| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| stefanolillopanizzon |
Inserito il - 15 maggio 2023 : 22:27:19
L'occhio del torrentista che percorre la Valsugana in direzione Trento, non ha potuto non notare sulla sx idrografica prima di Cismon, questa gola di cui si scorge solo l'ultima cascata ed in alto un segno nero che sembra una cascata molto alta...
Per anni ci siamo chiesti se nessuno ci abbia mai messo il naso.
Il 30 Aprile scorso alcuni ragazzi del mio gruppo ne hanno effettuato molto probabilmente la prima discesa.
Magari non di particolare interesse torrentistico ma pur sempre una discesa di una valle che, anche se con pochissimo scorrimento, fa però della verticalità la sua caratteristica principale: infatti il segno nero che si vede dalla strada è una cascata di circa 250 metri!
L'ultima calata di 30 metri presentava già 2 ancoraggi, che vista la posizione, sono da attribuirsi molto probabilmente ad una via di ghiaccio.
Appena recupero le foto ne pubblico qualcuna.
Ciao a tutti.
Lillo
Gruppo Speleologi Malo.
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Stefano Lillo Panizzon |
| 1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Geronimo |
Inserito il - 16 maggio 2023 : 12:07:29
Ciao. E' bello leggere queste robe. Soprattutto perchè ricorda il decisivo contributo che gli speleo hanno dato alla nascita di questa disciplina. Qui in Liguria, ad esempio, abbiamo ripescato il bollettino speleo con la relazione della prima esplorazione del rio Lerca nel 1975. Stranamente, l'elenco dei materiali comprende una decina di chiodi "blade" americani e altro materiale alpinistico. Ma occorre considerare che le Serpentiniti del monte Beigua sono rocce dure e, se si trova la fessura buona, a volte si fa molto prima a buttar dentro un chiodo trad, piuttosto che a piazzare uno spit-roc a mano... Un pò come io ieri dentro al Rio Uomo Morto (nomen omen) sceso esattamente 30 anni fa dal Cicarudeclan e mai più ripetuto, perchè sconsigliato in quanto breve e del tutto privo di interesse ludico e sportivo. Comunque è triste la specializzazione che oggi domina in tutte le discipline. A molti ormai interessa solo avere una tecnica "efficace" (una tecnica con la "t" minuscola) per ottimizzare il tempo libero e fare gite gratificanti. Il trapano a batteria, in particolare, ormai è un pò come la pistola di Tex Willer... e il destino degli ultimi indiani è ormai chiaro...
Ciao a tutti,
Geronimo
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