| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| ultradragon |
Inserito il - 15 ottobre 2009 : 19:18:18
Non so dove sia finita la discussione sul Serio.... ma comunque.... per info: chiodatura ProCanyon del Serio terminata (nonostante la brina alta nei prati consigliasse di stare in branda...)
Visto che il grosso ? fatto (mancano solo i bolli e la targhetta) voglio ringraziare (in ordine da SUD a NORD):
Cipriani Marco
Santamaria Mauro
Messa Bruno
Merla Tiziana
Lazzarini Simone
che hanno attivamente collaborato ai lavori. GRAZIE!!!
Ciao a tutti, enrico
Il granito ? rock... tutto il resto ? lento.
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| ultradragon |
Inserito il - 04 ottobre 2014 : 18:41:02
Per info: grazie a Pastikks la catena rovinata (come si leggeva nei post precendenti) è stata sostituita con una nuova.
Ciao a tutti!
Il granito è rock... tutto il resto è lento.
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| pizmao |
Inserito il - 20 agosto 2013 : 18:28:25
Ciao,
in pratica è stata fatta appena prima della terza foto dove si può scendere a piedi? da dove partiva il mancorrente per attraversare il getto?
Se ho capito bene avremo la solita buona portata all'inizio per poi calare a metà percorso circa?
Chiedo perdono ma sapete che non ricordo mai una fava....
Fateci sapere se possiamo esservi utili.
Ciao e grazie
Mauro |
| herrytoboga |
Inserito il - 14 agosto 2013 : 20:12:16
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sbarramento con presa
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parte di candelotto di dinamite
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tutti i detriti sono finiti nella pozza sottostante e anche più giù
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notare la persona sopra i detriti, in parte già spazzati dall'acqua
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e per finire............i miei super compari d'avventura
Ora stiamo pensando a come muoverci, contattando comune, parco orobie ed istituzioni varie
adòs coi forre
Carminati Marcello
CR Lombardia
lombardia@canyonig.it
+39 333 1007081
barranquista libre |
| pizmao |
Inserito il - 29 luglio 2013 : 09:46:06
Ciao Marco,
capisco la tua posizione!
Se dovesse servire una mano per portar fuori "il posssibile" facci sapere.
Sai che non ho capito dove è stata realizzata la presa? Potresti postare la foto?
Ciao e grazie
Mauro |
| Pastikks |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 13:50:42
Si foto fatte. Stiamo valutando se portare a conoscenza anche le istituzioni.
In effetti da come ho capito (da verificare) è il comune stesso che ha diretto i lavori.
Non vorrei dare adito a reazioni tipo interdizione del tratto.
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| pablog |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 11:43:11
Questa situazione sarebbe da segnalare alle autorità competenti.
Avete fatto delle foto?
Paolo
_______________
Paolo Giannelli
Webmaster AIC |
| Pastikks |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 11:11:23
Percorso domenica scorsa. Installati due nuovi resinati (partenza mancorrente) che permettono il recupero della corda dalla sosta della prima calata con minori sfregamenti.
Terminati i lavori di realizzazione dell'opera di presa realizzata a monte della calata frazionata. La presa raccoglie circa 100 l/s di acqua e la rilascia dopo 300 metri l'uscita della forra.
Questi valori di ritiro dovranno essere confermati in quanto potrebbero variare in base all'utilizzo della centrale non ancora a regime.
La portata dunque che si vede attraversando il ponte da dove inizia l'avvicinamento non è reale.
Devastanti gli effetti della realizzazione della presa, tutto il materiale sbancato è stato riversato a valle. La catena del frazionamento posta in dx idrografica della calata a valle della presa è stata centrata in pieno dai massi giganti che ora riempono la pozza. Sosta quasi inutilizzabile. Oltre ai massi ci sono tondini in ferro, tavole da ponte, secchi in plastica e alberi tagliati.
Anche le successive calate, prima tuffabili, sono ora inghiaiate, quindi da verificare.
Saluti
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| Pastikks |
Inserito il - 28 agosto 2012 : 08:37:06
Confermo la presenza di lavori per l'opera di presa, inoltre la diga a monte rilascia maggior acqua del solito per la siccità in pianura.
Per i prossimi 15 gg rilascio di 1000 l/s, poi è prevista una diminuzione a 400 l/s.
Consiglio di evitare la discesa durante questo periodo di lavori.
Ricordo inoltre che domenica 16 Settembre e domenica 7 Ottobre ci sarà l'apertura delle cascate del Serio (ca 10.000 l/s !!)
