono (se non mi sbaglio).
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Appunto! E ne aggiungo altre 5
Ciao Skeno
(E comunque io sono solo moderatore della Liguria.) |
michele |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 19:13:46 | skeno69 ha scritto: Una prima discesa "segreta", oltre ad essere difficilmente dimostrabile quando la forra consente di non lasciare traccia, non la considero un'esplorazione perchè a mio modo di vedere il termine esplorazione include anche la divulgazione dell'attività svolta (evidentemente non mi riferisco solo al torrentismo).
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Una premessa: il discorso che sto per fare è un discorso generale, slegato al particolare luogo di cui si parla in questo thread.
La penso quasi esattamente come Skeno. Io direi che entrambe sono esplorazioni: la prima discesa (quella tenuta segreta) e la seconda discesa (quella divulgata). Le due discese hanno però un valore diverso: la prima ha un valore strettamente personale, limitato alla stretta cerchia degli esploratori; la seconda ha invece valore universale, in quanto costituisce un ampliamento della conoscenza globale. Anch'io, come Skeno, attribuisco maggior valore alla seconda.
Approfitto però della discussione per osservare che in campo torrentistico manca la deontologia scientifica, quella fondata sull'evidenza delle prove e sullo scetticismo nei confronti di ipotesi non dimostrate o (peggio ancora) non dimostrabili. Da un lato si incontra chi pretende il riconoscimento di una paternità esplorativa o di un qualsivoglia primato senza portare uno straccio di prova. Dall'altra parte c'è però gente che sembra priva di ogni forma di scetticismo, sembra non vedere l'ora di riconoscere un primato non documentato (magari perché quello che ha portato le prove è uno che sta sulle scatole).
C'è a mio avviso un doppio errore deontologico, una doppia mancanza di serietà: 1) non portare prove agli altri 2) non pretendere che gli altri portino prove; passare subito agli applausi o all'attribuzione di paternità
Io non lo so perché in campo torrentistico non è così. Negli altri sport le cose vanno diversmente. In campo alpinistico non mi pare che qualcuno avanzi pretese di paternità di una prima salita senza portare una robusta documentazione a sostegno, né che la comunità alpinistica sia propensa a riconoscere un primato in mancanza di documentazione.
Io non credo proprio che nell'atletica leggera qualcuno possa permettersi di dire: io la settimana scorsa ho corso i 100 metri in 9 secondi, mi ha visto il mio amico Giuseppe, quindi il record del mondo è mio. Non oso immaginare cosa accadrebbe ad un atleta che se ne uscisse con un'affermazione del genere. I record si stabiliscono nelle competizioni ufficiali, laddove si sa in anticipo che l'atleta gareggerà quel giorno per tentare di stabilire quel primato: un record stabilito a casa propria non ha alcun valore. Nel torrentismo, invece, sembra si possa dire qualunque cosa e subito c'è gente pronta a fare i complimenti, a convenire sulla paternità di un'esplorazione o su di un qualunque altro primato.
Lo scetticismo scientifico deve farsi strada in questa comunità: chi chiede il riconoscimento di un primato deve avere l'umiltà di portare prove convincenti e non si deve offendere nel momento in cui qualcuno gliele chiede; chi legge di un primato deve pretendere riscontri oggettivi.
Devono parlare i fatti, e nessuno deve cedere a ipotesi gratuite. Se Tizio porta le prove e Caio non le porta allora ha ragione Tizio. A maggior ragione, se Tizio porta le prove e non c'è nessuno a pretendere la paternità allora nessuno deve permettersi di avanzare dubbi vaghi del tipo "qualcuno deve esserci sceso prima di te".
Queste sono prima di tutto regole di convivenza civile.
Michele http://www.micheleangileri.com/canyoning |
pablog |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 17:11:55 Eugenio penso che nessuno volesse "tirarti le orecchie" ma solo fare delle precisazioni. Penso che il tuo contributo, come quello di tutti quelli che hanno qualcosa di costruttivo da dire, sia prezioso per il forum. Nessuno ha detto che disturbi o non sei gradito, anzi benvenuto!
Ciao Pablo
P.S. Il moderatore ha messo 3 belle faccine sorridenti a sottolineare il tono (se non mi sbaglio).
_______________ Paolo Giannelli Webmaster AIC |
eugenio degortes |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 16:40:24 ciao corrado e piacere di risponderti ..... nn conosco perfettamente le regole . mi applikero' di coseguenza . |
eugenio degortes |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 16:29:50 riflettevo alla sgridata presa dal moderatore ..... ???? nn rivendico nessuna paternita' sul lu lamagghju anzi felicissimo precisavo solo ke la conoscevamo gia' . le esplorazioni fanno parte del mio lavoro da 25 anni cosi come la disciplina in questione.... penso solo di poter dare qualke conoscenza del territorio in particolare la gallura tutta e parte del campidano .... ma se disturbo continuo solo a leggervi ... nn voglio far parte o questione a nessuna polemica . |
Corrado |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 16:20:01 Al chiarimento di Skeno aggiungo un dettaglio, dato che ho parlato con Antonello e mi ha appunto detto ciò che avevate fatto in questa gola.
