V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
erpirata |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 12:40:13 Domandone del secolo.
Se, uscendo da una forra, doveste percorrere a nuoto 700/800 metri a mare, costeggiando la costiera, senza possibilità di soste intermedie, perché le pareti sono a picco sul mare, anzi con il problema della risacca che spinge verso gli scogli, portandovi uno zaino di 25 Kg, che tipo di attrezzatura utilizzereste? (pinne, maschera, tavoletta,...) Con quale tecnica nuotereste?
Ogni consiglio è gradito (purché serio)
saluti erpirata http://andreapucci.splinder.com |
19 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
bob1 |
Inserito il - 13 marzo 2010 : 08:18:00 Fermo restando che il meteo permetta,terrei solo la muta e i calzari e userei normalissime pinne da snorkeling (che bene o male abbiamo tutti),maschera e boccaglio.Ottima l'idea del canottino (con sagola da almeno 4 o 5 metri da legare in vita) in quanto lo zaino e' si galleggiante, ma ha attriti pazzeschi che in pochi minuti esaurirebbero le tue energie, e vincolerei lo zaino anche con del nastro adesivo per renderlo stabile.Detto questo, la distanza da percorrere non e' poi elevata e nel giro di 15/20 minuti credo saresti fuori. Buona nuotata;-) |
erpirata |
Inserito il - 12 marzo 2010 : 16:54:57 Risposta cumulativa.
>vi auguro duon divertinento!!!! e fateci sapere se la forra valeva la nuotata!!!!! >Buona nuotata........ >Buon divertimento
Grazie, speriamo che ne valga la pena; il gusto è proprio questo, non saperlo in anticipo.
>E' probabilmente a lato del paese d'origine del mio neo collega di forra Domenico, (vedi freeeze exit), se lo contatti magari ti puo' fornire qualche appoggio logistico... >Quando a Natale e' andato al paesello ne ha contate 6/7 tutte possibili.
Se mi dai il suo numero o mail in privato, lo sento senz'altro
>Là dove il mare luccica e tira forte il vento...
Caruso mi è sempre piaciuto...
>userei lo stile alla C...o, lo conosci?
conosco quello a cagnolino, va bene ugualmente? O intendevi un altro stile?
>Conviene provare il tutto sulla spiaggia nuotando qualche centinaio di metri. >Io farei un test prima magari sullo stesso tratto di costa che ci interessa.........
Osservazione saggia.
>La cosa veramente più importante di cui tener conto sono le correnti a seconda dell'ora , più di uno si è ritrovato al largo oltre ogni sforzo per tornare a riva! >La cosa da tener sott' occhio in mare sono le correnti , anche se molto tenui vi assicuro che non riuscite a nuotarci contro neanche qualche decina di metri , ( esperienza diretta in immersioni lontane dalla costa ) , sottocosta le cose si complicano maggiormente perche' esistono sempre 2 tipi di corrente , una in senso longitudinale e l' altra perpendicolare , oltre al fenomeno della risacca dovuto al profilo della costa stessa e del fondale , e per ultimo il moto ondoso che puo' portarvi allo sfinimento in breve tempo .
E' la cosa che mi preoccupa di più.
Riguardo lo stile:
In acqua calma, senza pinne, sono le braccia che forniscono la maggiore propulsione; le gambe, in quanto più pesanti, debbono essere utilizzate di meno perché, a parità di propulsione, si affaticano più delle braccia.
D'altra parte, quando mi è capitato di provare la nuotata in mare con la muta da 5mm, la bracciata è risultata veramente difficile: sembra essere l'omino Michelin.
Quindi con la muta il lavoro propulsivo deve essere fatto necessariamente dalle gambe, e quindi, in quanto da sole inefficienti, con l'ausilio di pinne.
L'interrogativo che mi pongo è se si riesce a pinneggiare per 800mt
Il fatto positivo è che con la muta non si fatica a rimanere a galla (anche senza canottino), e quindi ci si può riposare.
