V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
siu |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 11:32:21 http://www.sanremonews.it/it/internal.php?news_code=32542 salutiamo l'argentina! non so se dal popolo torrentistico questa "piaga" moderna sia sentita, frequentando fiumi, torrenti e fossi da diversi anni ho gi? assistito alla triste morte di molti di essi, cercando invano di fare manifestazioni e mobilitazioni per salvarli. ho visto cose incredibili, pescatori e canoisti unirsi nella lotta, quando ? risaputo che in fiume non hanno ottimi rapporti. l'aic ha in proposito qualche posizione particolare? nella sola val sesia (un paradiso del canyoning commerciale) sono in progetto dighette microcentrali su diversi corsi d'acqua "minori" oltre che sul sesia e diretti affluenti. |
9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
hamlin84 |
Inserito il - 24 febbraio 2013 : 09:03:09 | GGragno ha scritto: Forse vi sfugge la reale, merdosa e sporca ragione della microcentrali. In Italia questo tipo di progetti ? ampiamente sponsorizzato (soldi) da grosse societ? energetiche. Fondi che "aiutano" per 4 anni l'imprenditore. Un cittadino qualsiasi (immanicato) ha la possibilit? di ottenere fondi per la realizzazione di queste microcentrali, crea posti di lavoro per la realizzazione e produce una ricchezza che si chiama energia elettrica. Ricchezza in quanto poi viene rivenduta a societ? quali ENEL. Generalmente la centralina viene fatta lavorare per 4 o 5 anni, finch? il progetto ? economicamente sostenuto dai fondi iniziali. Quindi per i primi 4 anni ? tutto guadagno: zero spese e tutto ricavo. Viene normalmente automatizzata e quindi un solo operatore controlla ogni operazione da casa davanti ad un PC. Un volta munta la vacca, le realizzazioni vengono abbandonate. In Italia non esistono leggi in merito, non c'? obbligo di smantellare i manufatti lasciati in un fiume, quindi la diga rimane abbandonata fino a quando non sar? il fiume a demolirla. Quindi a cosa serve realizzare una microcentrale su di un fosso? Arricchire chi si approfitta di questa opportunit?. Quanta caspiterina di corrente potr? mai produrre una centrale idroelettrica su di un torrente con portata 1mc/s??? Forse ci accendi 5 lampadine o fai funzionare una lavatrice!!! Fatevi un giro: http://www.laproxima.it/comitatosesia/ GGragno.
|
E' vero maledizione, c'e' sempre il rischio che siano persone disoneste a volere il progetto... Ci vorrebbe una migliore informazione alla gente comune, per spiegare che alcune "opportinita'" lo sono soltanto per chi le crea...
Alberto Mangili C.R. Liguria e-mail:liguria@canyoning.it Recapito: 3472134259 http://www.griguecanyoning.org |
GGragno |
Inserito il - 01 dicembre 2006 : 08:46:51 Porco mondo sti giovani d'oggi...un complimento e si montano gi? la testa! Abbellooo, mi spiace ma sono un tradizionalista per certi aspetti...l'uomo sopra e la donna sotto! GGragno |
pizmao |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 17:18:24 Ti amo fratello per quello che hai detto!!
Mauro |
GGragno |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 17:07:26 Ok Mauro, discutere con intelligenza ? un piacere. Purtroppo la ragione non vince contro il denaro e la ragione che dovrebbe premiare il buon senso purtroppo ? sempre dalla parte del denaro. Torrentismo e canoa sono sport ludici, agicoltura e turismo di massa sono necessit?. La ragione dovrebbe tener conto un po' di tutto. Ggragno |
pizmao |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 16:08:00 Se leggi bene non ho preso posizioni!! Riassumendo quello che penso e che tutti hanno i loro motivi, esistono realt? differenti.......ho fatto l'esempio del trebbia apposta.....se vai il Liguria ti diranno che hanno bisogno di energia e acqua mentre i contadini piacentini di acqua per irrigare i campi. Ripeto chi ha ragione??
Ciao Mauro |
GGragno |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 15:48:43 Ma che entrata economica per la comunit? montana?!?! AGRICOLTURA Se ci fosse acqua nel Po, in pianura proprio dove ci sono le culture pi? estese non ci sarebbero problemi d'irrigazione. Il fatto che il fiume maggiore sia secco non dipende certo dalle microcentrali. NEVE Se ci fosse acqua nei fiumi e le precipitazioni fossero quelle degli anni passati non servirebbe l'innevamento artificiale.
