| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| david |
Inserito il - 02 luglio 2010 : 00:30:46
benchè già scesa e conosciuta localmente da anni la val maor(l'anno scorso finita anche nella guida di pascal)merita senz'altro una citazione su questo forum.
premetto che non è una gola sportiva e non presenta alcun tipo di difficolta (salvo livelli proibitivi d'acqua)e che il suo alto valore torrentistico risiede nella assoluta bellezza dell'ambiente.
tagliata nei compattissimi e perfettamente stratificati calcari della fascia montana a sud di belluno si sviluppa intorno al castello di zumelle per un totale di circa 1 ora e mezzo di forra effettiva.
è un ambiente che si presenta al meglio (come tutte le forre a sud di belluno)in primavera ma che garantisce acqua limpida anche se poca
anche d'estate.
percorribile anche in gruppi numerosi ,ha solamente due passaggi in corda di cui solo uno obbligatorio
in corrispondenza delle due briglie d'acqua artificiali che contraddistinguono gli inizi delle due sequenze inforrate.
è inutile dire che la fotocamera è obbligatoria!!!!!
avvicinamento|:
da BELLUNO andare a mel sulla strada in riva sinistra del piave.
da mel per GUS ,CONZAGO ,CARVE,PONTE VAL MAOR.
appena passato il ponte(con la nostra forra sotto)al primo bivio a sx girare e arrivare al campo sportivo dove lasceremo la macchina.
rientro:
al bivio anziche girare a sx si prosegue a diritto per TIAGO e attraversare la collina per calare sino al ponte sul torrente terche dove è situato il rudere di un mulino(circa 3 km da ponte val maor)
descrizione
raggiungere il greto del fiume (in estate secco)e in pochi metri arrivare alla prima briglia (disarrampicabile a sx).
la prima breve parte inforrata inizia subito sotto .
poco dopo aver trovato un bell'affluente e aver passato il ponte stradale la forra si allarga di nuovo in un ghiaione.
non preoccupatevi,non è finita lì!!!
arrivati a una briglia di non più di 15 metri ci caleremo a sx e dopo pochissimo arriveremo all'entrata della parte più bella del torrente che iniziera abbastanza repentinamente.
l'ambiente è quasi ipogeo e in qualche passaggio la limpidezza delle vasche rende l'acqua quasi invisibile.
la forra terminera repentina.
rientro:
proseguire lungo il greto del fiume per 20 minuti circa sino a raggiungere il rio principale della valle (il torrente terche)che arriva da sx.risalire il terche per circa 10 minuti sino ad arrivare ad un mulino in rovina.attraversando(attenzione!!)il rudere si raggiungera la soprastante strada e la macchina.
muta obbligatoria,corda da 30 metri per la briglia.armi non necessari.non vi sono possibili vie di fuga nei 2 tratti inforrati.
riferimenti cartografici:carta tabacco 024
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| 10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| david |
Inserito il - 22 giugno 2020 : 08:13:31
scesa domenica 21 giugno 2020. portata brillante ma non stressante.
ottime condizioni(come quasi sempre d'altronde). |
| Geronimo |
Inserito il - 17 agosto 2018 : 11:18:28
il 19 di luglio, durante la mia spedizione a Claut, ho trovato mezza giornata per fare anche questo sorprendente percorso,
ben nascosto nel dolce paesaggio collinare della Valbelluna.
L'acqua ha tagliato a piombo in una zona di tenere rocce stratificate, come avrebbe fatto un ferro rovente nel burro.
Per un paio d'ore, quindi, sembra di essere nel set di un film di fantascienza, dentro ai corridoi di una strana astronave, o nel ventre minerale di una creatura aliena ...
Segnalo che di fronte al campo sportivo, proprio dove si lascia la macchina per iniziare il percorso, sono state attrezzate un paio di docce "da campo", che pescano direttamente nel torrente. Per chi ritorna a piedi (come ho fatto io) davvero un bel regalo, da parte della generosa e molto operosa comunità locale.
Ciao a tutti,
Geronimo
La caduta d'acqua della briglia a metà del percorso
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Dentro ai corridoi di una strana astronave
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Nel ventre minerale di una creatura aliena
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| lorenz |
Inserito il - 25 luglio 2018 : 22:37:43
sono stato un paio di settimane fa e non c'era nulla di importante, qualche ramo incastrato qui e là ma niente su cui doversi arrampicare, inoltre per una volta non abbiamo trovato rifiuti (solo una cassetta di patate sotto il ponte  ) |
| MicheleeLapo |
Inserito il - 21 luglio 2018 : 18:15:02
Non ho notizie di nuovo legname caduto dentro e quello vecchio da lì non si sposta. Non crea problemi.
