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maverick
Torrentista Chiacchierone
Prov.: Trieste
Cittā: Trieste
417 Messaggi |
Inserito il - 30 settembre 2005 : 19:26:21
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Domenica 19 settembre un gruppetto di 5 volonterosi (Maurizio, Erwin, Gabriella, Sebastiano e Giorgio) sono entrati in Val Zemola per completare l'opera di riarmo (il cui inizio si perde nella notte dei tempi) a carattere definitivo. Siamo riusciti nell'impresa e pertanto posso annunciare a tutti che questo bellissimo canyon ? finalmente attrezzato a puntino e che quindi, da ora, si pu? fregiare della classificazione di itinerario Pro-Canyon. http://www.canyoning.it/procanyon/indexproc.htm.
L'intervento di domenica ha riguardato le prime 4 calate (che erano attrezzate da far paura) nonch? le calate n. 7 e 9 che andavano gi? bene cos? ma che non erano resinate.
Abbiamo infine curato la segnalazione del percorso di uscita. Quello da noi segnalato risale in riva destra per raggiungere il ponte della statale. Direi quindi che le vecchie indicazioni di numerosi scritti che suggeriscono di uscire a sinistra possono, d'ora in poi, essere ignorate.
Qualche immagine di questo bellissimo canyon e dei lavori per riattrezzarlo a dovere potete vederle a questo link: http://www.canyoning.it/procanyon/zemola/Fotoalbum/index.htm
Io spero che il nostro lavoro sia gradito al popolo torrentistico che potr? quindi percorrere questo itinerario in maggiore sicurezza. Mi auguro parimenti che il fatto di sapere la forra attrezzata a puntino non induca qualcuno a sottovalutarne la difficolt?. La Val Zemola ? e rimane un itinerario per esperti caratterizzato da portate sempre vigorose, necessit? di padronanza tecnica (specie nel finale) e non privo di insidie nascoste.
Ciao
Maurizio Biondi
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maverick
Torrentista Chiacchierone
Prov.: Trieste
Cittā: Trieste
417 Messaggi |
Inserito il - 27 settembre 2007 : 08:32:36
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Guardate questo video.
http://video.libero.it/app/play?id=3aca82194335a315538c3521038fda10
E' il penultimo salto della Val Zemola. Quello con la "ferssura trappola". Io ritengo che sia un miracolo che fintanto che persone palesemente prive di capacit? tecniche (corda ammatassata sulla schiena, discesa in doppia sotto cascata, non uso del deviatore, non uso di un'eventuale teleferica, incapacit? di valutare la portata) andranno ad affrontare da sprovveduti, difficolt? al di sopra della loro portata.
Quello che rattrista di pi? ? che nei casini non ci finisce il primo che scende (e sarebbe comprensibile) ma un altro del gruppo (il terzo ?). Maccchecavolo, vista la problematica i compagni non potevano fare qualcosa di diverso ?
Da far venire la pelle d'oca.
Maurizio |
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pablog
Amministratore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Ravenna
Cittā: Ravenna
790 Messaggi |
Inserito il - 27 settembre 2007 : 09:52:14
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Citazione: Messaggio inserito da maverick
Guardate questo video.
http://video.libero.it/app/play?id=3aca82194335a315538c3521038fda10
E' il penultimo salto della Val Zemola. Quello con la "ferssura trappola". Io ritengo che sia un miracolo che fintanto che persone palesemente prive di capacit? tecniche (corda ammatassata sulla schiena, discesa in doppia sotto cascata, non uso del deviatore, non uso di un'eventuale teleferica, incapacit? di valutare la portata) andranno ad affrontare da sprovveduti, difficolt? al di sopra della loro portata.
Quello che rattrista di pi? ? che nei casini non ci finisce il primo che scende (e sarebbe comprensibile) ma un altro del gruppo (il terzo ?). Maccchecavolo, vista la problematica i compagni non potevano fare qualcosa di diverso ?
Da far venire la pelle d'oca.
Maurizio
Hai ragione proprio da brividi... Comunque nel primo fotogramma del video si vede una data, che poi e' cancellata, 30 luglio 2000, il deviatore era gia' presente? Sicuramente la teleferica per quelli dopo il primo si poteva/doveva fare, vista la portata. Comunque la doppia proprio no!
Paolo Giannelli
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seba
Moderatore
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Udine
Cittā: udine
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gioffri
Torrentista Grafomane
1224 Messaggi |
Inserito il - 27 settembre 2007 : 18:04:33
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Citazione: Messaggio inserito da maverick
Guardate questo video.
http://video.libero.it/app/play?id=3aca82194335a315538c3521038fda10
E' il penultimo salto della Val Zemola. Quello con la "ferssura trappola". Io ritengo che sia un miracolo che fintanto che persone palesemente prive di capacit? tecniche (corda ammatassata sulla schiena, discesa in doppia sotto cascata, non uso del deviatore, non uso di un'eventuale teleferica, incapacit? di valutare la portata) andranno ad affrontare da sprovveduti, difficolt? al di sopra della loro portata.