>L'altra cosa ... è il vento ,quindi se ci fosse questa eventualità ,opterei per una soluzione che non facesse troppo da "vela" anche se penalizzante per la resistenza idrodinamica.
Forse il canottino è sconsigliato proprio nel caso in cui dovesse alzarsi il vento, ed è da preferirsi la soluzione di appoggiarsi al sacco (reso galleggiante con gli artifizi delle sacche nautiche o della tavoletta).
Grazie per tutti i consigli.
erpirata http://andreapucci.splinder.com
|
bggianluca |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 20:50:39 L'idea è quella di appoggiarsi sul sacco in modo da nuotare con la testa fuori dall'acqua e quindi la spinta positiva deve essere cospiqua altrimenti ci appoggiamo e lui affonda............Io farei un test prima magari sullo stesso tratto di costa che ci interessa......... Ciao. |
Milena Argiolas |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 19:46:01 Certo che un Friulano che spiega a una Sarda come si nuota rasenta il ridicolo comunque se nuotassi come dici te sai quanto ci metto a capotare? non riesco neanche a salirci sul sacco .... |
dirtsee |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 15:05:23 La cosa da tener sott' occhio in mare sono le correnti , anche se molto tenui vi assicuro che non riuscite a nuotarci contro neanche qualche decina di metri , ( esperienza diretta in immersioni lontane dalla costa ) , sottocosta le cose si complicano maggiormente perche' esistono sempre 2 tipi di corrente , una in senso longitudinale e l' altra perpendicolare , oltre al fenomeno della risacca dovuto al profilo della costa stessa e del fondale , e per ultimo il moto ondoso che puo' portarvi allo sfinimento in breve tempo . Considerando tutte queste variabili vi assicuro che 800 m. non son pochi tanto che in tutte le forre che finiscono in mare o si risale o c'e' un barcaiolo ad aspettarvi ,e ricordatevi che non potete guadagnar la terra ferma perche' le rocce sono a picco sul mare . Per quanto riguarda il nuoto in acqua ferma , invece , non c'e' nessun problema e nessuna attrezzatura specifica , in passato ho attraversato un lago abbastanza lungo usando lo zaino galleggiante con 5 l. d'aria e le pinne normali da immersione senza nessun problema e fatica , cara Milena ti appoggi con il petto sullo zaino , testa sempre fuori per controllare che non arrivino gli squali , e cominci a pinneggiare con tranquillita' .
L'acqua stagnante non ? buona da bere , solo quella che scorre ha un buon sapore aloha www.canyoningalpigiulie.com
|
Milena Argiolas |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 12:46:48 Potresti anche portarti un gommoncino, il motore potrebbe essere un pò pesante ma puoi sempre rifilarlo a un "portatore", lo gonfi a bocca, fai un pò di fatica ma tanto non devi nuotare e puoi affrontare il mare molto mosso ...... devi scegliere, vuoi essere Caronte o Argo?
|
skeno69 |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 09:40:11 Là dove il mare luccica e tira forte il vento...
Comunque senza muta, 800 metri in mare calmo si fanno abbastanza facilmente, se si è anche solo discreti nuotatori. Se il mare è calmo (il "se" è d'obbligo) non dovrebbe essere un gorsso problema, la muta ci tiene a galla, lo zaino galleggia ed abbiamo le pinne. Col mare anche solo un po' mosso invece piuttosto me ne sto in forra ad aspettare.
Ciao Skeno
|
franzmc |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 00:19:51 | erpirata ha scritto:
Poiché sarebbe una forra nuova, per scaramanzia non dico l'ubicazione, posso solo dire che non è nè in Calabria, nè in Sardegna e neppure in Corsica; chi conosce la nostra recente attività, potrà immaginare dove è, ma lo prego di non farne menzione.
erpirata
|
E' probabilmente a lato del paese d'origine del mio neo collega di forra Domenico, (vedi freeeze exit), se lo contatti magari ti puo' fornire qualche appoggio logistico... Quando a Natale e' andato al paesello ne ha contate 6/7 tutte possibili.