Michele |
| m4ur1 |
Inserito il - 21 luglio 2018 : 11:34:21
Qualcuno sa dirmi com'è la situazione tronchi lungo il percorso? Creano problemi? O la faccenda è "defluita"...?
Grazie |
| yenkyy |
Inserito il - 22 giugno 2018 : 08:44:55
| Giacomo92 ha scritto:
Percorsa venerdì 19 agosto con un amico non torrentista. Entrambi abbiamo apprezzato molto l'ambiente nonostante l'assenza di difficoltà tecniche o passaggi particolarmente ludici. Scorrimento tranquillo, un po' lungo il ritorno...forse varrebbe la pena provare il ripido sentiero di rientro in riva sx al termine della forra, che qualcuno ha segnalato su descente.canyon
Potrebbe esser peggio, potrebbe piovere!
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Molto comoda l'uscita in riva sx al termine del secondo inforramento , che in 45' riposta al campo sportivo a monte della forra.
Prendere a riferimento grossi massi in riva sx, circa 30m dopo detti massi (uscita anche in riva dx), salire per ripida traccia ascendente in direzione monte della forra (si scavalca un albero muschiato).
Si arriva in pochi minuti ad un cavo metallico (teleferica sopra la forra) ove si svolata a destra (non scavalcare il cavo). Ora con traccia ascendente in direzione valle della forra...ci si trova in breve a perdere la traccia del sentiero in un bosco arioso.Salire lungo linea di massima pendenza per 5 minuti, arrivando al margine inferiore di un prato con casa. Seguire verso sinistra la stradina che si stacca da detto prato. Ad un bivio a T della forestale , prendere a destra in salita e in brevissimo si arriva sulla carozzabile sterrata (2018) che proviene dal castello di Zumelle, che seguita verso sx (maso-fattoria didattica) riporta sulla asfaltata. Prendere in discesa per ponte Val Maor e quindi all' auto a monte della forra. (max 45') |
| Giacomo92 |
Inserito il - 28 agosto 2016 : 15:28:47
Percorsa venerdì 19 agosto con un amico non torrentista. Entrambi abbiamo apprezzato molto l'ambiente nonostante l'assenza di difficoltà tecniche o passaggi particolarmente ludici. Scorrimento tranquillo, un po' lungo il ritorno...forse varrebbe la pena provare il ripido sentiero di rientro in riva sx al termine della forra, che qualcuno ha segnalato su descente.canyon
Potrebbe esser peggio, potrebbe piovere! |
| MicheleeLapo |
Inserito il - 13 giugno 2016 : 18:05:37
Percorsa domenica 12 Giugno da Canyoneast
Portata notevole stimata sui 350/400 l. che nella parte dopo la briglia creava qualche grattacapo.
Se a monte della prima briglia ( al campo sportivo ) trovate scorrimento valutare bene se entrare perchè la portata aumenterà notevolmente durante la discesa.
Michele
Questa è la seconda briglia
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| MicheleeLapo |
Inserito il - 13 aprile 2014 : 19:19:31
Percorsa oggi dai Canyoneast Michele Marco Francesca e la piccola Daisy
Portata piacevole e acqua fresca.
Da segnalare solo un distacco di rocce nel tratto dopo la briglia, non crea problemi alla progressione ma attenzione alle pietre ancora pericolanti.
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Strane attività sotto la briglia 
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| pablog |
Inserito il - 02 maggio 2012 : 09:10:53
Percorsa la Val Maor il 30 Aprile 2012 con una bella portata che comunque non creava problemi.
La bellezza di questo posto è veramente notevole e con lo scorrimento trovato le pozze erano veramente pulite e - nella seconda parte - limpide.
Mi ha stupito la pulizia del posto: praticamente privo dei rifiuti tipici della vicinanza di un paese e il grip della roccia.
La corda si utilizza una sola volta e se siete bravi a disarrampicare alla seconda briglia potete scendere a destra.
Consiglio a chi si trova da quelle parti di farci un salto in questi giorni.
Pablo
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