Saluti
Marco |
| Bradipo 74 |
Inserito il - 27 agosto 2012 : 21:44:08
Cavolo, volevamo scenderlo il prossimo fine settimana, se qualcuno ha qualche notizia ci informi!! |
| vai_trankillo |
Inserito il - 27 agosto 2012 : 18:28:09
IMPORTANTE!!
Un' amica mi ha informato che stanno svolgendo dei lavori di disgaggio (mine e escavatori) all'interno del percorso torrentistico, non so esattamente a che quota, non ho mai sceso il Serio, comunque si sono trovati nel mezzo dei lavori.
Quindi è molto pericoloso intraprendere la discesa.
Proverò ad informarmi meglio...
PURA VIDA
guido
Vicepresidente AIC
vai_trankillo@yahoo.it |
| Pastikks |
Inserito il - 05 ottobre 2011 : 16:52:35
Mancorrente non il massimo per il recupero ma meglio di tanti altri. Strano che la corda si sia bloccata del tutto da dover risalire.
Anche una guida entrata con dei clienti domenica mi ha detto di non aver incontrato particolari problemi sul primo mancorrente.
Non saprei.
Problemi che invece sono più probabili sul secondo (come scrive Enrico). Aspettiamo comunque primavera prossima per intervenire, magari ci danno una mano le valanghe di quest'inverno a toglier via qualche punto intermedio che ostacola il recupero..
Saluti
MC    |
| andrew78 |
Inserito il - 05 ottobre 2011 : 16:20:39
| ultradragon ha scritto:
1- il primo mancorrente è stato messo volutamente li (dx orografica) perchè è più sensato, secondo me, tenere il mancorrente dallo stesso lato della calata principale evitando inutili attraversamenti del flusso.
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Ciao Enrico, probabilmente mi sono espresso male, parlavo della roccia situata in riva dx di fronte a quella dove hai messo la partenza del mancorrante, non vi è nessun attraversamento di flusso li. chiedi pure a francesco che era li con me e con il quale abbiamo fatto la riflessione, che in precedenza ho esposto, quando la corda si è bloccata!
ciao comunque bravo per l'ottimo lavoro svolto.
andrew78
FONDATORE DEI R.I.G :-)
andrew.forni@tiscali.it |
| ultradragon |
Inserito il - 04 ottobre 2011 : 21:01:17
Intervengo solo ora su sollecito del Pasticchetta. E giustamente... cerco di argomentare con ordine:
1- il primo mancorrente è stato messo volutamente li (dx orografica) perchè è più sensato, secondo me, tenere il mancorrente dallo stesso lato della calata principale evitando inutili attraversamenti del flusso.
2- ho utilizzato il primo mancorrente e non mi ha creato particolari problemi. Viceversa il secondo (che non avete utilizzato) è impossibile da recuperare allo stato attuale, l'ho provato da solo due mesi fa e mi è toccato fare numeri da circo: devo risolvere con due maglie rapide su un punto specifico che angola troppo e... devo imparare a posizionare la corda come si deve.
3- il primo mancorrente è stato messo come un "di più" per la progressione: non è obbligatorio utilizzarlo ma, va da se, se non funziona bisogna migliorarlo. A questo punto parlo pure di una delle prerogative del Procanyon (se non ricordo male): creare delle installazioni che servano si per il divertimento... ma anche per un eventuale soccorso. Essendo entrato qui con la barella più di una volta in quel passaggio la calavamo con ancoraggio umano fino al raggiungimento della calata più alta... e ho preferito dare un rinforzino prima del grande giamp.
4- avevo valutato la cengia a dx della calata più alta (ricordi Mauro che mi avevi assicurato mentre andavo a vedere?) per posizionare un altro ancoraggio al fine di spostare la calata fuori dal getto (a volte davvero importante) ma la qualità della roccia non me l'ha permesso. Un deviatore efficace è impossibile da posizionare secondo me.
5- Sono molto contento che tutti gli ancoraggi (mancorrenti compresi) posizionati extra rispetto agli originali siano rimasti in sede nonostante le piene e le sassate. Sono contento che gli ancoraggi siamo riusciti a posizionarli nello stesso posto dove Pascal li aveva messi, rispettando e ricordando gli apritori... in fondo Maurizio aveva ragione... ci sono tanti posti dove mettere un ancoraggio ma solo uno è quello giusto.
6- saluti!
Il granito ? rock... tutto il resto ? lento.
