Autore |
Discussione  |
|
franzmc
Moderatore
    
 Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1518 Messaggi |
Inserito il - 27 luglio 2009 : 12:00:29
|
Noto, alla scheda 8.5.3 della dispensa consegnatami al corso da IT, che nella descrizione sul come tensionare una teleferica, si manifesti una differenza sostanziale rispetto a quanto insegnatomi all'oramai datato corso di 2? livello frequentato in matese.
Ovvero: una volta tesa la teleferica e bloccata col mb sul moschettone a valle, la " nuova " tecnica prevede lo smontaggio del bloccante usato per tenderla, quello che si posiziona circa un paio di metri a monte. Nel vecchio modo lasciavo il bloccante in posizione e nel relativo moschettone ripassavo la corda un paio di volte tensionando cosi' il tutto in modo molto ( molto pu' che nel modo 8.5.3 ) efficace.
Chiedo: si sono manifestati nell'ambito di prove eseguite evidenti lesioni della calza ( nel punto interessato dal bloccante ) o altri inconvenienti tali da sconsigliare o addirittura proibire questo modo di tensionare? Oppure la scheda e' stata redatta adottando prudenzialmente la misura, ma senza alcun evidente segno di cedimento?
Le teleferiche sino ad ora allestite in palestra sono sempre andate a buon fine e nessuna corda e calza ha manifestato segni di eccessivo allungamento.
Qualcuno ne sa qualcosa?
Francesco Michelacci coordinatore regionale per la Romagna.
|
|
erwink
Moderatore
   

Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Cittā: Bolzano
440 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 11:30:52
|
Una richiesta: visto che parliamo di schede che non vengono distribuite a tutti, ma sono solamente delle bozze (tutt'ora in fase di revisione), eviterei di discutere pubblicamente su quanto vi ? scritto. Nulla in contrario, ovviamente, a discutere di tecniche, ma senza fare riferimento alle schede; se non altro, per non disorientare che non le ha. :-)
Ciao e grazie Erwin |
 |
|
erwink
Moderatore
   

Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Cittā: Bolzano
440 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 11:45:12
|
Ed ora, parliamo della teleferica: Per quanto io sappia, non ho sentito parlare di lesioni alla calza della corda in ambiente o in palestra. Rimane il fatto che bloccanti statici possono lesionare la corda; puoi trovare un video con alcune prove effettuate al Cens di Costacciaro a questo indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=GjB2i46CS3Y&feature=PlayList&p=C51504E30D430F5B&index=7
Ovviamente, il problema non si pone, o perlomeno ? diverso, con bloccanti meno traumatici, cio? privi dei dentini.
Al di l? di eventuali lesioni, la domanda ?: a cosa serve lasciare il bloccante montato? S?, ? vero che cos? facendo si tensiona meglio la portante, ma la tensione migliore si ha con la trazione effettuata nel verso giusto. Viceversa, con teleferiche molto pendenti, il bloccante potrebbe essere un ostacolo per chi scende.
Ciao Erwin |
 |
|
franzmc
Moderatore
    

Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1518 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 12:47:15
|
Citazione:
Ovviamente, il problema non si pone, o perlomeno ? diverso, con bloccanti meno traumatici, cio? privi dei dentini.
Al di l? di eventuali lesioni, la domanda ?: a cosa serve lasciare il bloccante montato?
Dunque shunt e cordini assolti con formula dubitativa.
L'esperienza delle teleferiche montate in ciorosolin e' riuscita solo parzialmente proprio a causa della tensione non ottimale, nonostante infatti sia la pendenza che il posizionamento degli ancoraggi fossero nella media, le calate sono avvenute a singhiozzo.
Piu'efficace a mio avviso sarebbe stato tensionando un paranco rinviato piu' volte sul moschettone dello shunt.
Francesco Michelacci coordinatore regionale per la Romagna. |
 |
|
erwink
Moderatore
   

Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Cittā: Bolzano
440 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 14:47:25
|
Domanda ovvia (ma non tanto): chi scendeva usava una carrucolina montata sulla longe? |
 |
|
seba
Moderatore
    

Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Udine
Cittā: udine
860 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 14:49:06
|
per una maggiore tensione bisogna iniziare ad utilizzare sistemi di paranco che diminuiscano il ns sforzo e aumentino la trazione
http://digilander.libero.it/monpage/Paranchi.html http://santarpia.org/GIORNATE-DI-STUDIO/paranchi.pdf
inoltre ? utile conoscerli ed imparare a farli/usarli anche nell'eventualit? di dover recuperare qualcuno bloccato alla base di un salto in caso d'infortunio o altro
facendo un po di prove ho verificato che l'utilizzo di una carrucola nella trazione dello stesso , invece del moschettone, riduce gli attriti e migliora la possibilit? di tensionamento
byez Seba Coord. regionale FVG |
Modificato da - seba in data 28 luglio 2009 15:14:29 |
 |
|
franzmc
Moderatore
    

Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1518 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 16:29:48
|
Eravamo 13 e la carrucola l'ho usata solo io, son sceso un po' meglio ma non molto, in ogni caso la partenza era tale da rendere difficile montarla.
Immagine:
 110,6 KB
Nella seconda calata in cui abbiamo usato la tecnica in questione e' stato anche spostato l'ancoraggio a valle ma la sostanza rimaneva simile ed un miglior tensionamento avrebbe reso la cosa piu' efficace.
Immagine:
 110,98 KB
Al di la' di tutto il thread, quello che mi premeva scoprire e' se smontare il bloccante fosse indispensabile o se debba esser fatto solo nel caso se ne usi uno tipo maniglia o kroll, questo perche' nel tempo ho montato e teso allo spasimo con grande efficacia numerose teleferiche usando lo shunt senza sapere la novita'.
Francesco Michelacci coordinatore regionale per la Romagna. |
 |
|
maverick
Torrentista Chiacchierone
   

Prov.: Trieste
Cittā: Trieste
417 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 16:44:32
|
Citazione: Messaggio inserito da franzmc
Noto, alla scheda 8.5.3 della dispensa consegnatami al corso da IT, che nella descrizione sul come tensionare una teleferica, si manifesti una differenza sostanziale rispetto a quanto insegnatomi all'oramai datato corso di 2? livello frequentato in matese.
Ovvero: una volta tesa la teleferica e bloccata col mb sul moschettone a valle, la " nuova " tecnica prevede lo smontaggio del bloccante usato per tenderla, quello che si posiziona circa un paio di metri a monte. Nel vecchio modo lasciavo il bloccante in posizione e nel relativo moschettone ripassavo la corda un paio di volte tensionando cosi' il tutto in modo molto ( molto pu' che nel modo 8.5.3 ) efficace.
Chiedo: si sono manifestati nell'ambito di prove eseguite evidenti lesioni della calza ( nel punto interessato dal bloccante ) o altri inconvenienti tali da sconsigliare o addirittura proibire questo modo di tensionare? Oppure la scheda e' stata redatta adottando prudenzialmente la misura, ma senza alcun evidente segno di cedimento?
Le teleferiche sino ad ora allestite in palestra sono sempre andate a buon fine e nessuna corda e calza ha manifestato segni di eccessivo allungamento.
Mi sembra strano che prenda piede questo discroso perch?, nella storia della SNC, il metodo per tensionare una teleferica non ? mai stato variato. Detto questo e visto che il problema si presta a molteplici soluzioni, vedr? di non addentrarmi nei dettagli tecnici ma di dare solo un paio di indicazioni di massima: 1) nelle teleferiche il pasticcio e l'imprevisto ? sempre in agguato. Per questa ragione ? imperativo che la corda portante sia svincolabile. Non ci sono "se" o "ma" a questa cosa. Il mezzo barcaiolo (magari rinforzato) ? probabilmente il sistema di blocco pi? semplice ed idoneo allo scopo ma certamente non ? l'unico. Per il punto di attacco del sistema di paranco scelto il bloccante meccanico (con i dentini) va pi? che bene a patto che ci si limiti a sistemi di paranco semplici e che non ci si metta a tirare in 20. 2) Se la tensione richesta dovesse essere pi? di tipo "cnsas" che di tipo "progressione" bisogner? per forza orientarsi su sistemi pi? "robusti" ma, in questo caso bisogner? che tutta la catena sia rinforzata (a partire dagli ancoraggi). In quest'ultimo caso, per attaccare il paranco ci si pu? orientare verso un sistema a bloccante doppio montato in bilanciamento di carico. Ma era questa la domanda iniziale ? Credo di no...
Maurizio |
 |
|
franzmc
Moderatore
    

Regione: Emilia Romagna
Prov.: Forl?-Cesena
Cittā: Cesenatico
1518 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 18:25:24
|
Ho approfittato dell'uneo per allestire un armo a valle nel cortile di casa, quello a monte lo avevo gia'.
Immagine:
 32,65 KB
Questo il modo che da sempre utilizzo per tendere le teleferiche su corda. Nel caso di lunghi cavi metallici invece ho un paranco da edilizia che demoltiplica per 6, ma pesa un tot.
Immagine:
 37,67 KB
Manca il mezzo barcaiolo ma la tenuta e' comunque ottima, il posizionamento molto veloce, lo svincolamento impiega circa 10 secondi, 15 se fatto con calma. Quello col mb, e' praticamente istantaneo. Immagine:
 33 KB
Francesco Michelacci coordinatore regionale per la Romagna. |
 |
|
|
Discussione  |
|