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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
klendys
Inserito il - 07 agosto 2004 : 11:49:53 nei giorni 31/07/04 e 05/08/04, insieme a Dino Ruotolo e lo "sherpa" Daniele Geuna, abbiamo provveduto a sistemare definitivamente la cascata finale del Rio Claretto (Novalesa, TO). Siamo entrati dalla casetta visibile da valle e dal parcheggio di monte. La si raggiunge per sentiero dopo aver attraversato il ponte sul Claretto. L'ingresso nel torrente non richiede corde ed ? una valida via di fuga prima di affrontare il salto finale (come descritto sulla guida). La cascata finale si pu? affrontare ora anche con modesta portata (dal parcheggio di valle si pu? verificare che dalla pozza sospesa si alzi una nuvola di nebbia non troppo persistente). Dal balcone che si affaccia sul primo salto da 90 m c'? un mancorrente a sx che porta all'armo. Tutta la calata fino all'arrivo si svolge in riva sx. Calata con deviatore su moschettone inviolabile e sosta su vecchio armo arretrato fuori dalla verticale (circa 20 m, ancora da misurare). Su questa piazzola si sta "comodamente" in 3 - 4 persone. Da qui breve mancorrente con punto intermedio fino all'armo esposto. Calata da 70 m con deviatore, visibile pochi metri sotto la partenza. A seconda della portata la pozza di ricezione pu? essere turbolenta e conviene rimanere attaccati alla corda per raggiungere l'ancoraggio del mancorrente che si trova in una nicchia sul ciglio della cascata successiva. Mancorrente con punto intermedio di circa 8 m che aggira il costone e conduce all'ultimo armo fuori dal getto della cascata finale. Cascata finale di 70 m con arrivo asciutto. Corde necessarie: 20 m per i mancorrenti pi? due da 80 m. Gli ancoraggi sono "ottimi". Rimangono da verificare gli armi nel tratto ponte-casetta, che attualmente si possono classificare come "discreti".