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 INFOCANYON - ITALIA
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skeno69
Moderatore



Regione: Liguria
Prov.: Genova
Cittā: Genova


2135 Messaggi

Inserito il - 07 giugno 2004 : 12:20:12  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di skeno69 Invia a skeno69 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ottime condizioni per la discesa.
Ci sono gi? molti commerciali francesi anche se siamo ad inizio stagione.
Si pagano i 3 euro in cambio di docce, spogliatoi (per ora solo donne) e cessi sporchissimi, nonch? di tanta ferraglia sparsa alla caspiterina nel torrente.

Ciao
Skeno

n/a
deleted



2 Messaggi

Inserito il - 26 luglio 2004 : 22:29:48  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di n/a Invia a n/a un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Hey ma ? obbligatorio pagare pegno per l'ingresso in canyon????????
con che diritto il comune obbliga e regolamenta l'accesso ???
non ? zona demaniale?
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n/a
deleted

Prov.: Genova


3 Messaggi

Inserito il - 29 luglio 2004 : 10:29:25  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di n/a Invia a n/a un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
A quanto pare se si appartiene al soccorso o si ? istruttori non si paga.
Per quanto riguarda il soccorso mi hanno chiesto la tessera, mi hanno fatto firmare un foglio in cui mi prendevo tutte le responsabilit? sul percorso in torrente e sull' attrezzatura e poi mi hanno fatto andare.
Personalmente sono rimasto un po' turbato dalla cosa,il torrente dovrebbe essere libero ma ti vietano di cambiarti al di fuori dal parcheggio e quindi ti chiedono i 3 euro per la cabina e la doccia.
Il torrente comunque ? splendido !!!


Alessandro.
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


344 Messaggi

Inserito il - 10 agosto 2004 : 14:46:08  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
LA STAMPA
Domenica 8 agosto 2004 ? pag.37
IMPERIA-SANREMO E PROVINCIA

Si ferisce un appassionato di torrentismo

Gli uomini del Soccorso alpino di Sanremo sono intervenuti, a mezzogiorno di ieri, al Rio Barbaira di Rocchetta Nervina, per soccorrere un francese appassionato di torrentismo. A.B., 24 anni, di Montpellier, era impegnato con, alcuni amici nel corso d'acqua, quando si ? ferito ad una spalla.
I compagni non sono riusciti a tirarlo fuori dall'acqua, e hanno fatto scattare l'allarme.
I volontari sono scesi nel Barbaira con alcune corde, per un salvataggio che si preannunciava (e si ? rivelato) molto difficoltoso. Dopo il recupero il giovane ? stato affidato ai volontari della Croce Azzurra di Vallecrosia, che a loro volta lo hanno trasportato al Pronto soccorso di Bordighera. [d.bo.]

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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


344 Messaggi

Inserito il - 14 agosto 2004 : 17:29:47  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
SANREMO NEWS
(giornale telematico della Riviera dei Fiori)

Rocchetta Nervina: 42enne muore stroncato da infarto

Un escursionista francese di 42 anni, esperto di canyoning, ? stato stroncato probabilmente da infarto, stamani, mentre stava raggiungendo a piedi le rapide del Rio Barbaira, dalle quali si sarebbe dovuto gettare avvolto nella tradizionale imbragatura. E? accaduto, intorno alle 11, in zona San Bernardo, a Rocchetta Nervina, sulle alture di Ventimiglia. Lionel Van Der Hauwen (questo il suo nome), abitante a Villeneuve Loubet (nei pressi di Antibes), stava percorrendo un viottolo assieme alla propria comitiva, quando si ? sentito male. A nulla ? servito il veloce intervento di carabinieri e vigili del fuoco, questi ultimi intervenuti con l?ausilio di un elicottero, l?uomo ? spirato nel giro di pochi istanti. Vista la ancora giovane et?, il procuratore di Sanremo, Mariano Gagliano, ha disposto l?autopsia per accertare le reali cause della morte. Teatro della disgrazia una zona particolarmente conosciuta e frequentata soprattutto da escursionisti francesi appassionati di canyoning, una disciplina sportiva che prevede la discesa delle rapide dei corsi d?acqua di montagna con apposite imbragature o canoe.

A.G. Sabato 14 Agosto 2004 ore 16:01
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


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Inserito il - 20 agosto 2004 : 16:28:03  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Venerd? 20/8/04

Ottime condizioni per la discesa: pozze cristalline, portata modesta ma ideale (circa 30 l/s).

Gazebo/biglietteria attivo, nonostante informazioni su liste e Forum francesi di parere contrario.

Sono stati piazzati dei cartelli che dividono il percorso in 4 sezioni, probabilmente allo scopo di agevolare la segnalazione dell'ubicazione in caso di incidenti.
Sezione 1) dal ponte a subito prima la cascata di 10 mt.
Sezione 2) dalla cascata di mt.10 alla grande pozza prima del tratto inforrato tra i tufi.
Sezione 3) tratto inforrato tra i tufi
Sezione 4) dall'uscita del tratto inforrato sino allo stramazzo di chiusura
All'inizio della sezione 3) ? presente anche un cartello (per? barrato, come se non valido) che indica una possibile via di fuga in riva sx.

