V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
erwink |
Inserito il - 16 luglio 2012 : 16:07:36 Ieri abbiamo fatto un giro a vuoto in Val Aurina. L'idea era di concatenare il Nevesbach a Luttago - Luttach con lo Schwarzenbach a Lappago - Lappach. Purtroppo, il maltempo ha riempito più del previsto le due forre, distanti pochi kilometri una dall'altra.
Inoltre, e tenetelo ben presente, abbiamo saputo che stanno facendo dei lavori nell'imponente bacino artificiale a monte, per cui le paratoie della diga sono spesso aperte (!!!). Abbiamo anche appreso che, in periodi normali, quando aprono la diga fanno partire una sirena, udibile anche nella forra. Quasi tutto il breve percorso della parte torrentistica è affiancato da un sentiero, per cui si riesce ad uscire facilmente.
La forra è sfruttata da alcune compagnie commerciali, per cui, con il bel tempo, è facile trovare all'interno diverse persone. Anche perché all'uscita vi è una comoda area pic-nic, con postazione per grigliate e wc.
La forra si sviluppa su circa 1,2 km, per un dislivello di circa 170. Entrata con calata da circa 40 metri dal ponte sovrastante, sul quale hanno messo un comodo tronchetto per proteggere la corda dallo sfregamento sullo spigolo della soletta. Totale 5 calate, con tuffi e toboga.
Vi allego due foto, prese dal punto d'entrata: nella prima si vedono le condizioni normali (la foto è presa da internet); nella seconda si vede lo stesso punto come si presentava ieri.
Erwin
Normalmente:
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In piena:
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2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
erwink |
Inserito il - 04 agosto 2015 : 11:03:05 Percorso domenica insieme a Stefano "Missile" e Laura. La portata è tranquilla, grazie alla diga a monte che regimenta tutta l'acqua. Nonostante sia una forra usata dalle guide della zona, incredibilmente non c'era nessuno. Forra corta (sei calate), ma che offre tuffi, toboga e discese su corda. Tra l'altro, vi sono due comode pedane inox da usare per i tuffi. All'uscita, e questa è la cosa interessante, vi è una comoda area pic-nic, dalla quale parte il sentiero che porta all'entrata a monte, lungo il quale sono stati messi dei cartelli didattici che illustrano l'ambiente della forra. A questo link trovate il profilo della forra: http://www.ctgernstein.com/wp-content/uploads/2012/04/Z%C3%B6senklamm.jpg Non fatevi ingannare dal nome! Nella scheda la chiamano Zösenklamm, ma il torrente si chiama Rio Neves/Nevesbach. Sulle carte turistiche potete trovare anche il nome di Gola di Lappago.
Erwin
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erwink |
Inserito il - 13 agosto 2014 : 15:19:46 Giusto per chi avesse una mezza voglia di andare in questa forra...
La diga di Neves è quella che sovrasta la forra.
http://www.goinfo.it/it/news/timori-a-selva-dei-molini.html
"Gli effetti delle piogge di questi giorni, che in alta quota si trasformano in neve, preoccupano non poco in val di Tures dove si sta verificando il rischio di tracimazione sia del torrente che del laghetto di Selva dei Molini nel cui territorio comunale si trova il lago artificiale di Neves con la diga più alta dell'Alto Adige gestita dall'Hydropower. Attualmente la centrale si trova con un esubero d'acqua quantificato in due metri cubi al secondo che devono essere espulsi attraverso il torrente Selva dei Molini il cui livello è già preoccupante al pari del laghetto di Selva dei Molini che lo attraversa. I vigili del fuoco della zona sconsigliano le passeggiate sul alcuni sentieri, normalmente in secca, ma che vista la situazione potrebbero improvvisamente trasformarsi in vere e proprie cascate d'acqua specie se, come previsto, le precipitazioni dovessero proseguire anche nei prossimi giorni. Per il momento comunque, assicurano dalla caserma dei pompieri di Selva dei Molini, non vi sono rischi per i centri abitati della zona."
Dalla diga di Neves escono 2 metri cubi d'acqua al secondo (foto VdF Selva d. M.):
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