Io invece oggi ne ho intravista una probabile a Quero, poco a sud di Feltre, in sn Piave. Nessuno ne sa qualcosa?
Francesco Michelacci coordinatore regionale per la Romagna. |
franzmc |
Inserito il - 10 marzo 2010 : 00:13:33 | bggianluca ha scritto:
Se il sacco galleggia bene non dovrebbero esserci problemi...certo che se abbiamo trapano, corde in quantità e materiale d'armo allora un materassino diventa obbligatorio........ Buona nuotata........
|
Non direi. Se il tuo sacco galleggia in forra, (e dovrebbe), puo' a maggior ragione galleggiare anche in mare. Ho fatto piu' di un'esperienza di questo genere ma solo con acqua calma e su distanze piu' lunghe. Utilizzerei le pinne che ti sono piu' comode e soprattutto maschera e boccaglio. Se tieni la testa in acqua, il profilo del corpo e' molto piu' idrodinamico, la nuotata piu' efficace e non ti stanchi a tirar fuori la capa per respirare. Buon divertimento
Francesco Michelacci coordinatore regionale per la Romagna. |
bggianluca |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 22:59:24 Se il sacco galleggia bene non dovrebbero esserci problemi...certo che se abbiamo trapano, corde in quantità e materiale d'armo allora un materassino diventa obbligatorio........ Buona nuotata........ |
lucianoni |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 22:32:30 La cosa veramente più importante di cui tener conto sono le correnti a seconda dell'ora , più di uno si è ritrovato al largo oltre ogni sforzo per tornare a riva! L'altra cosa , a seconda della soluzione scelta, è il vento ,quindi se ci fosse questa eventualità ,opterei per una soluzione che non facesse troppo da "vela" anche se penalizzante per la resistenza idrodinamica.
|
andrew78 |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 21:45:05 allora sfido chiuque sugli 800m contro il mio materassino!!!!!! mi sa che una roba del genere la ha gia detta qualcuno!!!!!! l'idea principe di questo discorso è che devi avere la possibilità di riposarti rimanendo a galla, comunque 800m sono una bella nuotata quindi vi auguro duon divertinento!!!! e fateci sapere se la forra valeva la nuotata!!!!!
andrew78 FONDATORE DEI R.I.G :-) andrew.forni@tiscali.it |
bggianluca |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 21:18:16 Allora...........da escludere assolutamente lo stile "rana" per ovvie ragioni propulsive. sconsigliato anche il "crawl" (stile libero) con una muta da 5mm... di quelle classiche........con una muta da nuoto (vedi triathlon)il discorso cambia ma sono mute sottilissime (max 3mm.)e decisamente delicate (liscie esternamente). Eventuale tuta speleo da togielre. Canottino e materassino sono inutili visto che abbiamo un sacco reso galleggiante dal bauletto. Per aumentare la spinta può essere furbo inserire una tavoletta da nuoto nella sacca. Ci vogliono le pinne questo è sicuro. Pinne non troppo dure e nemmeno troppo grosse, sopratutto se non si è abituati al nuoto pinnato. Le piccoline da nuoto per l'allenamento in piscina potrebbero andar bene ma vanno calzate senza scarpe e danno poca spinta. Esistno in commercio pinne da sub che possono essere calzate tranquillamente con le scarpe da torrentismo, occorre scegliere un modello che si adatti alla nostra scarpa e che sia sopratutto MOLTO MORBIDO per non affaticare eccessivamente la gamba durante la pinneggiata. Io nuoterei appoggiato sul sacco, in avanti, con testa fuori dall'acqua. Maschera e snorkel utili ma non necessari. Conviene provare il tutto sulla spiaggia nuotando qualche centinaio di metri. Ciao. Ciao. |
Milena Argiolas |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 19:42:11 Io userei le pinnette che usiamo in piscina, lente ma piccole e leggere, le tavolette da allenamento in piscina molto più leggere del materassino di Andrea Forni e soprattutto puoi sempre metterlo dentro lo zaino e sono uno dei migliori galleggianti, gli occhialini in mare sono un rompimento di scatole, è preferibile la maschera e mi poterei comunque il boccaglio nel caso il mare non fosse poi così calmo, x lo stile non dimenticare che hai la muta, dubito che tu riesca a fare bracciate stile, dorso o rana, non sicuramente per 800 mt ....... quindi userei lo stile alla C...o, lo conosci? In Sardegna comunque nel giro di mezz'ora col maestrale da un mare tipo piscina si tirano su onde di 4 mt, soprattutto nella costa Ovest ...... |
erpirata |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 17:45:59 Poiché sarebbe una forra nuova, per scaramanzia non dico l'ubicazione, posso solo dire che non è nè in Calabria, nè in Sardegna e neppure in Corsica; chi conosce la nostra recente attività, potrà immaginare dove è, ma lo prego di non farne menzione.