Attrezzatura varia con solito assurdo mancorrente in acciaio nella prima sezione e mancorrente sempre in acciaio alla cascata di mt.10.
Forse alcuni golfaroni singoli nuovi nella sez.2) e 3).

Tutti gli armi (probabilmente sempre allo scopo di facilitare l'individuazione della posizione in caso di incidenti) sono stati numerati secondo lo schema:
N.sezione - N.progressivo da inizio percorso - Lettera in caso di armi plurimi per passaggio.
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


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Inserito il - 09 febbraio 2005 : 20:25:39  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Elenco degli infortuni occorsi nella stagione 2004 per il percorso BARBAIRA, che hanno comportato un intervento del Soccorso Alpino.
L?elenco, gentilmente fornitoci dalla vicepresidenza del CNSAS della Liguria, non comprende ovviamente l?intera casistica di incidenti verificatosi in questo percorso durante la stagione ma riporta solo quelli per cui c'? stato un intervento da parte del CNSAS (sono ad es. a conoscenza di un infortunio con rottura della caviglia verso fine stagione per il quale non sono stati allertati i soccorsi).

17 Luglio 2004 - Canyonista Francese sesso maschile cadeva durante un'imprudente arrampicata, effettuata per aumentare l'altezza del salto. Durante la caduta impattava sull'acqua procurandosi seri danni al rachide cervicale. I compagni provvedevano a spostarlo autonomamente. Sul posto intervenivano i Tecnici di Soccorso Alpino della Stazione di Ventimiglia.

25 Luglio 2004 - Canyonista Francese sesso femminile scivolava durante la marcia nella parte terminale del torrente, procurandosi la frattura della tibia e del perone. Raggiunta dai tecnici del Soccorso Alpino della Stazione di Ventimiglia(IM), veniva assistita e trasportata in zona idonea per l'eliembarco.

07 Agosto 2004 - Canyonista Francese sesso maschile durante l'esecuzione della prima discesa su corda della parte inforrata, abbandonava il braccio sinistro tra la roccia e la corda su cui discendeva. Nel tentativo di liberarsi si procurava la fuoriuscita dell'articolazione della spalla sinistra. I tecnici di Soccorso Alpino raggiungevano l'infortunato fornendo prima assistenza e trasferendolo in paese dove veniva ceduto all'ambulanza per il trasferimento in ospedale

15 Agosto 2004 - Sentiero di accesso al torrente Barbaira - Canyonista Francese sesso maschile a causa dello sforzo e della calura sopportata nel percorrere il sentiero di accesso, vittima di un malore e di uno svenimento. Soccorso dai Tecnici del Soccorso Alpino della Stazione di Ventimiglia, veniva poi consegnato all'ambulanza nel frattempo giunta in paese, per il trasferimento ad un centro di cura

15 Agosto 2004 - Canyonista Francese sesso maschile scivolava durante un salto. L'allarme veniva dato da due torrentisti di cittadinanza francese che dopo poco si dileguavano senza lasciare alcun recapito al personale che gestisce l'accesso alla forra. I tecnici di Soccorso Alpino eseguivano una verifica discendendo l'intero tratto sportivo della forra. La verifica terminava verso le 21.00 circa senza riscontri di infortunati o pericolanti nell'alveo del torrente e nel terreno che lo circonda.

25 Agosto 2004 - Canyonista Francese durante un salto cadeva impattando in maniera violenta con l'acqua. Dopo la caduta l'infortunato lamentava dolori alla schiena. Sul luogo giungevano nr. 3 Tecnici del Soccorso Alpino della Stazione di Ventimiglia . L'infortunato veniva soccorso con l'ausilio dell'elicottero.

Si ringrazia il CNSAS locale per la collaborazione e per il contributo informativo fornito.
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


344 Messaggi

Inserito il - 23 febbraio 2005 : 23:15:13  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il canyoning al Barbaira diventa oggetto di confronto/scontro politico elettorale nella campagna per la nomina della futura Amministrazione di Rocchetta Nervina.
Qui di seguito l'articolo comparso su LA STAMPA mercoled? 23/2/2005
pag.43 Cronache locali VENTIMIGLIA e BORDIGHERA

<<VIAGGIO NEI DUE COMUNI DELL'ENTROTERRA DOVE I PROSSIMI 3-4 APRILE SI VOTERA' PER L'ELEZIONE DEL SINDACO E PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE
Rocchetta Nervina ? segreta
Sono ancora molte le incertezze sulle liste

