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 SOS LASCINOS

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
eugenio degortes Inserito il - 21 aprile 2011 : 23:24:02
SOS LASCINOS
NEL CUORE .
20   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
franzmc Inserito il - 02 maggio 2011 : 17:27:38
l'accostamento birra e pecorino mi trova diffidente, credo l'accompagnamento naturale del vostro buon formaggio, sia col vino rosso.

Francesco Michelacci
coordinatore regionale per la Romagna.
Milena Argiolas Inserito il - 02 maggio 2011 : 16:54:12
erpirata Inserito il - 28 aprile 2011 : 07:49:39


erpirata
franzmc Inserito il - 28 aprile 2011 : 00:14:20
Grazie a MA per l'esauriente ed esaustiva panoramica, per quanto abbiamo approcci diversi alla stessa disciplina,
ci unisce un'identica passione e non e' detto che l'autunno non mi veda tornare sull' Isola, una terra che so bene come offra ben piu' che soli canyon.
Grazie anche ad Eugenio per la schiettezza con cui ha saputo tornare sui propri passi,
al canyoning ognuno puo' dare il proprio giusto contributo ed e' solo con una sinergia a 360° che si otterranno i migliori risultati.

Francesco Michelacci
coordinatore regionale per la Romagna.
Antonello Inserito il - 27 aprile 2011 : 23:34:44
UOMINI D'ONORE, vuoi vedere che tra un'assaggio di pecorino e l'altro, riusciamo a scrivere un nuovo capitolo del torrentismo Sardo? Bravi, bravi, bravi
michele ha scritto:

eugenio degortes ha scritto:
una stretta di mano se permetti michele ..... ma come conoscenza al di la' della simpatia o meno . nn potevi dare una spiegazione migliore della nostra terrra , o meglio della parte del nord est cioe la gallura . nn per niente esiste il miglior granito del mondo e di vari tipi a volte mescolato con basalto nero durissimo . ma la descrizione ke hai dato nn puo essere data solo ke da un soggetto appassionato ed innamorato di questa terra . nn vorrei aver creato problemi di carattere personale e nn volermene . x me capitolo chiuso . quando vieni in sardegna una birra con un buon formaggio pecorino . saluti .


La birra non l'accetto perché sono astemio, ma il pecorino ... mmm!

Ma sì, lasciamoci alle spalle polemiche e incomprensioni e diamoci una stretta di mano per ora virtuale ma presto (mi auguro) dal vivo.

Mi raccomando il pecorino!! ;-)

Michele
http://www.micheleangileri.com/canyoning


Antonello Azara
michele Inserito il - 27 aprile 2011 : 22:50:58
eugenio degortes ha scritto:
una stretta di mano se permetti michele ..... ma come conoscenza al di la' della simpatia o meno . nn potevi dare una spiegazione migliore della nostra terrra , o meglio della parte del nord est cioe la gallura . nn per niente esiste il miglior granito del mondo e di vari tipi a volte mescolato con basalto nero durissimo . ma la descrizione ke hai dato nn puo essere data solo ke da un soggetto appassionato ed innamorato di questa terra . nn vorrei aver creato problemi di carattere personale e nn volermene . x me capitolo chiuso . quando vieni in sardegna una birra con un buon formaggio pecorino . saluti .


La birra non l'accetto perché sono astemio, ma il pecorino ... mmm!

Ma sì, lasciamoci alle spalle polemiche e incomprensioni e diamoci una stretta di mano per ora virtuale ma presto (mi auguro) dal vivo.

Mi raccomando il pecorino!! ;-)

Michele
http://www.micheleangileri.com/canyoning
eugenio degortes Inserito il - 27 aprile 2011 : 22:24:50
michele ha scritto:

franzmc ha scritto:

Per quanto paelesemente off topic, chiedo agli amici che ne sanno MA e CC evidentemente in primis, quele sia la tipologia delle forre di cui si parla.
Ovvero, avvicinamenti lunghi? Acquaticita' stagionale? Forre continue o discontinue? Lunghezza e numero delle calte?
E per finire, sono raggruppate in una zona ragionevolmente vicina, o fra l'una e l'altra ci sono parecchie decine di chilometri?