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| Matly |
Inserito il - 04 ottobre 2011 : 13:03:40
il video....
http://www.youtube.com/watch?v=KRSsKMU2BRY
Francesco Berti
www.vertiginisport.com
SpeleoCanyon Stroncone |
| andrew78 |
Inserito il - 03 ottobre 2011 : 16:09:58
Rimango perplesso, ultimamente mi succede spesso, torneremo assieme e vedrai che ti faccio scoprire un angolino di Serio che non conosci!!!! comunque nella prima foto di Francesco si vede la cengia a cui accennavo prima per spostare la verticale con grosse portate.
andrew78
FONDATORE DEI R.I.G :-)
andrew.forni@tiscali.it |
| pizmao |
Inserito il - 30 settembre 2011 : 21:23:59
U Signur, "the Afrikan" in the northern river....
Vero che non mi ricordo una mazza ma per mettere ogni ancoraggio impiegavamo almeno 1 ora per studiare la cosa più sensata....mi ricordo che era stato messo li per il problema della forte portata, i miei soci potranno confermare o no.
Ciao
Mauro
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| Matly |
Inserito il - 30 settembre 2011 : 20:15:11
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Francesco Berti
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SpeleoCanyon Stroncone |
| andrew78 |
Inserito il - 30 settembre 2011 : 16:52:25
Ciao caro, allora l'arretratezza dell'istallazione ci potrebbe anche stare, personalmente avrei utilizzato la roccia a sx del corridoio che conduce alla cascata e non quella a destra, sarebbe rimasto più protetto e visibile dall'armo, meno sfregamenti e meno sbattimenti!!! ho controllato la roccia è sana!!!! Poi da quando ti ricordi i torrenti che fai!!!!!!
Deviatore: trovare un punto protetto da piene è impossibile quindi rischi di fare un lavoro poco duraturo, sicuramente sarebbe utile con portate come quella nostra dell'altra volta, se no sono schiaffoni pesanti che volano!!!!!
Alternativa potrebbe essere sfruttare la cengia sulla dx ad altezza armo per creare un secondo mancorrente da 5/6 mt e spostare la verticale di calata più lontano dal getto (armo che si utilizzerebbe solo con portate alte) e al massimo deviare su albero o su altra installazione (lo reputo però non necessario).
andrew78
FONDATORE DEI R.I.G :-)
andrew.forni@tiscali.it |
| pizmao |
Inserito il - 30 settembre 2011 : 16:27:02
Il mancorrente arretrato serve per non fare l'ultimo salto della vita in condizioni appena sopra la norma (tu sai benissimo cosa vuol dire sopra la norma perchè ci sei entrato con me e Marcello). Il fatto che s'impigli, se non ricordo male, a noi non era successo perchè è raro che facciamo il nodo al mancorrente (opss...almeno io)...ma ricordo che sfregava senza problemoni......
Non mi hai detto nulla sulla calatona, secondo te ci starebbe bene un deviatore ALTISSIMO (per forza di cose dato che va in piena alemno 4 volte l'anno) sulla sx? (Lazza, forse ti avevo fatto questa domanda?! mi avrai anche risposto ma non ricordo...mi potresti risciacquare)
ciao
mauro
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| andrew78 |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 17:55:00
Sceso oggi in compagnia degli amici Umbri del soccorso alpino, venuti al nord a prendere un pò d'acqua!!!!
Portata buona e molto divertente con h2o fresca e limpida che ci ha permesso di fare una buone serie di tuffi gustosi.
DA NOTARE: Il mancorrente della prima calata ci ha dato notevoli problemi di recupero, tanto da dover tornare su per smontalo per poi scendere in disarrampicata. Nello specifico il fatto che si trovi molto arretrato, dietro ad uno spigolo e poco riparato costringe la corda a incunearsi in una fessura che non da scampo e blocca la corda. Quindi assolutamente non utilizzare nodo a contrasto per bloccare il mancorrente!!!!!!
Potenziale risoluzione del problema potrebbe essere quella di utilizzare la placchetta con maglia rapida (vecchia partenza del mancorrente) come punto intermedio dello stesso, anche se reputo che in fase di recupero il capo corto della corda comunque tenderà ad incastrarsi nella fessura.
In alternativa (a mio avviso la soluzione più semplice) utilizzare la vecchia placchetta (in condizione ottime) come partenza del mancorrente, raggiungerla è semplicissimo e per nulla esposto, così da evitare noiosi e stancanti tiri alla fune!!!!
andrew78
FONDATORE DEI R.I.G :-)
andrew.forni@tiscali.it |