Daniela Borghi
ROCCHETTA NERVINA
Manovre elettorali svolte nella pi? assoluta segretezza nel Co-mune dell'alta VaI Nervia che, il 3 aprile, dovr? andare alle urne per rinnovare il Consiglio.
Le ultime comunali risalgono al 2000. C'? grande rivalit? tra i due schieramenti. L'unica sicurezza ? che il sindaco uscente, Alina Gastaudo, 53 anni, maestra elementare a Vallecrosia, ? , si ripresenter?.
Meno certezza, invece, sul nome di quello che dovrebbe essere il suo contendente: forse sar? Gian Paolo Brigasco, 53 anni, ? dipendente Enel, consigliere di opposizione ed ex assessore della giunta di Luigi Collecchia.
Nel paese che fa parlare soprattutto per la contestata prati-ca del canyoning nei suoi corsi d'acqua e nei famosi laghetti, i votanti sono circa 230, e le precedenti consultazioni avevano visto una sfida colorata di rosa con due donne in lotta per la carica di sindaco: le candidate avevano un cognome identico, coincidenza abbastanza comune per coloro che abitano in paesini. Il faccia a faccia aveva visto impegnate l'allora sindaco uscente, Augusta Gastaudo, impiegata alla Confcoltivatori di Bordighera e Alina Gastaudo.
Alina, alla sua prima esperienza politica, aveva vinto per un pugno di voti (103 a 96) spodestando la lista civica di Augusta, che tende verso il centro-sinistra. Si era trattato di elezioni anticipate in quanto il sindaco Luigi Collecchia, era diventato contemporaneamente consigliere regionale, e aveva rinunciato alla carica di primo cittadino. Fino a dicembre aveva occupato il posto di sindaco il suo vice e sostituto, Augusta Gastaudo, che poi era stata eletta a capo dell'Amministrazione nelle elezioni anticipa-te che si erano tenute nel dicembre dello stesso anno.
Nel 2000 l'Amministrazione era passata all'altra Gastaudo, Alina, che ora ci riprova, contro i vecchi rivali, questa volta guidati, probabilmente, da Brigasco. Augusta Gastaudo non ha intenzione di rimettersi in lista. Commenta Collecchia, geometra, che da tempo ha terminato il mandato di consigliere regionale: ?Il nostro programma porter? avanti quanto ? stato iniziato dalla vecchia Amministrazione, met-tendo in primo piano i rapporti con i rocchettini: l'attuale maggioranza si ? spesso urtata con tutto il paese. E' stata arrogante in alcuni casi di esproprio. Noi ci differenziamo da loro anche sul caso canyoning: siamo contrari a far pagare la tariffa a tutti?.
Il sindaco uscente afferma: ?La nuova lista sar? il normale prosieguo di quella uscente, con qualche avvicendamento, ma non l'abbiamo ancora definita. Siamo intenzionati a proseguire le opere iniziate?. Il programma che l'aveva imposta cinque anni fa puntava sulla creazione di luoghi per l'aggregazione dei bambini e dei ragazzi, offrendo spazi per il ritrovo, e sul recupero del centro storico e sul miglioramento della vivibilit? di Rocchetta Nervina.>>

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gluc
Torrentista Introverso


Regione: Lombardia
Prov.: Lecco
Cittā: lecco


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Inserito il - 02 maggio 2005 : 13:30:04  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di gluc Invia a gluc un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Percorso il 23/04/05.
Buona la situazione degli armi; nel tratto inforrato ci sono alcuni alberi caduti.
Pochi i salti possibili.
Ciao.
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


344 Messaggi

Inserito il - 15 maggio 2005 : 20:48:29  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Disceso domenica 15/5/05:

Portata molto ridotta per la stagione 30/40 l/s max (simile a quella in genere riscontrabile a fine luglio)

Acqua abbastanza fredda t.12,5

Solite masse di gente e di commerciali francesi, anche se si ? solo a inizio stagione (v.foto)

Spogliatoi chiusi e biglietteria assente

Immagine: fila di clienti sulla "ferrata" per raggiungere il salto da 12 mt. (!?!)

83,66 KB

Immagine: il breve toboga prima del salto e del tratto inforrato

75,54 KB

Immagine: il tratto inforrato nei tufi

77,66 KB
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


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Inserito il - 17 maggio 2005 : 16:56:43  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ed il "bello" ? che al di l? delle code e di atteggiamenti estremamente gogliardici si vedono manovre da parte dei "professionisti francesi" quanto meno "discutibili" .
Domenica ad es.una guida faceva scendere con otto montato normale (possibilit? di bocca di lupo) una ragazza assolutamente terrorizzata su corda rigorosamente bloccata in alto. Che dire? Mah?!?
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


Prov.: Imperia
Cittā: Sanremo


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Inserito il - 24 maggio 2005 : 14:06:03  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Immagini di salti

Salto "francese" dal ponte:
Immagine:

90,78?KB


e di armi !?!?

