V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Corrado |
Inserito il - 06 novembre 2006 : 19:12:12 Durante gli ultimi giorni di ottobre ? rientrato in Italia un gruppetto di amici che ha portato avanti altre esplorazioni nei canyon messicani dello stato di Durango.
In due settimane per via di complicazioni logistiche, piogge e imprecisioni cartografiche hanno portato a termine la discesa di un solo (dignitosissimo) canyon. Anche questo ? un affluente del Piaxtra, ma pi? a valle rispetto a quelli esplorati nel 2003 dal gruppo La Venta.
Di rilevo la altezza della cascata pi? alta: 150 metri. Non appena ricevo altre info e foto le girer? in lista. |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
skeno69 |
Inserito il - 16 luglio 2007 : 10:47:45 Belin che posti!!!!
------------------------ www.cicarudeclan.com |
Corrado |
Inserito il - 09 luglio 2007 : 17:24:35 Ehem... sono passati sei mesi e in effetti mi ero scordato di aggiornare questo post con le info dell'esplorazione!
Rimedio oggi con la breve relazione passatami dall'amico Pierpaolo ed un paio di foto.
--- Il canyon visto dall'alto:
Foto Pierpaolo Porcu
Nel mese di novembre 2006, un squadra composta da cinque speleologi italiani ? rientrata da una spedizione esplorativa torrentistica nella Sierra Madre Occidentale (Durango, Messico). La stagione delle piogge non completamente conclusasi ha rallentato e reso pi? complesso l?avvio delle esplorazioni, ma nei 15 giorni a disposizione, la squadra ha avuto comunque modo di raggiungere e scendere integralmente un lungo canyon inesplorato. L?Arrojo de la Apomar de Santa Rita ha quindi opposto difficolt? per niente banali, concentrando in uno sviluppo di 8,5 km ed un dislivello di 1600 m, 20 cascate alte fino a 152 metri. L?esplorazione del canyon ha impegnato il gruppo per 9 giorni, di cui 2 interamente dedicati all?impegnativa uscita dalla gola ed al raggiungimento del centro abitato pi? vicino. Su un altro fronte, e pi? precisamente nel vicino bacino del Bacis, il gruppo locale VIBO e l?UNAM, in questi anni sta continuando l?esplorazione e la catalogazione di molte altre forre, che confermano l?area come una delle pi? interessanti ? almeno dal punto di vista esplorativo-torrentistico ? attualmente conosciute sul pianeta.
Alla spedizione hanno partecipato: Pierpaolo Porcu, Maurizio Loi, Daniele Piras, Vittorio Crobu, Matteo Agnetti
Una particolare inquadratura (dall'alto) della cascata da 152 metri:
Foto Pierpaolo Porcu |
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