Quello che rattrista di pi? ? che nei casini non ci finisce il primo che scende (e sarebbe comprensibile) ma un altro del gruppo (il terzo ?). Maccchecavolo, vista la problematica i compagni non potevano fare qualcosa di diverso ?
Da far venire la pelle d'oca.
Maurizio
a parte la tecnica ed i materiali discutibili non mi sembra una portata proibitiva ed una calata particolarmente difficoltosa!!! Io senza offesa per nessuno ci vedo sopratutto una mancanza di "destrezza" nei movimenti...
Ciao. Gianfranco www.x-gatt.com |
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franzmc
Moderatore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1517 Messaggi |
Inserito il - 27 settembre 2007 : 19:21:15
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De gustibus...ecc.
E' un video del 2000 e da allora molta acqua, nel vero senso della parola, ? passata sotto i ponti. Puo' anche darsi che da allora questi signori abbiano migliorato le loro tecniche. Detto questo per? sono certo che ancor oggi una percentuale significativa, (forse maggioranza) di chi scende in forra utilizzi la doppia e scenda dritto per dritto. Effettivamante, anche se in singola, trovo molto pi? gustoso e divertente scendere sotto il getto o comunque nell'acqua piuttosto che a secco. Se pensiamo agli incidenti mortali avvenuti per rogne con l'acqua negli ultimi anni, quattro mi pare, ( Boazzo, Palvico, Zemola e Garrafo) mi pare che la statistica sia molto meno infausta di quanto non si potrebbe pensare.
Ignote o quasi invece sono la mancate tragedie di cui i protagonisti si sono ben guardati di menzionar parola dopo lo scampato pericolo, togliendo cos? a tutti l'occasione di riflettere meglio sul come procedere in acqua viva e potente.
Francesco Michelacci |
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maverick
Torrentista Chiacchierone
Prov.: Trieste
Cittā: Trieste
417 Messaggi |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 10:58:55
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Citazione: Messaggio inserito da gioffri
a parte la tecnica ed i materiali discutibili non mi sembra una portata proibitiva ed una calata particolarmente difficoltosa!!!
Sei in errore. Quella ? una calata particolarmente problematica. Sotto il flusso, infatti, si nasconde una fessura particolare che, molto spesso provoca l'incastramento del piede. E' per questo che c'e' il deviatore che va usato sempre (a prescindere dei personali gusti circa il scendere o meno nell'acqua). Qui stiamo parlanodo di un punto dove rischiare la vita ? particolarmente facile e probabile. Insomma, nel video si vedono i compagni gi? scesi e un malcapitato (forse non molto destro) che ha dei problemi. Io ritengo che quei compagni, evidentemente pi? bravi, avrebbero dovuto fare qualcosa.
Ciao Mau |
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gioffri
Torrentista Grafomane
1224 Messaggi |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 11:52:52
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Citazione: Messaggio inserito da maverick
Citazione: Messaggio inserito da gioffri
a parte la tecnica ed i materiali discutibili non mi sembra una portata proibitiva ed una calata particolarmente difficoltosa!!!
Sei in errore. Quella ? una calata particolarmente problematica. Sotto il flusso, infatti, si nasconde una fessura particolare che, molto spesso provoca l'incastramento del piede. E' per questo che c'e' il deviatore che va usato sempre (a prescindere dei personali gusti circa il scendere o meno nell'acqua). Qui stiamo parlanodo di un punto dove rischiare la vita ? particolarmente facile e probabile. Insomma, nel video si vedono i compagni gi? scesi e un malcapitato (forse non molto destro) che ha dei problemi. Io ritengo che quei compagni, evidentemente pi? bravi, avrebbero dovuto fare qualcosa.
Ciao Mau
dal video si nota che dietro la cascata c'? una fessura che probabilmente innqualche punto ? stretta, ma credo che con un minimo di sensibilit? si possa capire se ci si sta infilando il piede o meno e di conseguenza appoggiarlo altrove. Non credi?
Non stiamo parlando di arrampicata dove l'appoggio dei piedi ? imprescindibile e quindi si valuta attentamente tutte le volte che si f? un movimento, anche perch? c'? l'acqua che non ci f? vedere bene eventuali appoggi, ma in ogni caso credo che con un p? di accortezza la trappola la si possa evitare.
Eventualmente non ci si pu? anche girare di spalle e poco elegantemente calarsi tipo salamella?
Se poi uno scende mettendo i piedi dove gli capita, con gli scarponi da ghiacciaio, la tuta da astronauta e gli occhiali da sole, non posso che capire le difficolt?...