Mancorrente collezione "bel cavo d'acciaio" con golfaro segato su scivolo iniziale
Immagine:

49,65?KB

Cascata principale con modello "catena bloccata su fix con solo dado". "Ovviamente" tutti usano la catena.
Immagine:

37,94?KB

Modificato da - fulsanremo in data 24 maggio 2005 17:24:20
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 02 luglio 2005 : 15:41:38  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Sabato, 2 luglio 2005
LA STAMPA pag.46 Cronaca di Imperia e Provincia


FACEVA CANYONING NEL TORRENTE A ROCCHETTA NERVINA
Una giovane francese soccorsa con l'elicottero

Una giovane francese ? stata soccorsa dal 118, ieri, a mezzogiorno, dopo un tuffo nel torrente a Rocchetta Nervina, in zona Rio Barbaria, mentre faceva canyoning.
La ragazza si ? tuffata da un'altezza di circa otto metri, cadendo di schiena. La guida e gli amici che erano con lei hanno subito dato l'allarme e, vista la zona impervia, ? stato necessario far intervenire l'elicottero dei Vigili del fuoco. E' stata trasportata d'urgenza al Santa Corona di Pietra Ligure, per alcune fratture. [d.bo]
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 04 luglio 2005 : 13:43:57  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
LA STAMPA Luned? 4 luglio 2005
Pagina 39 Cronaca IMPERIA e PROVINCIA

?TORRENTISTA? BELGA CADE E RISCHIA LA PARALISI:
l?incidente a Rocchetta Nervina

Ha urtato uno scoglio con la schiena mentre discendeva il Rio Barabaira. Trasferito dall?elicottero dei Vigili del Fuoco a Sante Corona

VENTIMIGLIA
La passione per il canyoning ha rischiato di costare cara ad un appassionato belga di 30 anni che, assieme ad un gruppo di amici, aveva deciso di affrontare le rapide del Rio Barbaira, nel comune di Rocchetta Nervina. Nell'affrontare uno sbalzo di diversi metri, ? finito su una roccia semiaffiorante e si ? ?insaccato? procurando si una lesione alla colonna vertebrale che lo ha paralizzato agli arti impedendogli di muoversi. L'incidente ? stato provocato dalla secca del torrente e dall' abbassamento delle acque che hanno reso pericoloso uno scoglio che, in altre condizioni, si sarebbe trovato ad una profondit? tale da non causare alcun pericolo. L'uomo sarebbe certamente morto annegato se i suoi amici non lo avessero tirato fuori dall'acqua. Resisi conto della gravita delle lesioni e nell'impossibilit? di trasportarlo fino alla pi? vicina strada carrozzabile - a oltre un' ora e mezza di cammino - dove avrebbe potuto essere soccorso dall'autoambulanza, il gruppo di ?torrentisti? belgi ha deciso di chiedere aiuto al 118 che ha fatto intervenire una squadra specializzata in questo genere di interventi. Il capo squadra Roberto Bestagno, dopo avere immobilizzato con strumenti di fortuna il ferito per evitare che la lesione vertebrale degenerasse ulteriormente, ha segnalato 1'emergenza alla centrale operativa della guardia medica che ha mobilitato l'elicottero dei vigili del fuoco del Nucleo di Genova. Il velivolo, con un medico a bordo, ha raggiunto il ferito che, dopo le prime cure sul posto, ? stato prelevato con una barella collegata ad un verricello e trasportato all' ospedale ?Santa Corona? di Pietra Ligure dove ? stato subito preso in consegna dai medici del centro Vertebrolesi, specializzato nel trattamento dei traumi alla colonna vertebrale. L'uomo ? stato ricoverato con prognosi riservata anche se, i primi accertamenti avrebbero escluso il pericolo di una lesione di tale gravit? di compromettere l'uso delle gambe. I soccorsi, particolarmente difficoltosi nel tratto del Rio Barbaira dov'? accaduto l'incidente, sono stati coordinati dalla centrale operativa del 118. Nel tardo pomeriggio gli amici dello sportivo belga, assieme alla guida che li aveva accompagnati nella discesa dei Rio Barbaira, sono stati sentiti dai carabinieri di Ventimiglia per la ricostruzione dell'incidente e la ricerca di eventuali responsabilit?. [Gian Piero Moretti ]


Nell?entroterra di Ventimiglia un eccezionale palestra
Canyoing, sport estremo

Il canyoning (o torrentismo) consiste nella discesa a piedi di corsi d'acqua che scorrono all'interno di strette gole profondamente scavate nella roccia e caratterizzati da portata ridotta e forte pendenza. Proprio per queste caratteristiche le rive dei torrenti adatti alla pratica del canyoning risultano inaccessibili, una volta intrapresa la discesa non ? assolutamente possibile ritornare indietro, ma solo proseguire fino all'uscita..I principali ostacoli sono rappresentati dalle cascate, che vengono superate con l'ausilio di corde o, dove possibile, effettuando tuffi, scivolate o passaggi di arrampicata in discesa. Spesso alla base delle cascate sono presenti profondi laghetti. In tale caso, dopo la discesa su corda, con una breve nuotata si raggiunge la riva.