Non ho percorso i torrenti indicati da Degortes, e dunque non posso dare giudizi che non siano pregiudizi. La zona in cui si trovano è piuttosto circoscritta, e dunque i torrenti non sono lontani gli uni dagli altri.

Posso però parlare in generale delle forre sarde, alla luce dell'esperienza che ho maturato in questi anni, ma non cadrò nella trappola dei giudizi tecnico-sportivi: non ne do mai.

La prima volta che andai in Sardegna (con Andrea, era il 2004) rimasi colpito dalle montagne che spiccano a perdita d'occhio. Ovunque giravo la testa vedevo montagne aspre, fatte di roccia tosta. Profili tormentati che erano l'esatto contrario dei "panettoni" appenninici a cui ero abituato. Un terreno ottimo per le gole, molto, molto esteso, però ... stranamente le gole conosciute si trovavano solo nel Supramonte (o nelle sue immediate vicinanze) e nel massiccio del Linas. Mi dissi: non è possibile; deve esserci molto altro.

Oggi sappiamo che c'è molto altro. Sono stati trovati molti itinerari, e sono convinto che altri verranno trovati in futuro. Ma che tipo di itinerari?

Nonostante nelle diverse zone della Sardegna si trovino itinerari di tipo diverso, ci sono delle caratteristiche comuni un po' a tutti gli itinerari sardi.

1) Innanzitutto occorre osservare che la sardegna è piena di montagne fatte di roccia aspra e compatta, ma sono montagne basse: 600, 800, 1000 metri. Questo fa sì che i torrenti sardi si sviluppino di norma più in lunghezza che in dislivello. Nella maggior parte delle forre sarde si cammina, si disarrampica, si nuota, e ogni tanto si usa la corda (magari su di una cascata di 40-50 m). Ci sono poche eccezioni a questa regola, e comunque i torrenti più ripidi hanno un bacino idrico molto modesto

2) La modesta altezza dei rilievi comporta che lo scorrimento idrico sia presente solo nelle stagioni piovose. Montagne basse (fatte per di più di roccia impermeabile) non sono in grado di trattenere quantità d'acqua sufficienti ad alimentare i torrenti anche nella stagione secca (come invece accade in Corsica). Così sono pochissimi i torrenti che mantengono scorrimento idrico anche in estate (e quando ciò accade si tratta di pochi litri al secondo): per la maggior parte degli itinerari sardi la stagione torrentistica inizia con le prime abbondanti piogge autunnali e termina 3 settimane dopo le ultime abbondanti piogge primaverili. Sono dunque torrenti "in forma" per 4-6 mesi l'anno (che non è affatto poco!)

3) Il tipo di roccia in cui si aprono le forre sarde, unito alla portata mediamente scarsa e alla modesta pendenza media non dà buone condizioni perché i torrenti possano scavare in profondità. Di canyon in Sardegna ce ne sono tanti, ma di inforramenti ce ne sono pochi (per gli inforramenti va molto meglio la roccia calcarea dell'appennino)

4) La densità di popolazione è bassa. Le zone più impervie sono assai meno utilizzate che in passato. Così l'ambiente è selvaggio e gli avvicinamenti sono spesso lunghi e complessi. Sono tantissimi i luoghi dove ti giri intorno a 360 gradi e non vedi assolutamente nulla di antropico. La natura fa da padrona: rocce, vegetazione insolita e spesso impenetrabile, lontananza dalle strade.


Alla fine di questo discorso vorrai probabilmente sapere se ti consiglio di andare nelle forre sarde: no, non te lo consiglio.
Io però continuerò ad andarci.


Michele
http://www.micheleangileri.com/canyoning

una stretta di mano se permetti michele ..... ma come conoscenza al di la' della simpatia o meno . nn potevi dare una spiegazione migliore della nostra terrra , o meglio della parte del nord est cioe la gallura . nn per niente esiste il miglior granito del mondo e di vari tipi a volte mescolato con basalto nero durissimo . ma la descrizione ke hai dato nn puo essere data solo ke da un soggetto appassionato ed innamorato di questa terra . nn vorrei aver creato problemi di carattere personale e nn volermene . x me capitolo chiuso . quando vieni in sardegna una birra con un buon formaggio pecorino . saluti .
michele Inserito il - 27 aprile 2011 : 21:57:01
franzmc ha scritto:

Per quanto paelesemente off topic, chiedo agli amici che ne sanno MA e CC evidentemente in primis, quele sia la tipologia delle forre di cui si parla.
Ovvero, avvicinamenti lunghi? Acquaticita' stagionale? Forre continue o discontinue? Lunghezza e numero delle calte?
E per finire, sono raggruppate in una zona ragionevolmente vicina, o fra l'una e l'altra ci sono parecchie decine di chilometri?


