| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| gioffri |
Inserito il - 07 giugno 2005 : 14:22:33
percorsa il 05/06/05 |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Geronimo |
Inserito il - 01 ottobre 2015 : 20:35:22
Dopo una scorribanda con l’amico Menzo nel rio Caldone in Val Boazzo, sabato scorso ho deciso di tornare in zona, per scendere la forra di Morterone.
Morterone è un paese sulle Highlands di Lecco, al termine della strada che conduce sotto le pendici settentrionali del Resegone. Se amate le forre “romantiche” - dove le linee della roccia si mischiano con le curve dell’acqua - questa merita sicuramente una visita.
Il paese di Morterone è costituito da case molto sparpagliate tra bellissime radure e ripidi pendii. La forra inizia poco sotto; pertanto, vista la vicinanza delle abitazioni, era lecito attendersi i soliti segni di in-civiltà. Invece, ho trovato solo un pallone da calcio (bello gonfio) arrivato laggiù del tutto involontariamente…
Nella parte iniziale - subito sotto la bellissima calata degli archi di roccia - lo scorrimento era minimo, ma le pozze tutte molto limpide. Dopo la confluenza a fondo valle, però, la portata è molto cresciuta, con possibilità di tuffi e corridoi molto belli da percorrere a nuoto. La confluenza, fra l’altro, si raggiunge improvvisamente, dopo un incassamento breve ma molto bello, con passaggi quasi claustrofobici.
Purtroppo la macchina fotografica mi ha abbandonato proprio all’inizio della gita; quindi posso caricare solo alcune immagini dal mio I-Phone, prese nella parte a monte della forra, dove c’era ancora poca acqua.
Saluti,
Geronimo
Il laghetto alla base della calata degli archi di roccia
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La calata degli archi di roccia
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Inizia la forra...
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Le linee della roccia si confondono con le curve dell'acqua
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Incassamento breve ma intenso
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Passaggi quasi claustrofobici
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| elyrm86 |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 13:56:01
Percorsa questo sabato (25luglio). L'acqua era giusta per potersi divertire. Tutti i toboga possibili indicati su x-gatt lo sono ancora e inoltre uno dei toboga che fino all'altro anno era ostruito da un tronco con le piene di quest'anno il tronco si ? spostato. Fare comunque attenzione.
Consiglio di farla in questo periodo prima che cali la portata d'acqua.
In tre con calma ci abbiamo messo circa 4 ore invece delle tre indicate. |
| herrytoboga |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 15:12:24
ciao a tutti percorsa il 25 aprile , h2o 4 gradi. dei tronchi ostruivano solo un salto alla fine del tratto inforrato , veramente carina saluti a tutti
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| geco |
Inserito il - 17 aprile 2008 : 21:58:51
Il cordino rosso ce lo ha messo il mio socio il giorno che siamo scesi quest'anno, xch? anche noi non trovavamo la catena.... appena ho poggiato i piedi sul piccolo pianerottolo appena sotto (dove appunto si fraziona) l'ho visto.... a saperlo!
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| andrew78 |
Inserito il - 16 aprile 2008 : 12:01:42
in verita' non ho visto nemmeno l'armo sull'albero a destra mi sono calato su un fittone posizionato sul masso in mezzo al torrente a cui e stato messo un cordino di sicurezza rosso attaccato a una fessura della roccia
ciao ciao |
| andrew78 |
Inserito il - 15 aprile 2008 : 18:05:27
percorso oggi 15/04 solosoltetto in un clima vampiresco presenza di neve nei prati li in giro h2o bella e tanta la calata da 25 aveva uba bella portata il toboga da 12 fattibilissimo come tutti gli altri salti, ho usato lacorda solo sulla 25, domanda ma il frazionamento dove' che non l'ho trovato ho fatto un tiro unico,
il fiume latte alla fine era veramente incazzato.
molto carina la consiglio questo fine settimana perche' ci sara' ancora un bel po' di h2o.
ciao ciao
ps per giofri ho fatto una quindicina di foto fammi sapere se ti interessano
p.p.s. sempre per giofri curiosita' , ma la val remola come e' dal ponte del rientro sembra carino il meandro sottostante ce' altro o e' tutto li
ciao garzie |
| geco |
Inserito il - 07 aprile 2008 : 19:25:18
Percorso il 30/3/2008 (acqua freddina, ma si resiste) anche io ho notato poca acqua (credevo perch? ? pi? indicato a giugno complice il disgelo, ma forse non ? cos?) 2 o 3 pozze erano ancora ghiacciate (la prima, sotto la calata da 25 era incredibile) naturalmente il super taboga da 12 era del tutto secco, per?, dopo la confluenza e anche prima volendo (anche nella pozza che tu hai fotografato) il salto era possibile... cmq decisamente bello
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