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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 04 luglio 2005 : 14:34:15  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
IL SECOLO XIX luned? 4 luglio 2005

Cronaca di SANREMO

L'ennesimo incidente awenuto ieri mattina sul torrente BARBAIRA riapre le polemiche sulla sicurezza
Rischia la paralisi facendo canyoning
Giovane salvato in elicottero dopo un violento impatto con gli scogli

Rocchetta Nervina. Un ragazzo belga che stava facendo canyoning nel torrente Barbaira da ieri pomeriggio ? ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Ha riportato fratture al bacino e lesioni alla spina dorsale: si teme addirittura che possa restare paralizzato.
L'allarme, l'ennesimo in questi primi giorni d'estate a richiedere l'intervento dell'elicottero dei vigili del fuoco a Rocchetta Nervina, segue di poche ore un'analoga operazione di soccorso nei confronti di una ragazza francese, la quale l'altra sera si ? infortunata dopo un tuffo dagli scogli. E fa riesplodere, puntuali, le polemiche. Perch? sono forse troppe le persone che si dedicano a sport impegnativi e potenzialmente pericolosi senza una preparazione. L'anno scorso, addirittura, molti dei soccorsi hanno avuto come protagonisti ragazzi adolescenti o poco pi? che bambini.
Ieri l'allarme ? scattato intorno alle 12 e 30, in una zona impervia e boscosa di Rocchetta Nervina, sopra i bellissimi laghetti del borgo della Valle Nervia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ventimiglia. Ed un'ambulanza della Croce Rossa della citt? di confine, intervenuta a dare manforte, anche perch? in un primo tempo si ? addirittura temuto che i feriti fossero due: il ragazzo belga che stava facendo canyoning e la sua accompagnatrice, rimasta invece fortunatamente incolume. A coordinare i soccorsi sono poi intervenuti anche gli uomini del Cai, che meglio conoscono la zona. E vista la situazione - i pompieri ventimigliesi hanno dovuto dare forfait perch? la zona era difficilmente raggiungibile - si ? deciso di far intervenire l'elicottero dei vigili del fuoco.
Le condizioni di Tom Van Hof sono apparse subito molto serie ai soccorritori. Il ragazzo, un belga in vacanza nelle Alpi Marittime, aveva picchiato contro le rocce, provocandosi una serie di lesioni e fratture. Al bacino, in primo luogo. Ma anche una sospetta e preoccupante lesione alla spina dorsale.
Cosciente, il giovane ? stato avvicinato e rassicurato anche dai militi della Rossa di Ventimiglia. E poi spostato di diversi metri per essere caricato sul mezzo aereo.
L'elicottero, con a bordo un medico del "118" ? poi ripartito direttamente alla volta del Santa Corona di Pietra Ligure, proprio per la gravit? delle ferite riportate dal ragazzo.
[Patrizia Mazzarello]

IL SOCCORSO ALPINO
?Mancano le leggi per disciplinare tutte queste attivit??
La chiusura del Barbaira? E? da valutare.
Roberto Bestagno ? il responsabile del Soccorso Alpino. Con i suoi uomini interviene a soccorrere i torrentisti che si infortunano durante la discesa o nel tragitto verso il torrente. Nel 2003 l?ente aveva anche allestito una postazione fissa. Ieri sono stati di nuovo protagonisti nella localizzazione e poi nel recupero, insieme ai vigili del fuoco, dei due sportivi belgi.
?Lo scorso anno e gi? all?inizio di questa stagione estiva - spiega - ci sono stati veramente tanti incidenti. Colpa anche di una mancanza di una legislazione per questa disciplina, che altrove, per primo in Francia, invece esiste.
Nei torrenti dove non si pu? effettuare un intervento con l?elicottero non ? consentito il canyoning, ad esempio, ed i controlli sono severissimi.?
?Come sono stati i soccorsi? Quasi sempre drammatici. L?anno scorso due incidenti sono stati dovuti a salti nell?acqua mal eseguiti, un terzo per una persona che ? scivolata sopra una pietra bagnata, fratturandosi tibia e perone. E ancora un torrentista inesperto ? rimasto appeso con un braccio ad una fune, si ? rotto una spalla ed un ragazzo di 14 anni ha avuto un malore. Poi un ulteriore intervento per due ragazzi francesi. E ora il soccorso dei belgi.?

I RETROSCENA
Costa seimila euro l'intervento dei pompieri

Seimila euro. ? il costo di ogni intervento dell'elicottero dei vigili del fuoco per soccorrere torrentisti in difficolt? o vittima di incidenti. Il Nucleo elicotteristi ? di stanza a Genova, il responsabile ? il Cta pilota Ivano Piccardo. Pu? contare su 24 uomini, che operano su 4 turni. Due i mezzi a disposizione per intervenire nel corso dell'estate, gli Agusta Beli 412, chiamati "Drago 54" e "Drago 50", quest'ultimo per? privo di verricello, indispensabile per un certo tipo di soccorso. Come quelli nei fiumi.
Ma quanto dura l'operazione? Quando riceviamo la chiamata del 118 entriamo subito in azione - spiega Piccardo - per arrivare al Rio Barbaita ci mettiamo circa 40 minuti, altrettanti per tornare. A questo va aggiunto il soccorso vero e proprio. In media un intervento dura dall'ora e tre quarti alle 2 ore. E il costo ? di almeno 6 mila euro, al quale si aggiunge quello per il personale. Ogni elicottero porta un equipaggio di , sette persone. Ci sono due piloti, uno specialista, due vigili del fuoco Saf (speleo-alpino fluviale ndr), il medico e l'infermiere del 118 della Regione Liguria. Nel Ponente, oltre al servizio di soccorso di ieri, in questo inizio d'estate gli elicotteri dei vigili del fuoco sono intervenuti almeno altre 10 volte per trasportare negli ospedali genovesi o al Santa Corona di Pietra Ligure persone coinvolte in incidenti stradali, vittime di altri infortuni e pazienti.