Non ho percorso i torrenti indicati da Degortes, e dunque non posso dare giudizi che non siano pregiudizi. La zona in cui si trovano è piuttosto circoscritta, e dunque i torrenti non sono lontani gli uni dagli altri.

Posso però parlare in generale delle forre sarde, alla luce dell'esperienza che ho maturato in questi anni, ma non cadrò nella trappola dei giudizi tecnico-sportivi: non ne do mai.

La prima volta che andai in Sardegna (con Andrea, era il 2005) rimasi colpito dalle montagne che spiccano a perdita d'occhio. Ovunque giravo la testa vedevo montagne aspre, fatte di roccia tosta. Profili tormentati che erano l'esatto contrario dei "panettoni" appenninici a cui ero abituato. Un terreno ottimo per le gole, molto, molto esteso, però ... stranamente le gole conosciute si trovavano solo nel Supramonte (o nelle sue immediate vicinanze) e nel massiccio del Linas. Mi dissi: non è possibile; deve esserci molto altro.

Oggi sappiamo che c'è molto altro. Sono stati trovati molti itinerari, e sono convinto che altri verranno trovati in futuro. Ma che tipo di itinerari?

Nonostante nelle diverse zone della Sardegna si trovino itinerari di tipo diverso, ci sono delle caratteristiche comuni un po' a tutti gli itinerari sardi.

1) Innanzitutto occorre osservare che la sardegna è piena di montagne fatte di roccia aspra e compatta, ma sono montagne basse: 600, 800, 1000 metri. Questo fa sì che i torrenti sardi si sviluppino di norma più in lunghezza che in dislivello. Nella maggior parte delle forre sarde si cammina, si disarrampica, si nuota, e ogni tanto si usa la corda (magari su di una cascata di 40-50 m). Ci sono poche eccezioni a questa regola, e comunque i torrenti più ripidi hanno un bacino idrico molto modesto

2) La modesta altezza dei rilievi comporta che lo scorrimento idrico sia presente solo nelle stagioni piovose. Montagne basse (fatte per di più di roccia impermeabile) non sono in grado di trattenere quantità d'acqua sufficienti ad alimentare i torrenti anche nella stagione secca (come invece accade in Corsica). Così sono pochissimi i torrenti che mantengono scorrimento idrico anche in estate (e quando ciò accade si tratta di pochi litri al secondo): per la maggior parte degli itinerari sardi la stagione torrentistica inizia con le prime abbondanti piogge autunnali e termina 3 settimane dopo le ultime abbondanti piogge primaverili. Sono dunque torrenti "in forma" per 4-6 mesi l'anno (che non è affatto poco!)

3) Il tipo di roccia in cui si aprono le forre sarde, unito alla portata mediamente scarsa e alla modesta pendenza media non dà buone condizioni perché i torrenti possano scavare in profondità. Di canyon in Sardegna ce ne sono tanti, ma di inforramenti ce ne sono pochi (per gli inforramenti va molto meglio la roccia calcarea dell'appennino)

4) La densità di popolazione è bassa. Le zone più impervie sono assai meno utilizzate che in passato. Così l'ambiente è selvaggio e gli avvicinamenti sono spesso lunghi e complessi. Sono tantissimi i luoghi dove ti giri intorno a 360 gradi e non vedi assolutamente nulla di antropico. La natura fa da padrona: rocce, vegetazione insolita e spesso impenetrabile, lontananza dalle strade.


Alla fine di questo discorso vorrai probabilmente sapere se ti consiglio di andare nelle forre sarde: no, non te lo consiglio.
Io però continuerò ad andarci.