Andare a individuare un ingresso di forra, cercarla, verificarne l'interesse non è esplorazione (anche se ne è parte integrante) ma tuttalpiù si chiama "sovralluogo". Direi quindi che voi più che una esplorazione avevate effettuato un sovralluogo.
Esplorazione di una forra (con o senza divulgazione) è poi la sua effettiva discesa. Con l'attrezzamento (armo) delle verticali quando necessario e con le tecniche scelte a discrezione dell'esploratore, che può in taluni casi utilizzare anche armi... speditivi, quindi migliorabili.
A questo punto, e solo a questo, si riaggancia la discussione cui fa riferimento Skeno che approfondisce appunto il concetto di "divulgazione" dell'esplorazione, oggi molto importante, quasi più dell'esplorazione stessa (ho detto quasi), dato che è l'unico fatto che può confermare e dimostrare l'avvenuta esplorazione. Tenersi l'informazione dell'avvenuta esplorazione (discesa) nel cassetto (sia che lo si faccia per distrazione o per scelta) e poi dichiararsi esploratori a posteriori quando altri ci tornano, diciamo che nell'ambiente non è... gradito.
L'informazione di una esplorazione (ripeto ancora, discesa esplorativa, non osservazione dall'esterno) dovrebbe essere comunicata anche quando la gola è una ciofeca, uno schifo, quantomeno per evitare che altri ci si infilino sperando in una bella esplorazione :-)
Ovviamente attendiamo tutti con ansia la descrizione esplorativa della discesa di Lu Riu Gaddalzu! E un in bocca al lupo!! |
eugenio degortes |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 16:16:37 | skeno69 ha scritto:
| eugenio degortes ha scritto:
scusate l intrusione .... ma essendo del posto e praticante della zona nn posso nn kiarire .... a fine settembre io e gianluca carta mio amico e collega in compagnia di antonello azara abbiamo esplorato il sito in questione.
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ma... dirlo prima... mai?
...si ritorna ad una vecchia discussione sul significato di esplorazione e di prima discesa relativamente al Sarcerei (http://www.aic-canyoning.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=826&whichpage=1).
Una prima discesa "segreta", oltre ad essere difficilmente dimostrabile quando la forra consente di non lasciare traccia, non la considero un'esplorazione perchè a mio modo di vedere il termine esplorazione include anche la divulgazione dell'attività svolta (evidentemente non mi riferisco solo al torrentismo).
Non vorrei offendere nessuno, prendetelo come un invito a condividere le vostre scoperte!
Ciao Skeno
ho scoperto da pokissimo il forum .... ma prometto di dare il mio contributo ho tanto materiale da far conoscere . a presto
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skeno69 |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 15:58:34 | eugenio degortes ha scritto:
scusate l intrusione .... ma essendo del posto e praticante della zona nn posso nn kiarire .... a fine settembre io e gianluca carta mio amico e collega in compagnia di antonello azara abbiamo esplorato il sito in questione.
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ma... dirlo prima... mai?
...si ritorna ad una vecchia discussione sul significato di esplorazione e di prima discesa relativamente al Sarcerei (http://www.aic-canyoning.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=826&whichpage=1).
Una prima discesa "segreta", oltre ad essere difficilmente dimostrabile quando la forra consente di non lasciare traccia, non la considero un'esplorazione perchè a mio modo di vedere il termine esplorazione include anche la divulgazione dell'attività svolta (evidentemente non mi riferisco solo al torrentismo).
Non vorrei offendere nessuno, prendetelo come un invito a condividere le vostre scoperte!
Ciao Skeno
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eugenio degortes |
Inserito il - 19 gennaio 2011 : 15:49:39 scusate l intrusione .... ma essendo del posto e praticante della zona nn posso nn kiarire .... a fine settembre io e gianluca carta mio amico e collega in compagnia di antonello azara abbiamo esplorato il sito in questione . unica differenza era a secco . sono cmq felicissimo di sapere ke è stata armata .... ( cosi si dice in gergo ) ..... la discenderemo in corda . cmq pitrisconi riserva ancora molto e io e il mio gruppo conosciamo tanto gia esplorato da armare e gia armato .... seguono le esplorazioni in zona ... ieri a 18 km da olbia è stata esplorato <lu riu gaddalzu> molto interessante .... ho provato ad inserire fato ma sono negatissimo .... ci riprovo . saluti a tutti . |
Corrado |
Inserito il - 18 gennaio 2011 : 15:44:32 Bravi bravi... aspettavo questa relazione ;-) |
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