UNA PASSIONE SEMPRE PIU? NEL MIRINO
Cresce la passione per il canyoning, ma il Rio Barbaira continua a essere un campo di battaglia. Dopo il drammatico bilancio della scorsa estate, con cinque feriti gravi e un morto (un escursionista francese ucciso da un infarto mentre era impegnato in una discesa in canyoning), anche quest'anno la stagione si prospetta fortemente negativa, e non solo per gli incidenti che hanno come teatro il corso d'acqua: uno dei preferiti dagli appassionati di torrentismo.
La convivenza tra sportivi e abitanti resta difficile. E anche quest'anno il greto del Barbaira rischia di trasformarsi in una serie di piccole discariche a cielo aperto a causa dell'incivilt? di molti frequentatori. L'anno scorso il sindaco di Rocchetta Nervina non aveva escluso la chiusura del torrente. Di quel prowedimento draconiano non se n'? fatto pi? niente, ma l'impressione ? che se ne riparler? quanto prima su pressione dei residenti. In Francia e gi? accaduto: il prefetto di Nizza ha vietato il canyoning nella Maglia, vicino a Breil in Val Roia: ufficialmente per una frana, in realt? per gli elevati pericoli che la pratica della disciplina comportava, anche in questo caso testimoniata da numerosi incidenti.
Ora, con la conferma della chiusura del percorso della Val Roia, i torrentisti che lo frequentavano si sono riversati ancora una volta sul Barbaira, portandolo a livello di saturazione. Ogni giorno la localit? ? invasa da decine di persone, nei fine settimana si danno appuntamento anche in pi? di duecento. E non tutti si comportano bene, o rispettano le regole stabilite per preservare la zona. Dal 2003, la pratica del canyoning nel Rio Barbaira prevede il pagamento di un ticket di ingresso - 3 euro - la presenza di una guida esperta per ogni gruppo, che non deve superare le 8 persone. La stessa guida deve firmare una sorta di liberatoria in cui si assume la responsabilit? del gruppo. Ogni torrentista deve quindi avere un equipaggiamento specifico: muta, casco e corde per i passaggi pi? impegnativi. Ma le regole non sempre vengono rispettate. Purtroppo accade che non tutti passino dalla postazione di partenza, anche per non pagare il biglietto. Molti torrentisti si tuffano nel Rio Barbaira da punti pericolosi pi? in basso, senza esitare, altri si arrampicano ancora pi? in alto per allungare il tragitto. Poi capitano gli incidenti.



Modificato da - fulsanremo in data 05 luglio 2005 13:54:46
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RRecchioni
Torrentista Neofita


Regione: Lazio
Prov.: Latina
Cittā: Latina


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Inserito il - 05 luglio 2005 : 18:01:58  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di RRecchioni Invia a RRecchioni un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Come al solito noi italiani continuiamo a discutere del sesso degli angeli, mentre oltralpe, affrontano gli stessi problemi finanziando una ricerca universitaria sui problemi legati all'alta frequentazione del Llech sui Pirei Orientali. Se avete pazienza leggetevi (purtroppo non ho tempo di fare la traduzione) la proposta di ricerca della frequentazione del Llech.


AVANT-PROJET D?ETUDE DE LA FREQUAENTATION DU LLECH (06)

Formant des gestionnaires de territoires, le cursus Espace et Milieux (bac + 5) de l?Universit? Pari7-Denis Diderot privil?gie le travail sur le terrain.
C?est pourquoi il ouvre (d?but octobre) annuellement ses promotion par l??tude d?un cas concret choisi pour l?importance et l?actualit? du sujet.

Pour la promotion 2005-2006, la direction de la Formation a choisi de travailler sur le th?me des loisirs sportifs de pleine nature : depuis peu d?ann?es, ces derniers connaissent en effet un tr?s fort d?veloppement, correspondant probablement ? l?une des plus importante ?volution que conna?t actuellement, ? l??chelle nationale, la soci?t? fran?aise. Le CNAPS, pour le MJSVA, s?y est pench? ; le MJSVA y consacre une grande ?nergie soit en propre, soit par ses services d?concentr?s, soit par des d?l?gations (ex. centre de ressources)

Parmi ces activit?s, celles li?s aux milieux aquatiques pr?sentent une attractivit? particuli?re. L?une des moins connue, en ce domaine, est le canyoning ; elle est embl?matique de l??volution cit?e plus haut. L?affaire des Gorges du Tapoul (flanc de l?Aigoual - C?vennes) le montre bien.