Michele
http://www.micheleangileri.com/canyoning
franzmc Inserito il - 27 aprile 2011 : 19:26:37
Per quanto paelesemente off topic, chiedo agli amici che ne sanno MA e CC evidentemente in primis, quele sia la tipologia delle forre di cui si parla.
Ovvero, avvicinamenti lunghi? Acquaticita' stagionale? Forre continue o discontinue? Lunghezza e numero delle calte?
E per finire, sono raggruppate in una zona ragionevolmente vicina, o fra l'una e l'altra ci sono parecchie decine di chilometri?

Grazie.

Francesco Michelacci
coordinatore regionale per la Romagna.
pablog Inserito il - 27 aprile 2011 : 12:09:54
I miei complimenti signori per aver riportato la discussione su toni più ragionevoli.
Questo forum si occupa di informazione torrentistica e quindi informiamo.

Buone forre a tutti
Pablo

_______________
Paolo Giannelli
Webmaster AIC
erpirata Inserito il - 27 aprile 2011 : 11:07:08
Mi fa piacere la sua risposta, tanto quanto al contrario mi mette disagio vedere le persone discutere, soprattutto quando sono animate da una passione comune.
La invito a reinserire le schede dei torrenti.

Saluti, erpirata
eugenio degortes Inserito il - 26 aprile 2011 : 16:23:38
erpirata ha scritto:

Gentile sig. Degortes, soltanto alcune ultime considerazioni, e poi chiudo anche io.

Intervenire sul forum non è come scrivere sul bollettino del proprio gruppo, nel quale ci si rivolge a persone conosciute e le eventuali incomprensioni si risolvono a quattro occhi, magari davanti ad una icnussa.

Intervenire sul forum significa rivolgersi ad una platea più ampia di persone, accomunate dagli stessi interessi, e che non necessariamente si conoscono tra di loro. E che hanno il diritto, come lei, di intervenire ed eventualmente controbattere ad eventuali (chiamiamole) 'banalità' ivi espresse. Queste sono le regole del gioco, ed a queste, lei, nolente o volente deve sottostare, dal momento in cui decide di parteciparvi.

Aveva iniziato bene, pubblicando le schede, seppur parziali, dei canyon da lei discesi; è poi inciampato su alcune poco simpatiche (e gratuite) considerazioni su di una persona a lei sconosciuta. Quando le è stato fatto notare ciò, ha preferito rovesciare il tavolo da gioco ed abbandonare la partita.

Se preferisce battere i sentieri solitari, si accomodi. Noi la invitiamo comunque a rientrare nel gioco, ma a patto che ne vengano rispettate le regole.

Saluti, erpirata

SI RITENGO LEI ABBIA RAGIONE .... CONCORDO CON LEI .
SALUTI A PRESTO .
erpirata Inserito il - 25 aprile 2011 : 12:59:35
Gentile sig. Degortes, soltanto alcune ultime considerazioni, e poi chiudo anche io.

Intervenire sul forum non è come scrivere sul bollettino del proprio gruppo, nel quale ci si rivolge a persone conosciute e le eventuali incomprensioni si risolvono a quattro occhi, magari davanti ad una icnussa.

Intervenire sul forum significa rivolgersi ad una platea più ampia di persone, accomunate dagli stessi interessi, e che non necessariamente si conoscono tra di loro. E che hanno il diritto, come lei, di intervenire ed eventualmente controbattere ad eventuali (chiamiamole) 'banalità' ivi espresse. Queste sono le regole del gioco, ed a queste, lei, nolente o volente deve sottostare, dal momento in cui decide di parteciparvi.

Aveva iniziato bene, pubblicando le schede, seppur parziali, dei canyon da lei discesi; è poi inciampato su alcune poco simpatiche (e gratuite) considerazioni su di una persona a lei sconosciuta. Quando le è stato fatto notare ciò, ha preferito rovesciare il tavolo da gioco ed abbandonare la partita.

Se preferisce battere i sentieri solitari, si accomodi. Noi la invitiamo comunque a rientrare nel gioco, ma a patto che ne vengano rispettate le regole.