PEr quanto riguarda il mare calmo, la faremo con bollettino di navigazione buono, e controllando la situazione prima di attaccarla dall'alto; ma una volta entrati, saremo costretti a farcela a nuoto, pure se nel giro di poche ore la situazione dovesse cambiare.
L'idea del canottino non è male, sul quale riporre allongiato lo zaino, ma io non mi legherei a mia volta al canottino, nè allo zaino. Se dovesse ribaltarsi o se la corrente dovesse cambiare direzione non vorrei rischiare di trovarmi avvinghiato alla cima. Ed in caso di difficoltà preferirei abbandonare la zavorra al suo destino, per concentrarmi sul mio.
Le pinne piccole anche non sono male come idea. Alla maschera forse preferirei occhialetti da piscina, mi darebbero quel minimo di visibilità del fondale proteggendo ugualmente gli occhi.
erpirata |
andrew78 |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 16:22:51 personalmente porterei un materassino gonfiabile che gonfierei a bocca o con pompa da bici, mi ci sdraierei sopra con lo zaino dietro in mezzo alle gambe allongiato e nuoterei con le braccia stile surf. così facendo ridurrei al minimo l'attrito con l'h2o e mi potrei riposare facilmente quando ne ho voglia, in più l'ingombro e il peso in più nello zaino sono minimi in quanto un materassino non pesa nulla. seconda idea se non si ha il materassino , delle sacche stagne che possono fare da boa e da appiglio per riposare per ultimo tanta pazienza!!!
in caso di mare mosso: si va in una aaltra forra!!!!!!!!
andrew78 FONDATORE DEI R.I.G :-) andrew.forni@tiscali.it |
Matly |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 16:15:39 Noi alle Baleari uscendo dal NAMORA abbiamo pagato un barcaiolo che ci venisse a prendere e ci riportasse a Soller. Potresti sentire se qualcuno ti può fare lo stesso servizio. Comunque , mi porterei un giubbotto di salvataggio e delle pinne! 800 metri sono tanti!! Calabria??? Fra
Fra Gruppo SpeleoCanyon Stroncone |
marcommarco |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 15:01:29 Tenterei di far galleggiare lo zaino il più possibile : portandomi una o due camere d'aria (o un canotto per bimbi o qualsiasi altra cosa si possa gonfiare con una pompetta da bici o con bomboletta di aria pressurizzata) su cui legare lo zaino. Poi nuoterei o a dorso (pinne piccole da allenamento) o a rana (o alternando) trascinando lo zaino preventivamente legato in vita. Per ora mi sovviene solo questa ipotesi... In caso di mare agitato le cose cambiano parecchio, ovviamente. |
skeno69 |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 14:21:35 Non l'ho mai fatto, ma direi pinne, molta calma e... mare assolutamente calmo.
Sardegna o Corsica?
Ciao Skeno
|
|
|