V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
davidex |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 10:29:33 Ieri abbiamo aperto la parte superiore del Fosso di Montepertuso, che solca insospettabilmente i boschi di questo settore, manifestandosi apertamente solo sul precipizio visibile da Montepertuso(Positano-costiera Amalfitana). Si tratta di circa 400 mt di dislivello,un salto appresso all'altro(una quindicina), tra cui spicca quello in parete di 75 mt, aperto verso il mare. La forra è alimentata da alcune sorgenti: noi abbiamoi trovato uno scorrimanto max di circa 2 lt/sec., sufficienti tuttavia a mantenere numerose pozze, profonde max fino alla vita. L'acqua tuttavia si perde poco oltre il grande salto. La forra merita come itinerario d'ambiente. Attrezzamento molto speditivo, su ancoraggi in prevalenza naturali e molti saltini disarramopicati.Quindi, meglio prevedere un buon riattrezzamento. C'erano: G.Antonini,F.Berti,F.Bonpadre,V.Buongiorno,U.Galli,F.Sensini. La partenza della forra è poco oltre la caserma forestale(sentiero da Montepertuso), mentre l'arrivo è su una curva della strada di Montepertuso, procedendo verso Nocelle. Tipica forra della costiera, con un solco piacevole ed un ambiente mediterraneo. Sole e mare ci sono sempre...
Immagine:
238,32 KB
Immagine:
227,87 KB
Immagine:
226,12 KB
Immagine:
271,69 KB
Immagine:
243,45 KB
Immagine:
199,98 KB
|
3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
lorenzgr |
Inserito il - 03 febbraio 2020 : 08:40:54 Itinerario percorso poche settimane fa nella sua parte superiore e intermedia. Quella inferiore, che inizia a partire dalla strada per Nocelle, ci era stata sconsigliata. L'unica cosa da evidenziare rispetto alle relazioni precedenti è un grave errore relativo alla calata più alta, che non è da 75 ma da 85 scarsi, di cui in gran parte nel vuoto: questa rappresenta probabilmente la parte più interessante della discesa. Dopo questa calata si incontra qualche altro saltino minore, sempre su ancoraggio naturale, fino ad arrivare ad un sentiero che taglia il fosso e che, verso destra orografica, conduce in breve al paese e permette di evitare un ultimo tratto che condurrebbe alla strada. Armi sufficienti alla progressione: tanti naturali, singoli sui salti minori e doppi su quelli più importanti. Allego mappa per l'avvicinamento. N.b. In tale mappa non è riportata la traccia di uscita descritta in questo post, che risiede poco più a monte rispetto al waypoint "fine canyon" posto sulla strada. La traccia gps e la cartografia è reperibile sul sito ufficiale del parco dei Lattari. Avvicinamento 1h:15min. Percorrenza 4/5h. Uscita: 15 min. Sviluppo in pianta: 600 m, dislivello 370 m.
Immagine:
248,55 KB |
michele |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 20:50:04 Complimenti per l'esplorazione!
Mi sarebbe piaciuto esserci anch'io visto che, con Francesco e Umberto, facevo parte del gruppo che venerdi scorso ha notato la forra. Però chi ha dato il via all'esplorazione lo ha fatto senza tenermi in considerazione. Io mi sarei comportato diversamente, ma ognuno agisce in base alla propria etica: la mia etica è diversa.
Michele http://www.micheleangileri.com/canyoning |
zeb |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 11:34:27
|
|
|