Les canyons exigent divers niveaux de technicit? selon leur caract?ristiques. Les pratiquants peuvent ?tre aussi bien des particuliers, que des professionnels r?mun?r?s ; les communes y voient parfois une possibilit? de recettes int?ressantes, mais les propri?taires sont souvent inquiets de leurs nouvelles responsabilit?s, voire des nouvelles d?penses aff?rentes ? l?entretien diff?rent de leurs parcelles ; ils doivent partager avec les autres utilisateurs, par exemple les kayakistes ou plus en aval les p?cheurs ; ils inqui?tent les naturalistes avec la pression qu?ils exercent sur les torrents ; ?.

Bien comprendre l?activit? dans sa particularit?, le ph?nom?ne dans sa globalit? territoriale est n?cessaire ? sa bonne gestion : tel est l?objectif de l??tude ad hoc que Espace et Milieux proposera aux ?tudiants de la prochaine promotion. Le th?me de travail de l?ann?e sera en effet les relations entre les utilisateurs de la nature et les propri?taires des fonciers visit?s : cette ?tude servira d?introduction g?n?rale.

Ayant toujours l?objectif d?une production pragmatique de donn?es, Espace et Milieux tient ? proposer ? ses ?tudiants de travailler sur des cas r?els, et visant ? des r?sultats op?rationnels par les responsables locaux.

Aux fins d?une telle ?tude territoriale, Espace et Milieux a choisi de travailler sur le Llech (commune d? Estoher, Pyr?n?es Orientales), torrent descendant du Canigou et exemplaire pour les sports de nature :
- ? Le LLECH (leca : roche plate, schisteuse) dont le cours torrentueux et les c?l?bres cascades " Las Fous " attirent les adeptes du canyoning ? (site officiel de la commune)
- ? Une des descentes les plus exaltantes est celle des gorges de Llech, dans les Pyr?n?es-Orientales ? (site du CRT Languedic-Roussillon)
- ? Lors de l?apparition du canyoning sur la sc?ne des loisirs, il y a une dizaine d?ann?es, le Llech et une quinzaine d?autres gorges ont ainsi transform? les Pyr?n?es-Orientales en une destination d?aventure tr?s pris?e ? (L?humanit?)
parmi quelques exemples de publicit?.

Le Llech re?oit environ 20 000 visiteurs par an, dont la moiti? environ est amen?e et guid?e en groupe par plus de 25 professionnels. La dangerosit? du parcours autant que la fragilit? du patrimoine naturel ont conduit le pr?fet ? prendre, le 5.6.1997, un arr?t? limitant les p?riodes de pratique.
En premi?re approximation, il semble que les retomb?es ?conomiques (tarif sup?rieur ? 50 euros la journ?e par personne) pour la commune la plus concern?e (Estoher) soit nulle ; alors qu?elle conna?t un important exode, elle a peut-?tre esp?r? cr?er quelques emplois locaux (les Gorges du Llech sont l?un des trois sites majeurs du d?partement : l?un des plus fr?quent?s, peut-?tre parce que l?un des plus difficiles); mais l?un des propri?taires fonciers, sous la raison d?un profond respect de son patrimoine collectif, refuse une fr?quentation de masse. La faiblesse de ces retomb?es tient probablement aussi par l?inexistence des infrastructures n?cessaires ? l?accueil des touristes.
Autant de questions auxquelles il faut trouver r?ponse ? en allant sur place et rencontrant tous les acteurs impliqu?s ou simplement concern?s.

On retrouve l? une situation rappelant celle des Gorges du Tapoul, pour lesquelles le maire de Rousses (48) avait aussi pris, le 7.8.2001, un arr?t? pour contr?ler les pratiques sportives. On voit aussi des publicit? pour des canyons o? la pratique est interdite (Clue de Taulanne, 06) par arr?t? pr?fectoral.

L??quipe d?Espace et Milieux :
- deux enseignants chercheurs : un biologiste (pour l?approche ? milieux ?) et un g?ographe (pour l?approche ? espace)
- vingt cinq ?tudiants dont 20% sont en formation continue, venant de tous les horizons concern?s par la gestion d?un territoire (l?effectif d?une promotion peut varier d?une ann?e ? l?autre selon la qualit? des candidatures exprim?es ; 25 est le maximum accept?)
Le travail :
- une semaine pendant la 2? semaine d?octobre
- observation et analyse du territoire choisi : rencontre de tous (dans la mesure du possible) les acteurs, visite des espaces concern?s, ?
- synth?se critique des donn?es r?colt?es
- pr?sentation des conclusions, sur place avant le d?part, sous la forme d?une petite conf?rence ouverte ? tous, notamment ? ceux qui ont ?t? rencontr?s.
- r?daction d?un rapport (rendu apr?s le retour) dans les locaux de l?universit?.
Le s?jour :
- autonomie totale quant au mat?riel (ordinateurs, projecteur, transport, ?)
- h?bergement rustique accept?
- besoins de salle de travail sur place
- budget approximatif pour 28 personnes (25 ?tudiants + 2 enseignants + 1 conducteur car) : 6 500 euros (50% h?bergement-restauration, 50% d?placement) dont environ 25% en autofinancement.
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 16 luglio 2005 : 11:30:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
SANREMO NEWS
Giornale telematico della Riviera di Ponente

Rocchetta Nervina: nuovo incidente ad un torrentista

Un nuovo incidente ad un torrentista ? accaduto questo pomeriggio all'altezza di Rocchetta Nervina. Protagonista un turista francese di 40 anni che ha riportato un trauma facciale e toracico, a seguito del violento impatto con un masso. In questi minuti il soccorso alpino sta imbragando l'uomo, in attesa dell'arrivo di un elicotero del 118 che lo trasporter? al Santa Corona di Pietra Ligure.