Saluti, erpirata
Milena Argiolas Inserito il - 25 aprile 2011 : 11:14:59
Caro hai 4 messaggi privati leggiteli o sul forum in alto oppure sulla cartella di posta al quale sei collegato. Detto questo ti prego, BASTA!!!
eugenio degortes Inserito il - 24 aprile 2011 : 22:31:43
gli attacchi da persone sconosciute nn mi riguardano nemmeno un po.
forse sono stato frainteso cerco di spiegare ... io nn ho detto ke nn avrei divulgato , l'avrei fatto in seguito come descritto . ma la cosa oggi mi importa anke meno. in ogni caso nn ho mai detto cose estranee o offensive . vorrei precisare ke nessuno mi ha cancellato i messaggi . l' ho tolto io volevo trasmettere un mio parere nel modo piu corretto possibile. avrei preso delle strigliate e da ki ??? . se le persone in questione si sono sentite offese mi dispiace . ribadisco il concetto espresso riguardo la mia terra . le mie esperienze perki ritiene ke nn ne abbia ???? nn ha capito niente , nn sono misurabili e nn devo dimostrare niente a nessuno. nn capisco in che modo milena mi hai fatto capire e cosa ?? in un messaggio privato ?? ke parlava di lt al secondo ?? o quando ?? sono a totale disposizione per qualsiasi kiarimento ... sempre ke la mia intelligenza lo permetta .
erpirata Inserito il - 24 aprile 2011 : 22:09:22
Egregio sig. Degortes, prima che si appropri del vessillo dei quattro mori mi farebbe piacere che rispondesse alle seguenti quattro semplici domande:

1. Se pago il biglietto del traghetto per venire in Sardegna, è perchè la Tirrenia sta svendendo la sua terra?

2. Se entro in un museo con il biglietto in mano, il bigliettaio mi sta vendendo anche tutti i quadri in esposizione?

3. Se compro un libro di foto, mi sto comprando anche i paesaggi ivi rappresentati?

4. Se compro la scheda di un canyon mi sto comprando anche il canyon?

Spero che oltre a togliere le schede dal forum avrà tempo per rispondere a questi semplici quesiti.

Sono semplici ma non banali, perchè il suo intervento sembrerebbe presupporre una risposta diversa da quella che offrirebbe il senso comune, e questo mi creda altera la percezione che si ha della sua intelligenza.

Cordialmente,
erpirata
Milena Argiolas Inserito il - 24 aprile 2011 : 22:05:57
Carissimo Eugenio, sono veramente basita e incredula a leggere le tue rimostranze, praticamente te le sei cantate e suonate da solo e poi sempre da solo ti sei pure offeso.
Come hai ben detto nessuno ti ha chiesto di scrivere sul forum, tu e solo tu hai deciso di farlo, e il tifo da stadio a leggerti sei l'unico che lo ha fatto, hai deliberatamente offeso un'utente del forum, ho provato in forma privata a farti desistere dal farlo, pensavo avessi capito e invece no, stamattina eccoti ancora alla carica, che pretendevi? che il diretto interessato si prendesse le tue badilate in faccia in silenzio? perchè? tu non sei neanche in grado di prenderti la tua strigliata tranquillamente nonostante avessi torto marcio, ora sei arrivato pure all'ultimatum come i bambini quando non segnano e vanno via portandosi il pallone, che dirti, buon cammino, per quel che mi riguarda le tue foto puoi eliminarle già ora, non ricordo un tuo solo post con un contributo importante, ricordo le gole di Urrà che le hai promesse a questo palco a gennaio ........
eugenio degortes Inserito il - 24 aprile 2011 : 21:19:01
ho espresso solamente il fatto ke nn mi va di svendere la nostra terra. questo signore lo fa???? a me nn importa niente . meno mi importa se le forre ke percorro siano o meno interessanti, quello ke conta e ke siano piacevoli per noi .nn me lo ha detto il dottore di scrivere sul forum aic ne a me ne al mio gruppo. ci siamo iscritti all ass aic con l intenzione di dare qualcosa ..... nn vogliamo partecipare a scene di tifo stile calcio . noi da oggi continuiamo x la nostra strada .... anzi per i nostri sentieri , io da persona educata entrato qui in punta di piedi . esco molto tranquillamente e torno nelle mie forre poco importanti. vi saluto e per ki ha il mio num e bene ... ADDIO . PS
ALLE 24 IN PUNTO ELIMINO TUTTI I MIEI MESSAGGI E LE FOTO , ANCORA AUGURI X PASQUA .
Corrado Inserito il - 24 aprile 2011 : 15:58:55
Hi! E meno male che a Pasqua siamo tutti più buoni... o era Natale?

