| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| erwink |
Inserito il - 12 agosto 2008 : 17:44:43
Domenica scorsa, ultima giornata del raduno 2008, prima di ripartire per casa decidiamo di scendere il torrente Malgina. Siamo in 11, un bel gruppo: quasi tutti liguri (Skeno, Sara, Silvia, Eva, Simone, Enrico, Attilio, Mattia e Andrea) pi? due aggregati (io e Gabriella).
La giornata ? stupenda, ci stiamo divertendo e la forra, a dispetto di un inizio discontinuo, diventa interessante, con delle calate suggestive. Sono le 13:10 quando mi sento improvvisamente chiamare da chi era davanti: Skeno si ? fatto male.
Ovviamente mi precipito a vedere, rincuorato dal fatto che lo vedevo da sopra e che, perlomeno, era seduto fuori dall'acqua.
Un breve esame dei segni e dei sintomi, confermati da quanto mi descrive, ci fanno sospettare una frattura della caviglia.
Che fare? Ci troviamo in una spaziosa vasca pensile, prima di una calata relativamente alta, pi? o meno a met? percorso. Non possiamo certamente restare dove siamo, troppo scomodo, bagnato e freddo.
Alla base della calata vedo dei rami che potrebbero tornarci utili per steccare l'arto e cos?, sentita la disponibilit? di Skeno, allestiamo una teleferica per farlo scendere. Per primi scendono tre uomini, pi? pesanti delle donne, in modo da tendere il pi? possibile la portante. Subito dopo si calano tutti gli altri, in modo da testare la calata e prepararsi ad aiutare l'infortunato una volta che sar? arrivato.
Stringendo i denti, Skeno riesce a calarsi da solo, stando sempre attento a non toccare la roccia con la parte fratturata.
La teleferica dal punto in cui Skeno si ? infortunato:
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In pochi attimi si ritrova finalmente sdraiato su un roccione, all'asciutto. Usando materiale di fortuna, gli immobilizziamo la gamba lesionata.
Immobilizzazione di fortuna!:
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Ora bisogna prendere delle decisioni: mandare avanti alcuni di noi per chiamare il Cnsas, aspettando tutto il tempo necessario o provare a scendere ancora, per vedere se arriviamo in una zona pi? aperta e facilmente raggiungibile con il verricello di un elicottero?
Diversi fattori ci fanno propendere per la seconda ipotesi:
innanzitutto, le condizioni di Skeno; ora che l'arto ? immobilizzato, ha ripreso un colorito normale e anche il dolore sembra diminuito.
Il tempo ? bello e stabile, con una temperatura discreta. Sono circa le 13:20, per cui abbiamo ancora diverse ore di luce. Io ho una certa preparazione nel campo del soccorso, visto che sono un tecnico di soccorso in forra del Cnsas, oltre ad avere un'esperienza ormai quasi trentennale nella Cri. E, infine, il nostro gruppo ? composto da una squadra numerosa di persone gi? affiatate e che, nemmeno a farlo apposta, due anni fa si era trovato in una situazione simile in Austria, quando anche Romy si era fratturata un piede e l'avevamo portata fuori noi (allora c'erano anche Maurizio e Nanni).
Tutte le decisioni che adotteremo d'ora in poi saranno sempre prese insieme a Skeno; a lui deve spettare l'ultima parola.
Iniziamo cos? a muoverci, in perfetta sintonia. Tutti si danno da fare, e il mio compito di coordinatore ? notevolmente facilitato dall'impegno con cui la squadra sta operando. Siamo una macchina quasi perfetta. Una persona ? sempre davanti a valutare il percorso e a vedere se siamo in vista di uno spiazzo. Su quasi tutte le calate, Skeno pu? essere calato lungo la verticale, cosa che ci facilita e velocizza molto.
Passa il tempo, ma non riusciamo a trovare un punto dal quale sia facile sforrare in tempi rapidi. Sopra le nostre teste, le chiome degli alberi impediscono un recupero con l'elicottero. E' ormai passata un'ora e decido di continuare, ponendoci come tempo limite le 16:00; se non dovessimo raggiungere l'uscita o un posto da cui sforrare entro tale termine, faremo intervenire i soccorsi organizzati, aspettando comunque in una zona ormai "sicura".
Skeno sta tenendo. Ogni tanto dobbiamo sistemare la steccatura e fermarci per fargli prendere fiato.
In alcuni tratti la progressione avviene facendolo galleggiare sull'acqua, in altri sfruttiamo una lunga teleferica contrappesata al di sopra di un tronco incastrato in alto (grazie Nanni, per avercene fatte fare a tonnellate in Austria).