Carlo Alessi

Venerd? 15 Luglio 2005 ore 17:14

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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 16 luglio 2005 : 11:56:28  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per questo incidente di venerd? 15/7/05 non sono riportati altri articoli sulle testate locali e non si dice se l'infortunato faceva parte di un gruppo commerciale.
Per gli incidenti del primo weekend di luglio dagli organi di stampa sembra si sia trattato per entrambi i casi di persone accompagnate da guide commerciali francesi.

COMMENTO
Direi che pi? che far pagare il doppio i commerciali o fare qualche studio sarebbe stato (e forse lo ? ancora) opportuno inviare da parte dell'Amministrazione locale una bella lettera a tutte le guide francesi che operano in zona per richiedere il massimo rispetto delle norme di sicurezza e soprattutto per informare loro che eventuali incidenti occorsi a loro clienti verrebbero segnalati agli Enti che rilasciano loro il patentino.
E' vero che le guide operano in Italia ma non credo che venga meno per loro il rispetto delle norme deontologiche che cmq sottostanno al loro lavoro. Potranno forse sfuggire alle norme penali francesi, ma credo che il timore di perdere l'autorizzazione all'accompagnamento(almeno per la Francia) comporterebbe un diverso atteggiamento nel portare i loro clienti: probabilmente pi? attento e responsabile.
Secondo me si vedrebbero:
meno clienti fatti saltare con assoluta leggerezza e senza sondare prima,
meno persone non allongiate sopra le cascate (alla cascata pi? alta c'? un cavo d'acciao ed allora almeno lo si utilizzi)
meno clienti fatti salire lungo un sorta di ferrata (vedi foto precedenti) senza dissipatore
meno calate su corde bloccate, ...
.... e probabilmente si vedrebbero anche molti meno incidenti.

FulSanremo
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EmilioOo
Torrentista Neofita



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Inserito il - 27 luglio 2005 : 12:20:58  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di EmilioOo Invia a EmilioOo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
In che condizioni ? ora il torrente? Avremmo intezione di farlo nel prossimo we...

Ma davvero c'e' il rischio di fare la coda in forra, con centinaia di persone???

Ciao
Emilio

Modificato da - EmilioOo in data 27 luglio 2005 12:21:34
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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 29 luglio 2005 : 10:22:20  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il rischio ? abbastanza probabile, se scegli gli orari di entrata abituali dei commerciali ore 10-11.
Quindi o vai molto presto per esser davanti a tutti o forse meglio andare con pi? calma e entrare nel primo pomeriggio. In questo caso si patisce un p? il caldo nell'avvicinamento.

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fulsanremo
Torrentista Chiacchierone


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Inserito il - 29 luglio 2005 : 10:27:10  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di fulsanremo Invia a fulsanremo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Della serie: ... gli incidenti non capitano solo ai principianti

Rassegna stampa dell'incidente del 15/7/05

IL SECOLO XIX
Domenica 17/7/2005
Cronaca Bordighera Ventimiglia

Precipita nel torrente Barbaira giovane appassionato di canyoning

Rocchetta Nervina. Un ennesimo incidente nel torrente Barbaira, l'altra sera ha nuovamente reso necessario l'intervento dell'elicottero. Un cittadino francese di 38 anni, Bernard Richard, vigile del fuoco di Nizza, mentre stava per iniziare la sua giornata dedicata al canyoning insieme ad altri due compagni, ? infatti scivolato dal sentiero, forse squilibrato dallo zaino nel quale teneva le attrezzature, ed ? caduto nel corso d'acqua sottostante. Richard ? stato soccorso dai vigili del fuoco, da militi e personale sanitario della Croce rossa di Ventimiglia, subito accorsi sul posto, e dai volontari del CAI. Quindi ? stato trasportato con l'elicottero dei vigili del fuoco di Genova al Santa Corona dove gli hanno riscontrato un trauma cranico, facciale e toracico. Non ? in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Dolceacqua.

Allegata foto di pompiere italiano sulla sponda di un fiume in piena con il commento: "I vigili del fuoco al lavoro sul Barbaira" (?!?)

Articolo dai contenuti analoghi ? apparso sulla testata locale de L'ECO DELLA RIVIERA del 21/7/05 con il titolo: "ROCCHETTA, ancora un incidente: un francese cade nel Rio Barbaira: trauma facciale e toracico"
In tale caso la foto allegata si riferisce correttamente al noto percorso.
Al giornalista ? per? sfuggito un lapsus diabolico " ... Fortunatamente il 38enne francese ? in pericolo di vita." ... alla faccia della fortuna .

Modificato da - fulsanremo in data 01 ottobre 2005 12:08:04
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