Cmq io non volevo sollevare polemiche anche se purtroppo temevo sarebbe successo.

Allora, please, rimettiamo la discussione sui giusti binari, se siete d'accordo.

Sulla questione GRATUITO-A_PAGAMENTO ognuno decide per se. Chi vuole regalare regala, chi vuole vendere vende, chi vuole comprare compra. Punto. Non lo considererei nemmeno un argomento degno di discussione.

Personalmente non mi piace pagare le relazioni, ma ho comunque acquistato TUTTE le schede sulla Sardegna dal sito di Michele. Ho semplicemente rispettato una sua scelta.
Mi si dirà: "si ma tu vendi le guide!". Vero, io però agisco diversamente, perché prima di pubblicarle offro sempre relazioni complete su questo forum. Credo che su questo non mi si possa smentire.

Ergo, il mio primo intervento su questo post voleva solo essere una esortazione per Eugenio a darsi da fare per fornire relazioni magari più sintetiche, meno emotive, ma più utilitaristiche.

Poi, se proprio devo muovergli una obiezione, del tutto bonaria, è che prima di preoccuparsi del fatto che gli altri possano cacciarsi nei guai dovrebbe andare a percorrere almeno una decina di forre sarde... anche perché magari avrebbe un migliore parametro per valutare un itinerario sportivo. Ho visto infatti che tra le sue esplorazioni ci sono molte forre che di torrentistico hanno davvero poco... ma anche questo è un discorso lungo e già fatto.

Insomma, riponete le armi e impugnate le penne!!
michele Inserito il - 24 aprile 2011 : 14:28:37
Antonello ha scritto:

Buon giorno Michele, perchè queste cattiverie gratuite?


Gratuite? non sono stato io a cominciare. Degortes ha iniziato parlando di uno "pseudo-sito mercenario", frase evidentemente offensiva e gratuita che è stata giustamente rimossa da un moderatore. Nonostante questo, nel giro di poche ore è ripartito alla carica parlando di un modo di divulgare "assurdo e pazzesco" e di armi "che fanno pena".

Non è questo il tono che debbono avere le discussioni IMHO.
Mi dispiace cedere alla tentazione della polemica, ma in questo caso lo ritengo utile alla comunità, giacché penso che il discorso "gratis - a pagamento" non sia stato ben compreso dagli utenti di Internet in generale.

Nella vita niente è davvero gratis. Tutto ha un costo, e se ci riflettiamo ci accorgiamo che talvolta ciò che a prima vista è "gratis" ci costa alla fine di più di una cosa dichiaratamente a pagamento.

Inoltre non capisco perché molti abbiano la pretesa di ricevere le cose gratis ma allo stesso tempo pochissimi sentano l'impulso di dire: "voglio contribuire alle spese".
Tutti noi abbiamo scaricato e utilizziamo nei nostri PC del software gratuito (il cosiddetto "freeware"), ma quanti di noi hanno fatto una donazione agli autori del software? quanti sentono l'impulso di contribuire? quanti invece si comportano come se tutto fosse loro dovuto, e come se niente potesse venire richiesto in cambio?


Antonello ha scritto:

Io personalmente ho immaginato che il numero di telefono nei post, non voglia essere un regalo al gestore telefonico ma, un aiuto immediato a chi ha fretta di ripercorrere le forre postate.


A chi ritiene giusto e doveroso contividere gratuitamente ogni tipo di informazione suggerisco un tipo di aiuto ancora più immediato: scrivere sul forum le notizie essenziali a percorrere la forra. Così non c'è neanche bisogno di telefonare!


Antonello ha scritto:

con ciò che abbiamo a disposizione oggi, trovare un percorso è quasi alla portata di tutti.


Su questo sono assolutamente d'accordo.

Michele
http://www.micheleangileri.com/canyoning

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