Ci si prepara per una teleferica:
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Teleferica e corda di servizio:
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La teleferica contrappesata sul tronco:
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Arrivato!:
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Il tempo passa, ogni tanto si fa qualche battuta per supportarlo psicologicamente, e qualche foto scema che fa sempre ridere e pensare ad altro.
Il morale ? buono:
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Sono le 16:00, siamo sopra un punto dal quale si vedono i prati sul versante opposto della valle; ormai dovremmo esserci. Faccio uno scatto in avanti e con grande gioia vedo un ponte e, finalmente, la briglia dell'uscita. Mentre la squadra continua nella progressione, esco velocemente e raggiungo le prime case. Perfetto, ci siamo!
Rientro nel torrente e corro incontro alla squadra per avvisarli che ce l'abbiamo fatta! Con Silvia usciamo e chiamiamo il 118 di Sondrio, per chiedere un'ambulanza, specificando che siamo fuori dalla forra, all'asciutto, che non serve l'intervento del Cnsas e che si tratta di un codice verde. In meno di tre ora abbiamo concluso la nostra operazione di (auto)soccorso.
Aspetto della caviglia fratturata (quella destra):
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Nell'attesa dell'ambulanza, Skeno indossa gli abiti asciutti e si prepara a farsi ingessare. Dopo nemmeno due ore dal suo ingresso in ospedale viene dimesso, con una prognosi di 45 giorni in seguito alla frattura dei malleoli.
Intervento del 118:
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Non mi resta che congratularmi con i ragazzi e le ragazze che hanno operato in forra con competenza e tenacia, e con Skeno per aver tenuto duro.
Erwin
A presto!!!:
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| 10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| lucyus72 |
Inserito il - 31 agosto 2008 : 19:48:46
Ciao Roberto, ti auguriamo una pronta guarigione e ti aspettiamo in Sardegna  
Luca e Sara |
| andrew78 |
Inserito il - 26 agosto 2008 : 15:30:11
molto ben fatto ,il soccorso ovviamente, buona l-idea di farne una cronaca illustrata utile ed educativo.
ovviamente sono vicino a skeno e sono certo in una sua pronta guarigione.
ciao e per questa volta non dico buone forre per non fare rodere il fegato al buon skeno.
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| eric |
Inserito il - 23 agosto 2008 : 21:50:39
Pronta guarigione Roberto.
Eric |
| franzmc |
Inserito il - 20 agosto 2008 : 19:03:58
Citazione:
Messaggio inserito da pablog
A parte le battute i miei complimenti a tutti, non so se in condizioni simili con il mio gruppo solito saremmo in grado di fare altrettanto.
Paolo
A meno di sottoporre lo sfortunato ad un inenarrabile calvario, assolutamente no, e' per questo e grazie anche ad una buona dose di fortuna che sino ad ora (tranne che in un'occasione), talvolta claudicanti, siamo sempre usciti da soli.
Franz M |
| pablog |
Inserito il - 20 agosto 2008 : 12:46:01
Bravi a tutti e soprattutto a Skeno che si e' fidato! ;)
A parte le battute i miei complimenti a tutti, non so se in condizioni simili con il mio gruppo solito saremmo in grado di fare altrettanto.
Certo che avere Erwin nel gruppo qualcosa ha voluto dire.
Bella la documentazione fotografica, soprattutto la foto di Skeno legato in barella che sorride.
Guarisci presto Skeno che le forre aspettano.
Paolo |
| caracal |
Inserito il - 18 agosto 2008 : 18:17:13
Et en plus, roberto sourrit. Incroyable ;-) |
| ultradragon |
Inserito il - 15 agosto 2008 : 02:04:28
Pronta guarigione Skeno! Enrico.
?Una volta che abbiate conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perch? l? siete stati e l? desiderate tornare?
(Leonardo da Vinci)
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| franzmc |
Inserito il - 14 agosto 2008 : 16:02:45
[quote]Messaggio inserito da zeb
Siete stati grandi!!!complimenti...e si vede che il buon vecchio skeno ha la pellaccia dura..rimettiti presto!!e vedi di nn ingrassare troppo!!!
Secondo me il sorriso nell'ultima fotografia e' motivato dal sollievo di essere sfuggito alle premure dei soccorritori senza ulteriori danni...
Franz M |
| zeb |
Inserito il - 12 agosto 2008 : 18:54:00
Siete stati grandi!!!complimenti...e si vede che il buon vecchio skeno ha la pellaccia dura..rimettiti presto!!e vedi di nn ingrassare troppo!!!
lu sorge |
| TekShark |
Inserito il - 12 agosto 2008 : 17:53:43
Complimenti per le operazioni di auto-soccorso e per il dettagliato racconto corredato da tante foto.
Auguri di pronta guarigione a Skeno. |
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