V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
vertikal |
Inserito il - 26 febbraio 2014 : 17:35:41 Percorso ed attrezzato oggi il canyon di S'Ega Sizzoris in territorio di Villacidro. Acqua particolarmente gelida con bassa portata. A breve relazione e qualche foto |
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Orsoluglio |
Inserito il - 28 gennaio 2015 : 14:21:02 Ciao Stefano, come detto, abbiamo usato solo armi naturali, a parte le ultime due calate, per il fatto che non era opportuno usare gli attacchi artificiali, utili probabilmente con una portata minore e un gruppo meno eterogeneo. Chiarisco che il mio commento circa "l'attrezzaggio sportivo" non vuole essere, e non è, una critica rivolta a voi che ci avete preceduto, ma solo una segnalazione per chi si aspetta di percorrere un itinerario di tipo sportivo. Già, poiché il canyoning non è solo uno "sport", ma è anche un'attività di montagna. Come l'arrampicata sportiva è un'attività diversa dall'arrampicata classica, anche nel torrentismo coesistono diversi approcci e, accanto a un'anima sportiva, convive un'anima esplorativa in senso classico. C'è chi, infatti, legittimamente considera l'ambiente di forra come un terreno di avventura e non introduce ancoraggi artificiali ai fini della progressione, se non dove strettamente necessario, utilizza attacchi naturali e limita l'uso della corda minimizzando l'impatto ambientale e, per contro, esaltando l'aspetto della tecnica e della esperienza personale. Se posso proseguire parlando strettamente delle mie opinioni personali, "l’attrezzamento sportivo" di una forra dovrebbe favorire la scoperta e la pratica dello sport nelle migliori condizioni di sicurezza possibili. Tuttavia ciò può snaturare l'esperienza di montagna e quel particolare ambiente. L'attrezzamento sportivo, se segnalato, dovrebbe essere realizzato in modo impeccabile. Per quanto mi riguarda, io non amo "l'attrezzamento sportivo" e credo che sia possibile avvicinarsi alla montagna in senso classico, e viverne le bellezze senza in alcun modo degradarne il significato. Secondo me, i comportamenti di ciascuno, dovrebbero essere improntati a soddisfare i bisogni delle attuali generazioni, evitando di compromettere quanto più possibile la capacità delle future di soddisfare i propri. E questo non lo dico io, che sono, al massimo, un "torrentista introverso" :), ma c'è scritto sul nuovo bidecalogo del CAI. Non è che con ciò voglia imporre la mia visione agli altri, ma lo dico tanto per scambiare opinioni (anche) etiche. Ringrazio il moderatore per aver usato lo spazio di casa AIC per parlare anche di etica CAI :) Saluti,
Sandro
| Sardokan ha scritto:
L'attrezzamento è stato fatto in maniera esplorativa con portata bassissima, non sapendo cosa ci aspettasse nel proseguo della discesa abbiamo preferito ridurre al minimo l'utilizzo dei punti di ancoraggio (preferendo, ma questa è la norma per noi, il naturale ove fosse possibile), con l'idea di rivederli ad una successiva discesa; ma ci avete proceduto e sono certo che avete fatto un ottimo lavoro di revisione visto che avete avuto la fortuna di percorrerla con una buona portata (se ti va possiamo integrare la relazione con le vostre modifiche dell'attrezzamento in modo che chi consulta il forum possa avere informazioni più precise). Purtroppo a prescindere dall'attrezzamento il canale ha ben poco di sportivo ed è quasi sempre possibile seguire il torrente in riva destra (è possibile saltare anche il salto da 32), però come hai notato tu sia l'avvicinamento che alcuni punti della discesa presentano dei tratti paesaggistici di tutto rispetto.
Saluti
Stefano
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The hammer done left me! |
vertikal |
Inserito il - 27 gennaio 2015 : 22:38:13 Concordo socio..............
Io è meglio che non risponda........ |
Sardokan |
Inserito il - 27 gennaio 2015 : 21:59:14 L'attrezzamento è stato fatto in maniera esplorativa con portata bassissima, non sapendo cosa ci aspettasse nel proseguo della discesa abbiamo preferito ridurre al minimo l'utilizzo dei punti di ancoraggio (preferendo, ma questa è la norma per noi, il naturale ove fosse possibile), con l'idea di rivederli ad una successiva discesa; ma ci avete proceduto e sono certo che avete fatto un ottimo lavoro di revisione visto che avete avuto la fortuna di percorrerla con una buona portata (se ti va possiamo integrare la relazione con le vostre modifiche dell'attrezzamento in modo che chi consulta il forum possa avere informazioni più precise). Purtroppo a prescindere dall'attrezzamento il canale ha ben poco di sportivo ed è quasi sempre possibile seguire il torrente in riva destra (è possibile saltare anche il salto da 32), però come hai notato tu sia l'avvicinamento che alcuni punti della discesa presentano dei tratti paesaggistici di tutto rispetto.
Saluti
Stefano |
Orsoluglio |
Inserito il - 25 gennaio 2015 : 21:07:37 Abbiamo percorso oggi, 25.01.2015, S'Ega Sizzoris, con una portata di circa 100 l/s, temperatura dell'acqua 7°C. Il torrente, nella parte a monte della cascata finale, dovrebbe chiamarsi Rio Genna Lidadi (IGM). Per gli aspetti ambientali, il sito è sicuramente meritevole di una visita. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, abbiamo usato prevalentemente attacchi naturali. La forra non è armata con criteri sportivi.
Sandro
Commissione Forre - CAI Cagliari
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10205927293609301&set=a.1045292580399.2008552.1468180035&type=1&theater
The hammer done left me! |
Sardokan |
Inserito il - 13 marzo 2014 : 20:44:41 Foto: http://www.verticalsulcis.it/joomla/notizie/view/10 |
Sardokan |
Inserito il - 11 marzo 2014 : 14:39:04 Relazione e Traccia dell'avvicinamento disponibili su http://www.verticalsulcis.it/joomla/outdoor.html
a breve un pò di foto...
Saluti
Stefano |
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