V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
franzmc |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 18:52:06 Un po' mitica e quasi sconosciuta ai pi?, si affaccia sul cordevole evidente in tutta la sua possenza. Entrarci non ? facile, un lungo avvicinamento in salita impone quasi 800 metri di dislivello lungo sentieri non sempre evidenti, tracciati dai cacciatori negli anni passati e dagli escursionisti in quelli piu' recenti. Raggiunto un luogo dal nome familiare, il col dei porz ( cosa mai vorr? dire?) si devia in discesa sul fianco destro della valle, ravanando fra alberi e cespugli in passaggi non sempre agevoli ma mai esposti o pericolosi. Ogni tanto un vecchio bollo rosso e un alberello tagliato ricordano come qualcuno sia gia' transitato, pian piano nello scendere aumenta il gorgogliare dell'acqua che scorre e le prime placche bianche si mostrano invitanti dopo ben tre ore di cammino. Raggiungo gia' provato gli amici che hanno avuto la bonta' di seguirmi , (per precedermi invece in realt?...) ed entriamo alla scoperta di questa nuova avventura. La forra e' lunga e abbastanza continua, mai brutta ma neppure eccezzionalmente bella se non in alcuni scorci della seconda parte. Pi? acquatica che verticale si snoda in un ambiente molto simile alla parallela valle del Mus. La portata esigua non permette passaggi emozionanti, tutto fila liscio e tranquillo, talvolta quasi noioso, meglio cos?. Gli armi appena sufficienti impongono a tratti disarrampicate a volte acrobatiche che in qualche occasione il fondo scivoloso tramuta in cadute fantozziane. In 7 ore e spiccioli siamo riusciti a scendere le 26 e piu' calate senza aggiungere neppure un chiodo, in qualche punto sarebbe necessario ma utilizzare il piantafix avrebbe significato uscire con le pile. Molto usato l'armo umano. Qualche bel salto (sempre da valutare, l'acqua incredibilmente cristallina inganna...) Da correggere l'altezza della prima calata, la pi? alta, non 35 o 38 ma meno di 30. Bellissimo il passaggio ipogeo, peccato che termini troppo presto.
Grazie agli amici Massimo, Monica e Nicola che mi hanno validamente supportato e spietatamente preceduto quasi ovunque costringendomi ad arrancare talvolta pi? che affannato.
Grazie anche a quegli appassionati che negli anni precedenti si son dati la pena di segnalare un accesso ed armare un percorso certamente scomodo e disagevole che, per lunghezza e spettacolarit?, ben si colloca nel panorama di quelle forre che ogni torrentista appassionato non pu? non scendere almeno una volta.
Francesco Michelacci |
4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
pablog |
Inserito il - 09 luglio 2016 : 18:45:18 Ho corretto il nome della discussione che per un qualche motivo non aveva la e accentata. La Val Fogarè è spettacolare.
Paolo
_______________ Paolo Giannelli Webmaster AIC |
Giacomo92 |
Inserito il - 09 luglio 2016 : 16:10:33 Percorsa martedì la mitica Val Fogarè dall'ingresso alto. L'avvicinamento è un vero incubo: circa 3 ore in cui si costretti a navigare in un mare di zecche (lo scorso ottobre mi costrinsero a ripiegare sull'intermedio), la traccia con un occhio un po' attento si segue senza troppe difficoltà di orientamento fino al cartello canyon, dopodiché il sentiero si perde e si prosegue un po' più ad intuito con l'aiuto di qualche bollo blu. La prima parte di forra è un po' discontinua ma in ambiente sempre maestoso e selvaggio, segue un bellissimo inforramento prima della captazione in disuso a metà percorso. Nel complesso tuttavia la parte alta è sportivamente meno interessante di quella bassa, che io trovo uno dei canyon in assoluto più belli tra quelli da me percorsi fino ad ora. Ciò, considerando il lungo e difficile sentiero di accesso, spiega probabilmente il motivo per cui si incontrano nella parte superiore ancoraggi vecchi e a dir poco da paura. Ottimi invece gli armi nella parte inferiore,più battuta. Portata buona ma non pericolosa. (PS segnalo riguardo l’avvicinamento che la descrizione su Canyoning Nord Italia è in parte sbagliata)
Potrebbe esser peggio, potrebbe piovere! |
davidov |
Inserito il - 23 luglio 2013 : 10:50:02 Val Fogar from the top. All riggings are OK and all jumps too.
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franzmc |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 23:07:44 Posto alcune fotografie, in questa potete vedere Nicola e Marco vestire la buffa protezione, (modello condom) contro le zecche, avr? funzionato?
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Nicola sulla prima calata, un 30 metri appoggiata in ambiente aperto e soleggiato.
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Massimo sulla stessa calata, qualche incertezza col pirana lo ha poi sospinto a saltare eroicamente anche oltre l'osabile, ( per me...) Un buon battesimo per la sua decima forra.
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Monica, intellettuale del gruppo, ora dotata di calzature adeguate, fra qualche gita ci abbandonera' per unirsi ai ceffi o qualche team similare. Speriamo di rivederla di tanto in tanto
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Le 26 calate sono state per tutti l'occasione di mantenere l'esercizio con mb, a turno tutti abbiamo armato e gestito le manovre di corda.
Francesco Michelacci |
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