Ciao. Gianfranco www.x-gatt.com
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franzmc
Moderatore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1517 Messaggi |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 12:31:54
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La prima volta che ho sceso quella calata sono passato proprio sopra la fenditura in questione, ? effettivamente piuttosto infida. Una lama verticale che attraversa diagonalmente lo scivolo di calata lasciando una luce di circa 20 cm e si stringe verso il basso, in caso di forte getto risulta invisibile.
dice gioffri dal video si nota che dietro la cascata c'? una fessura che probabilmente innqualche punto ? stretta, ma credo che con un minimo di sensibilit? si possa capire se ci si sta infilando il piede o meno e di conseguenza appoggiarlo altrove. Non credi?
No, per averla scesa possi dirti che chi passa di la' e' facile che ci si infili e rimanga incastrato, se c'e' poca acqua si disincastra da solo, se il getto spinge pu? ribaltarsi all'indietro e in basso e se fortunato scivolare gi?, se no rimane l?.
Il vantaggio ? che essendo corta un soccorso dal basso potrebbe essere possibile con difficolt?.
Quella calata e la successiva sono fra le mie preferite, gli armi sono tecnici ed esposti, passarvi mi crea sempre grande soddisfazione.
Penso che pur lasciando dove sta l'armo Tiez, si potrebbe armare la partenza con mancorrente e integrare l'attuale deviatore con un altro tassello, calando in questo modo da quella posizione.
Francesco Michelacci |
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nikstartrek
Torrentista Seriale
Prov.: Bari
Cittā: bari
224 Messaggi |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 13:05:10
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Sicuramente le vostre contro valutazioni, possono essere + o - condivisibili ma ? indiscutibile il fatto che nel 2000 anche molti di Voi veterani di canyonning adottavate tecniche completamente diverse da quelle di oggi.....ma quello a cui f? riferimento M.B. ? anche secondo me la pecca + grande .....quella cui i + esperti avrebbero dovuto immediatamente intervenire onde evitare ulteriori problematiche
ciao Nik Marzano |
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franzmc
Moderatore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1517 Messaggi |
Inserito il - 29 settembre 2007 : 11:38:05
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Dissento, chi, esperto o meno individua un rischio potra' informare per quanto in suo potere la comunit? torrentistica, ma ognuno va in forra come gli pare e se ne accolla gli oneri. Tutte le tecniche, sia moderne che obsolete, passano attraverso il filtro di chi le attua, ragion per cui gli effetti non saranno mai gli stessi, l'identico passaggio in cui xy arranca stremato potr? vedere zk volteggiare con eleganza.
Francesco Michelacci |
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marcommarco
Torrentista Grafomane
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
Cittā: Bologna
981 Messaggi |
Inserito il - 29 settembre 2007 : 21:50:57
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Citazione: Tutte le tecniche, sia moderne che obsolete, passano attraverso il filtro di chi le attua, ragion per cui gli effetti non saranno mai gli stessi, l'identico passaggio in cui xy arranca stremato potr? vedere zk volteggiare con eleganza.
Questa filosofia mi trova completamente daccordo per? c'? una 'soglia' che ? il 'limite personale',inteso come bagaglio di esperienza/conoscenza/capacit? psicofisiche ecc. che, unitamente alla valutazione dei pericoli oggettivi, bisogna conoscere e che non ? da sottovalutare affatto, mai. Spesso o talvolta, credo comunque per molti di noi, giocare sul filo di questa soglia osando al pelo delle proprie capacit? significa proprio oltrepassare i propri limiti e (finch? va tutto bene) questo genera divertimento e 'libidine'. Adrenalina e affini, insomma. Tornando al video, non mi sembra proprio che il tipo sia ne a conoscenza ne tantomeno padrone delle suddette capacit? personali e tantomeno di quelle minime neccessarie per gestire un momento di 'piccola' emergenza. Lungi da me criticare sulla base di pochi fotogrammi, in quel momento magari ti viene una colica e allora buonanotte,dal video sembri solo 'impacciato' e invece stai impazzendo per un ottimo motivo, ma dati gli altri tre video postati in seguito e poich? gi? nella prima sequenza il soggetto dimostra di avere seri problemi da ben prima di incastrarsi nella fessura...bh? l'impressione che ho ? che il nostro amico era la prima volta che vedeva una corda, un otto e una doppia. Mi piace per? immaginare che il trauma sub?to abbia segnato anche la fine di queste pratiche sconsiderate e l'inizio di una certa 'presa di coscenza'. |
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nikstartrek
Torrentista Seriale
Prov.: Bari
Cittā: bari
224 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2007 : 13:32:02
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Quello che dite ? del tutto vero.....sicuramente ci? che per alcuni pu? essere un passaggio difficoltoso, per altri pu? essre di una semplicit? unica.......vuoi l'esperienza ,vuoi l'agilit?, vuoi la predisposizione.......ma mai sfidare la sorte e per di + uno alle prime armi di sicuro v? aiutato
nik marzano |
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