Spiacente Pizmao ma mi trovo in assoluto disaccordo con le tue affermazioni. I problemi che citi sono conducibili ad altre cause purtroppo bel al di sopra di una diga.
Forse vi sfugge la reale, merdosa e sporca ragione della microcentrali. In Italia questo tipo di progetti ? ampiamente sponsorizzato (soldi) da grosse societ? energetiche. Fondi che "aiutano" per 4 anni l'imprenditore. Un cittadino qualsiasi (immanicato) ha la possibilit? di ottenere fondi per la realizzazione di queste microcentrali, crea posti di lavoro per la realizzazione e produce una ricchezza che si chiama energia elettrica. Ricchezza in quanto poi viene rivenduta a societ? quali ENEL. Generalmente la centralina viene fatta lavorare per 4 o 5 anni, finch? il progetto ? economicamente sostenuto dai fondi iniziali. Quindi per i primi 4 anni ? tutto guadagno: zero spese e tutto ricavo. Viene normalmente automatizzata e quindi un solo operatore controlla ogni operazione da casa davanti ad un PC. Un volta munta la vacca, le realizzazioni vengono abbandonate. In Italia non esistono leggi in merito, non c'? obbligo di smantellare i manufatti lasciati in un fiume, quindi la diga rimane abbandonata fino a quando non sar? il fiume a demolirla. Quindi a cosa serve realizzare una microcentrale su di un fosso? Arricchire chi si approfitta di questa opportunit?. Quanta caspiterina di corrente potr? mai produrre una centrale idroelettrica su di un torrente con portata 1mc/s??? Forse ci accendi 5 lampadine o fai funzionare una lavatrice!!! Fatevi un giro: http://www.laproxima.it/comitatosesia/ GGragno. |
pizmao |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 15:23:45 Verissimo Gioffri ma preferisco non andare in torrente. Facciamo una lista delle cose """positive""" o """negative""" di una costruzione di una diga. Vediamo.................. AGRICOLTURA La diga permette di avere a dispozione un quantitativo ingente di acqua per i periodi di siccit?. Devastazione del letto del torrente, morte di vegetazione con il sommarsi del pericolo frane.
........pi? piccante...........
NEVE Permettono alle comunit? montane di sfuttare l'acqua per creare neve aritificiale e andare avanti con l'attivit? "sciistica".
Prelevo acqua d'inverno(neve) + estate(agricoltura)= la morte del torrente ma salvo la comunit? montana con una bella entrata economica.
Chi ha ragione????? Bella domanda!!!
Vogliamo parlare del TREBBIA che divide il pensiero ligure da quello emiliano............il trebbia procura energia elettrica alla Liguria........Il Trebbia non arriva pi? a Piacenza!! L'agricoltura???
Passo la palla Vi amo Mauro |
skeno69 |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 12:42:30 [quote]Messaggio inserito da gioffri
tutto vero quello che dite, ma c'? sempre un rovescio della medaglia: alcune forre, se non ci fossero sbarramenti, dighe o captazioni a monte, non sarebbero percorribili da noi torrentisti perch? la portata sarebbe troppo consistente.
...il che sarebbe una cosa naturale!
E poi avere una presa o una diga sulla testa non ? il massimo della vita.
|
skeno69 |
Inserito il - 30 novembre 2006 : 11:48:40 L'AIC non ha posizioni ufficiali sul tema, ma secondo me farebbe bene ad averne.
Per caso siamo entrati in contatto con la FIRAFT ed abbiamo scoperto della loro campagna "Salva i fiumi". Penso che anche noi dovremmo essere interessati alla cosa.
Anche perch? ormai stanno "captando" tutti i pi? bei torrenti alpini, per esempio in Val d'Ossola. Purtroppo lo scontro ? fra interessi economici evidenti e specifici (il comune, il contadino, l'ENEL) ed interessi ludico/turistici incomprensibili alla massa. Poi alla lunga a livello nazionale si accorgono che il PO ? vuoto e non si riesce pi? a coltivare in Pianura o che il turismo fluviale ? una risorsa inutilizzata per mancanza di materia prima, ma se ne accorgono sempre DOPO...
Bisogna anche dire che finora il "popolo" torrentistico (e non solo il popolo...) si ? dimostrato ben poco sensibile al tema ambientale. L'approccio ? quasi sempre quello della serie "armiamoci e partite". Vedasi a tal proposito il quasi totale insuccesso del "mese del raccolto" che abbiamo promosso di recente.
Ciao |