| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| camol |
Inserito il - 21 luglio 2015 : 21:36:33
A titolo informativo pubblico la traduzione dell'avventura successa il giorno 12 luglio 2015 ad un gruppo Francese che è andato sul Chasten in Valle D'aosta.
Chi fosse intenzionato ad andare da quelle parti occhio alle info riportate e comportarsi di conseguenza.
(Mattias): Canyon minimi attrezzata. Monopoint sulla piastra inviolabile accessoriati nella vena d'acqua .... cautela. Nella terza cascata, un grande albero di pino sradicato sulla riva sinistra. Questi rami nella schiuma della vena d'acqua sono invisibili e sono una trappola mortale! un membro del nostro gruppo è il piede sinistro incastrato tra un ramo e il muro e rimasto bloccato sotto la cascata per tre ore prima che noi riusciamo ad estrarlo. E 'stato evacuato in elicottero con grave ipotermia all'ospedale di Aosta. Suggerisco di evitare la vena d'acqua da destra o lasciamo su una corda ormeggiata su un albero. Peccato, perché è un bellissimo canyon e gli italiani sono di estrema cordialitàr un arbre. Dommage , car c'est un beau canyon et les italiens sont d'une extrême amabilité |
| 1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Geronimo |
Inserito il - 30 agosto 2017 : 12:30:00
Allego un'immagine del passaggio pericoloso (con il grosso pino rosso caduto di punta proprio al centro del getto d'acqua) più alcune altre della mia discesa in data 26/8.
Forretta alpina sempre piuttosto carica. L'ambiente, di conseguenza, risulta abbastanza severo, con pozze torbide, massi taglienti, e rami acuminati, prodotti del suo costante dinamismo. Di fatto, è un campo di battaglia; ma appena entra un raggio di luce, si trasforma in un giardino delle meraviglie, con l'esplosione di vita tipica degli ambienti umidi di media montagna.
Le verticali più alte (5 belle cascate di circa 25m.) sono tutte ben attrezzate con doppie piastrine collegate da cordino e maillon. Sulle altre (circa 10) gli ancoraggi sono altrettanto buoni (per il poco che ne capisco) ma tutti singoli.
Dopo la quarta calata (che sarebbe la prima da 25m.) si può prendere una traccia in riva sx, che più comodamente conduce al successivo e molto caratteristico risalto (poco prima del ponte di pietra che si attraversa durante l'avvicinamento) dove il torrente si biforca e forma una cascata con due rami disassati (seconda calata da 25m., con ancoraggi separati, ma collocati entrambi al centro, al culmine del pilastrino che separa il flusso).
Fra l'altro, questa traccia in riva sx attraversa una specie di bosco primario, davvero estetico e interessante, con tappeti di muschi, tronchi in decomposizione, e funghi di ogni specie e dimensione...
Ciao a tutti,
Geronimo
Il passaggio pericoloso
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Il tappeto di muschi all'interno del bosco "primario"
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Ambiente Chasten 1
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Ambiente Chasten 2
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Sottobosco di pino rosso lungo il sentiero di avvicinamento
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